Le due semifinali della Coppa Italia di Eccellenza 2021/22 rappresentano senza dubbio un’accurata selezione di quanto di meglio possa offrire il massimo campionato regionale ai suoi appassionati.
A dirlo sono i numeri, che di rado raccontano cose non veritiere.
Le quattro squadre rimaste in lizza per aggiudicarsi un trofeo, di cui nella passata stagione abbiamo decisamente sentito la mancanza, sono tutte in lizza per il titolo nei rispettivi gironi ed è davvero impossibile indicare una reale favorita.
Curioso il destino di Pfc e Civitavecchia che complessivamente si ritroveranno di fronte cinque volte quest’anno, mettendo a referto i due confronti di campionato, i due che si accingono a vivere in coppa e quello del 12 settembre scorso, quando le formazioni di Scorsini e Castagnari furono abbinate in un secondo turno preliminare di Coppa Italia che, dopo il pari nei novanta minuti, vide prevalere ai tiri di rigore i nerazzurri, garantendo comunque il ripescaggio ai viterbesi.
Nell’unico precedente di campionato fin qui disputato vinsero Marinaro e compagni e, sotto certi aspetti, quella gara rappresentò una sorta di spartiacque per entrambe le formazioni.
I gialloneri di Vignanello inaugurarono quel giorno una serie di quindici risultati utili positivi, tutt’ora aperta.
I tirrenici, da quel giorno di fine ottobre, hanno conquistato 24 punti sui 33 che avevano a disposizione, scalando posizioni su posizioni in campionato ed ora sono nel gruppo delle magnifiche quattro che con Pomezia, W3 Maccarese e la stessa Pfc stanno rendendo incandescente la lotta per il primato nel Girone A.
A Vignanello si troveranno di fronte due tecnici esperti ed assai bravi nel creare difficoltà alla formazione avversaria.
Sia la squadra di Scorsini che quella di Castagnari trovano con estrema facilità la porta avversaria.
Tuttavia, se le fortune offensive dei viterbesi passano di sovente dalla verve di Manuel Vittorini, le reti dei nerazzurri sono state maggiormente distribuite tra la fantasia di capitan Ruggiero, la riconosciuta qualità di Pippi e Cerroni e gli inserimenti in zona-gol di un calciatore sempre imprevedibile come Panico.
Difficile trovare punti deboli alle due rivali.
Probabilmente, ma questo è un discorso che deve essere allargato alla disamina che riguarderà anche l’altra semifinale, a fare la differenza saranno i dettagli e la capacità di dosare le energie in un febbraio che sarà durissimo per tutte le squadre, alle prese con un dispendio fisico e nervoso da non sottovalutare.
Delle quattro quella che, sotto questo profilo, probabilmente gode di un piccolo vantaggio in più è la Tivoli, che fin qui ha travolto ogni ostacolo tra coppa e campionato e che ha ormai un vantaggio abissale sulle inseguitrici nel Girone B.
Quella di Frascati sarà comunque una tappa assai importante per le aquile amarantoblù, sia perché società e tifosi tengono moltissimo anche alla coccarda, sia per dimostrare il proprio acclarato spessore anche a rivali che appartengono ad altri raggruppamenti, lanciando di fatto un segnale anche in ottica-postseason.
Pascucci ed i suoi uomini si sono resi fin qui protagonisti di un cammino incredibile, sbriciolando ogni avversario in coppa ed in campionato.
Venti vittorie su ventuno gare disputate con un solo pareggio in campionato ad Anzio dove tutte le altre rivali hanno perso.
A questo aggiungeteci pure che in Coppa Italia Mastromattei e soci hanno sempre giocato (ed ovviamente vinto) lontano dall’Olindo Galli.
Insomma, siamo davvero di fronte ad una grandissima squadra che giustamente merita massima considerazione da parte di tutti, oltre che l’amore incondizionato dei suoi tifosi.
La dominatrice del Girone B dovrà però faticare per staccare il pass per la finalissima, dal momento che il destino l’ha messa di fronte ad una delle formazioni più qualitative in assoluto della nostra regione.
La LVPA Frascati non ha mai nascosto le proprie ambizioni ed al netto di qualche leggero passo falso (a volte, causati anche da episodi arbitrali non particolarmente favorevoli ai castellani) domenica scorsa si è riportata in vetta nel Girone C, agganciando il Ferentino.
Contro i tiburtini Pace avrà l’imbarazzo della scelta, dal momento che torneranno a disposizione anche gli interpreti che erano stati costretti a saltare per squalifica o guai fisici la partita casalinga con il Città di Paliano.
Questo determinerà una sfida dall’enorme qualità complessiva, vista la caratura tecnica ed il pedigree dei giocatori che scenderanno in campo.
A differenza dei rivali, Costantini e compagni hanno sempre giocato in casa nei turni precedenti, anche se quella con la Tivoli 1919 sarà di fatto la prima uscita ufficiale nella manifestazione all’Otto Settembre, tornato a disposizione soltanto dalla metà del mese di novembre, quando la qualificazione alle semifinali era già stata archiviata.
Le semifinali di ritorno, a campi invertiti, si giocheranno il 16 febbraio, mentre sette giorni più tardi avrà luogo la finalissima.
POL. FAVL CIMINI – CIVITAVECCHIA 1920
Arbitro: Germano di Ostia Lido
Campo: Comunale – via del Campo Sportivo snc (Vignanello)
Mercoledì 9 Febbraio – Ore 15
LVPA FRASCATI – TIVOLI 1919
Arbitro: Ferruzzi di Albano Laziale
Campo: Otto Settembre – via Otto Settembre (Frascati)
Mercoledì 9 Febbraio – Ore 15
IL CAMMINO DELLE QUATTRO SQUADRE
POLISPORTIVA FAVL CIMINI
Primo Turno Preliminare: Polisportiva Favl Cimini – Città di Cerveteri 2-1
Secondo Turno Preliminare: Polisportiva Favl Cimini – Civitavecchia 1-1 (2-4 d.t.r.)
Ottavi di Finale: Polisportiva Favl Cimini – Ottavia 3-2
Quarti di Finale: Polisportiva Favl Cimini – Pro Calcio Tor Sapienza 4-0
CIVITAVECCHIA 1920
Primo Turno Preliminare: Civitavecchia – Academy Ladispoli 3-1
Secondo Turno Preliminare: Polisportiva Favl Cimini – Civitavecchia 1-1 (2-4 d.t.r.)
Ottavi di Finale: Civitavecchia – W3 Maccarese 3-1
Quarti di Finale: Civitavecchia – Pomezia 3-1
LVPA FRASCATI
Primo Turno Preliminare: LVPA Frascati – Audace 1-1 (6-5 d.t.r.)
Secondo Turno Preliminare: LVPA Frascati – Colleferro 4-0
Ottavi di Finale: LVPA Frascati – Sora 5-0
Quarti di Finale: LUPA Frascati – Gaeta 2-2 (4-1 d.t.r.)
TIVOLI 1919
Primo Turno Preliminare: Villalba Ocres Moca – Tivoli 1919 1-3
Secondo Turno Preliminare: Luiss – Tivoli 2-3
Ottavi di Finale: Atletico Lodigiani – Tivoli 0-2
Quarti di Finale: Anzio – Tivoli 0-2
