Quella che domani opporrà la squadra di Salvatore Cangiano al Cassino di Castellucci sarà la venticinquesima finale della Coppa Italia di Eccellenza laziale.
Chi uscirà vincitore succederà nell’albo d’oro all’Albalonga di Cristiano Gagliarducci che dodici mesi fa superò ai calci di rigore la Vis Artena di Mirko Granieri.
Finora nessuna squadra si è mai fregiata del titolo due volte, anche se più d’una ha avuto modo di disputare l’atto finale della manifestazione in due occasioni.
Nella fattispecie parliamo di Santa Marinella, Anziolavinio, Albalonga, Ferentino, Ladispoli, Nettuno, Formia ed appunto Colleferro, che domani avrà modo di giocarsi la sua terza finale di coppa nella massima categoria regionale (cosa accaduta in precedenza al solo Palestrina che però vinse da squadra cadetta un torneo che unificava Eccellenza e Promozione nel 2008, ndr) e, chissà, provare ad infrangere quello che statisticamente è un tabù.
La società rossonera ha peraltro un certo feeling con quella che viene considerata la seconda manifestazione stagionale per grado d’importanza.
Il legame tra i casilini e la Coppa Italia nasce il 6 gennaio del 2006, quando allo Stadio Flaminio di Roma la formazione di Marco Frioni venne sconfitta ai tempi supplementari dal Santa Marinella di Gabriele Dominici.
Per i rossoneri la rete del momentaneo 1-1 ad una manciata di secondi dal triplice fischio nei novanta regolamentari fu realizzata da Marco Graziani, dopo che Mirko Bentivoglio aveva portato in vantaggio i tirrenici.
Decisivo fu l’overtime con lo stesso attaccante, oggi al Tolfa, a firmare la doppietta personale e con Daniele Pelliccioni a chiudere in via definitiva i giochi.
L’amarezza di quel giorno lasciò comunque posto negli anni seguenti ad una meritata rivalsa.
Nel maggio del 2011 i rossoneri festeggiarono la conquista della Coppa Italia di Promozione e con essa il ritorno tra le big della regione dopo un anno di Purgatorio, battendo a Guidonia La Sabina per 2-1 grazie alle reti del difensore brasiliano Geovani Nilson e dell’attaccante Marco Pasqualini, oggi in forza alla Vjs Velletri.
Due anni dopo l’accoppiata Talone-Baiocco concesse il bis al Bartolani di Cisterna, battendo per 2-0 l’Atletico Boville Ernica di Fraioli in una delle finali più discusse della storia della manifestazione.
Quel giorno furono decisive le reti di Salvagni e Pedrocchi durante i tempi supplementari.
Per il Cassino sarà invece la prima volta in assoluto, anche se il club azzurro trent’anni fa vinse una Coppa Italia Dilettanti contro il Formia a Viareggio, ma lì si trattava di competizione a carattere regionale.
QUI COLLEFERRO – I rossoneri, che in campionato fanno parte della folta pattuglia di squadre in lotta per allontanare la zona-play out, hanno cominciato il 2016 perdendo a Lariano e rimarcando così la tendenza che ne ha accompagnato le gesta per tutta la prima parte del campionato.
Finora Moriconi e compagni hanno centrato appena due pareggi lontano dal Caslini (contro Nettuno e Cedial Lido dei Pini, rispettivamente alla prima ed alla terza giornata), inanellando di lì in poi una serie di sette ko consecutivi.
Ben diverso il rendimento della squadra di Cangiano in via Berni.
Nel fortino di casa sono infatti arrivate sei vittorie (alcune anche roboanti), a fronte di un’unica sconfitta con l’Anzio.
Il Colleferro ha cambiato molto nel corso dell’ultima sessione di calciomercato: hanno salutato Fazi, Meacci, Romondini e D’Ambrosio, mentre dopo un paio di stagioni trascorse tra Semprevisa e Vis Artena è tornato alla base Salvagni.
Molto scalpore ha destato anche l’arrivo del centrocampista Prati, del cui caso ci siamo occupati in altro articolo.
Domani non saranno della contesa gli squalificati Amici, Binaco e Compagnone.
IL CAMMINO IN COPPA – I rossoneri arrivano alla finale di domani dopo aver eliminato in rapida successione Lariano (6-0 al Caslini, 3-0 a tavolino al ritorno), Gaeta (sconfitta per 2-1 all’andata a Monte San Biagio e travolgente successo per 3-0 al ritorno), Sporting Città di Fiumicino (0-0 al Cetorelli, 4-0 al Caslini) e Nuova Monterosi (2-1 al Caslini e vittoria esterna al Martoni per 1-0)
Vittorie: 6
Pareggi: 1
Sconfitte: 1
Reti realizzate: 19 (di cui tre a tavolino)
Reti subite: 3
Marcatori di coppa: 3 Compagnone, 2 Costantini, Fazi, Fischetti e Salvagni, 1 Amici, D’Ambrosio, Marini, Meacci, Moriconi e Proietti
QUI CASSINO – Due stagioni in una.
