Il Colleferro del Presidente Giorgio Coviello ha deciso, martedì, di cambiare guida tecnica: al posto di mister Battistelli è arrivato Gian Luigi Staffa, che avrà il compito di portare la squadra alla salvezza nel girone C di Eccellenza.
Con il numero uno rossonero abbiamo parlato di questo ma anche di molti altri argomenti che riguardano il club colleferrino e non solo.
Buonasera, Presidente.
Martedì è arrivato il cambio dell’allenatore. Come mai questa decisione?
“La decisione è arrivata dopo il pareggio di domenica in casa contro il Pontinia, sulla carta era una partita semplice da vincere.
Abbiamo tentato il cambio di guida tecnica a 6 giornate dal termine del campionato perchè non vedevo più la squadra vincere e la lotta per la salvezza si sta complicando.
Staffa è un allenatore esperto in chiave salvezza, ha grande esperienza in questa categoria ed è molto umile e preparato.
Se ci salveremo rimarrà con noi, come premio, anche nella prossima stagione.
Battistelli?
Non ci siamo dimenticati di lui, ci vedremo in settimana”.
Nella sua ultima intervista ai nostri microfoni ha dichiarato di voler puntare alla Serie D attraverso l’acquisizione di un titolo. E’ ancora in piedi questo discorso?
“Stiamo trattando due titoli di Serie D, nei prossimi giorni riusciremo a capire se ci sarà la possibilità di chiudere”.
Passando al settore giovanile, la vostra Under 16 parteciperà al prossimo Torneo Beppe Viola. Che aria si respira in società?
“Siamo tutti entusiasti di partecipare a questo torneo, non vediamo l’ora di cominciare. La squadra sta attraversando un momento complicato, ma ci faremo valere”.
Cambiamo argomento e passiamo al Seregno, di cui ne sei Presidente. Ci sono speranze di salvezza per mantenere la Lega Pro?
“Lo scorso week-end abbiamo perso di misura contro la prima in classifica e ci può stare. Ma da ora in poi ci saranno tutti scontri diretti e dovremo provare a vincerle tutte, credo ancora nella salvezza diretta senza play-out”.
A concludere.
Un paio di settimane fa è stato ospite in una delle nostre trasmissioni, “Il Tribunale delle Romane”, per parlare della sua Roma. Che esperienza è stata?
“E’ stato bello partecipare, ho trovato un ambiente molto professionale.
Spero di tornare presto in una delle prossime puntate, mi sono divertito”.