(Nella foto la festa del Montalto nella passata stagione)
Quella in programma domani pomeriggio presso lo stadio “Otto Settembre” di Frascati sarà la diciassettesima finale di Coppa Italia di Promozione organizzata dal Comitato Regionale Lazio dall’istituzione del trofeo nella stagione 2001/02.
La prima formazione a vincerlo fu il Santa Maria delle Mole di Marcello Pozzi, che peraltro quell’anno centrò un magnifico double.
Numerosi sono stati i nomi di riguardo che hanno guidato le loro squadre al trionfo.
Nazareno Mosciatti, Aldo Salerno, Manrico Berti, Fabrizio Ferazzoli, Enrico Baiocco, David Centioni e Francesco Gesmundo sono solo alcune delle grandi firme che hanno alzato al cielo una coppa che garantisce lustro e benefici immediati.
Chi se l’aggiudica porta la sua squadra di diritto in Eccellenza.
L’impresa di vincerla due volte da allenatore è toccata solo a Diego Leone.
Il tecnico del Villalba Ocres Moca ha trionfato prima con il Tor Sapienza nel 2006/07 e poi con la Lepanto Marino nel 2015/16.
Campione in carica è invece Maurizio Forti che dodici mesi fa con il suo Montalto batté in finale la Pescatori Ostia all’Enrico Galli di Cerveteri.
Domani la storia proveranno invece a scriverla Paolo Caputo e Francesco Russo, entrambi alla prima partecipazione all’evento.
Del tecnico della Compagnia Portuale sappiamo tutto e tante volte ci siamo trovati a cantarne le lodi per i tanti successi ottenuti, prima da calciatore e poi da allenatore.
Più fresca l’esperienza in panchina del mister del Città di Paliano, che però già da qualche stagione si sta facendo apprezzare per le sue capacità tattiche e per la sua correttezza in campo e fuori.
Come per ogni finale che si rispetti, l’esito è assolutamente incerto.
Entrambe le squadre si sono aggiudicate la possibilità di giocarsela con pieno merito ed attraverso un cammino quasi impeccabile.
La Compagnia Portuale c’è arrivata superando nell’ordine Monti Cimini, Tolfa, Città di Cerveteri, Atletico Torrenova e Vis Sezze e perdendo una sola partita, peraltro ininfluente, in casa con gli etruschi di Michele Zeoli.
Cammino pressoché identico anche per il Città di Paliano che, strada facendo, ha domato le resistenze di avversari come Città di Monte San Giovanni Campano, Alatri, Aurora Vodice Sabaudia, Palestrina e Corneto Tarquinia, perdendo anch’esso una sola partita con l’Aurora Vodice Sabaudia agli Ottavi di Finale.
I civitavecchiesi hanno chiuso al secondo posto nel Girone A alle spalle della Corneto Tarquinia e, vincendo la coppa, destinerebbero il proprio posto play-off alla Monti Cimini di Camillucci, mentre i ciociari, che nella fase centrale del Girone D avevano dato vita ad una splendida rimonta, hanno un po’ rallentato nelle ultime settimane ed hanno chiuso al quinto posto a braccetto dei cugini del Ferentino.
La Compagnia Portuale farà leva sulla propria consolidata capacità di trovare la via del gol.
Le 118 reti messe a segno tra coppa e campionato da Tabarini e compagni la dicono lunga sul potenziale offensivo della Roja del presidente Patrizio Presutti.
Bottino leggermente inferiore ma comunque rimarchevole per i biancorossi dei presidenti Maurizio Cappella ed Amerigo Romolo che nelle due competizioni hanno realizzato complessivamente 90 gol, ma che potranno contare sullo stato di grazia di Yuri Fazi, autore di qualcosa come 39 reti al tramonto di una stagione fantascientifica.
Domani pomeriggio saranno peraltro numerosi gli atleti di rango sul terreno di gioco e con gente come Ruggiero, Gallo, Funari, Spanò e Le Rose da una parte e Matozzo, Ceccobelli, Romagnoli, Pizzuti e Romaggioli dall’altra lo spettacolo sarà garantito sotto il profilo tecnico.
L’unica incognita è legata alle condizioni meteorologiche: domani è prevista una giornata all’insegna del maltempo e la pioggia potrebbe rovinare parzialmente lo spettacolo.
Sarà dunque subito testato il rinnovato manto sintetico dell’impianto frascatano, che tornerà ad ospitare l’atto conclusivo di una manifestazione così importante a distanza di quattro anni e mezzo dalla Finale di Coppa Italia di Eccellenza vinta ai tiri di rigore dall’Albalonga di Gagliarducci ai danni della Vis Artena di Granieri.
Come già sottolineato in un articolo precedente, arbitrerà Michele Sgro di Albano Laziale.
Ad assisterlo provvederanno Leonardi di Ostia Lido ed Aceti di Cassino.
Fischio d’inizio alle ore 16:30.