La Cynthialbalonga è tornata al successo grazie alla vittoria interna di misura (1-0) contro il Notaresco.
A decidere il match con un gol nei primi minuti è stato Mirko Giacobbe, trequartista (o centrocampista offensivo) classe 1992: “Abbiamo preparato bene la sfida con la volontà di partire forte e dare un’impronta aggressiva alla sfida – dice il match winner – Poi col passare dei minuti è aumentata un po’ la pressione di portare a casa il risultato a tutti i costi dopo il pareggio di Chieti e la sconfitta con l’Avezzano.
Potevamo anche raddoppiare i conti in qualche occasione, ma siamo stati squadra nel difendere fino alla fine il prezioso successo contro una squadra con idee chiare.
Ma non abbiamo concesso tantissimo e alcune opportunità ospiti sono nate da nostri errori.
Comunque sappiamo di poter fare meglio, siamo convinti di avere tanti margini di crescita”.
Per Giacobbe è la prima rete ufficiale con la maglia castellana: “Far gol fa sempre piacere, poi di testa in carriera ne ho fatti pochi.
Il mio fisico deve un po’ carburare, adesso io e tutto il gruppo stiamo lavorando sulla condizione migliore e sull’amalgama”.
Dopo sei partite di campionato, la Cynthialbalonga occupa la sesta posizione a tre punti dalla capolista Avezzano: “L’obiettivo è quello di vincere più partite possibili, con tre punti in più o in meno si può essere in posizioni totalmente diverse.
Il campionato è livellato, bisogna sempre sudare i punti in ogni partita.
Questo girone l’ho fatto a Campobasso in passato tra l’altro facendo una decina di gol e alcuni assist, è un raggruppamento sempre tosto”.
Nel prossimo turno i castellani saranno ospiti del Team Nuova Florida: “Da domani iniziamo a preparare la sfida con le indicazioni di mister David D’Antoni.
Ogni partita nasconde insidie, serve continuità per stare in alto”.
La chiusura di Giacobbe è sui suoi primi mesi alla Cynthialbalonga: “A livello societario non posso dire nulla.
Questo club mi ha voluto fortemente e questo mi ha spinto ad accettare.
La società vuole crescere e lo farà sicuramente.
Il presidente Camerini è una persona eccezionale e il direttore sportivo Giorgio Tomei mi ha mostrato tutta la stima al momento di cercare l’accordo”.
(Ufficio Stampa Cynthialbalonga)