Questo, riassumendo, sembra essere stato il percorso della formazione cara al presidente Rossi.
Partito per essere una delle favorite d’obbligo in campionato, il Cassino ha immediatamente denotato crepe.
I cinque punti raccolti nelle prime sei giornate hanno spinto il club ad esonerare Massiliano Babusci (in seguito re-integrato nel ruolo di responsabile del settore giovanile, ndr), affidando la panchina ad Ezio Castellucci.
Decisa l’inversione di tendenza della squadra, che dall’arrivo dell’ex trainer dell’Aprilia ha scalato numerose posizioni in classifica, perdendo solo due gare in campionato a Colleferro e ad Artena ed una in coppa a Ciampino.
In corso d’opera hanno salutato il centrocampista Della Ventura e gli attaccanti Calemme e Morelli, mentre sono arrivati il difensore Berardi e la punta Longobardi.
Proprio quest’ultimo, prelevato a dicembre dal Gaeta, non sarà del match per squalifica.
Sorte analoga a quella del centrocampista Partipilo.
IL CAMMINO IN COPPA – Arce (3-1 corsaro e 1-0 casalingo al ritorno), Morolo (2-0 al Salveti e 2-0 al Marrocco), Tolfa (2-0 allo Scoponi e 5-0 tra le mura amiche) e Città di Ciampino (successo casalingo per 2-1 e sconfitta per 3-2 al Superga).
Vittorie: 7
Pareggi: 0
Sconfitte: 1
Reti realizzate: 19
Reti subite: 4
Marcatori di coppa: 7 Calcagni, 5 Corrado, 1 Darbor, De Paola, Longobardi, Mercurio, Partipilo, Pontecorvi e Radu
IL PRECEDENTE – Le due squadre si sono già affrontate nel corso dell’attuale stagione.
Accadde lo scorso 11 ottobre, quando al Caslini il Colleferro travolse letteralmente il Cassino con un 5-1 che non ammise repliche.
Eroi della giornata furono Meacci, autore della doppietta che chiuse una gara aperta dai guizzi di Costantini, Fazi e Compagnone.
Per gli ospiti la pillola fu appena resa meno amara dall’autorete di D’Ambrosio.
LA FASE NAZIONALE – Chi vincerà la partita di domani comincerà la propria avventura nella fase nazionale affrontando, come da prammatica, una compagine sarda.
Nell’Isola la finale, in programma il prossimo 20 gennaio ad Oristano, metterà di fronte il Ghilarza al Taloro Gavoi.
ALBO D’ORO
COPPA ITALIA ECCELLENZA
2014-15 | ALBALONGA | VIS ARTENA |
2013-14 | EMPOLITANA | VITERBESE CASTRENSE |
2012-13 | COLLEFERRO | AT.BOVILLE ERNICA |
2011-12 | RIETI | PISONIANO |
2010-11 | CITTA’ DI MARINO | PALESTRINA |
2009-10 | VIGOR CISTERNA | LUPA FRASCATI |
2008-09 | POMEZIA | FIDENE |
2007-08 | PALESTRINA * | FORMIA |
2006-07 | FORMIA | CALCIO FLAMINIA |
2005-06 | S. MARINELLA | COLLEFERRO |
2004-05 | CECCHINA AL.PA. | CYNTHIA 1920 |
2003-04 | TORRENOVA | ROMA VIII |
2002-03 | LADISPOLI | SEZZE SETINA |
2001-02 | NETTUNO | LADISPOLI |
2000-01 | VILLANOVA MRS | NETTUNO * |
1999-00 | FERENTINO | POOL INDUSTRIE C.CASTELLANA |
1998-99 | CASTRENSE | ALBALONGA |
1997-98 | APRILIA * | FERENTINO |
1996-97 | FORTITUDO NEPI | ANZIOLAVINIO |
1995-96 | ANZIOLAVINIO | TERRACINA |
1994-95 | VIGOR ACQUAPENDENTE | S.MARINELLA |
1993-94 | CIVITAVECCHIA | CECCANO |
1992-93 | V.J.S. VELLETRI | PALESTRINA |
1991-92 | FIUMICINO | TANAS PRIMAVALLE |