a cura di Massimo Confortini; foto: Valerio D’Epifanio
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OSTIA – L’Ostiamare tira fuori gli artigli e vince il derby in casa della Lupa Roma. Seconda di campionato ma già si fa sul serio al centro sportivo Eschilo: Giuliani cambia cinque effettivi rispetto al pari dell’esordio in casa del Fregene, Patanella, squalificato, lascia il posto in panchina a Lana, che deve rinunciare a Volpato e Pitzianti, appiedati dal giudice sportivo.
La gara, nel primo tempo, è molto equilibrata, ma la Lupa davanti fa qualcosa in più: al 13′ ad esempio è Priori a deviare in porta un cross di Ceccon, ma Quattrotto, blocca in due tempi tra qualche brivido. Al 27′ è Alesi a presentarsi tutto solo davanti al portiere ospite, ma non trova il controllo giusto. Al 31′ Davide Ferri fa tutto bene al limite dell’area, ma manda alto il suo sinistro da posizione invitante.
Passano due minuti e la Lupa passa: buco difensivo del quale approfitta Franzè, che si presenta davanti a Quattrotto e lo batte con un potente destro sul primo palo. La reazione dell’Ostia è firmata Mambrini: troppo poco, all’intervallo si va sull 1-0.
Nella ripresa in campo c’è però un’altra Ostiamare, che chiude la Lupa dietro e gioca sicuramente con meno paura. Le occasioni arrivano copiose dalle parti di Monteneri, che se la vede brutta soprattutto sul tentativo di Ottavi al 13′ che sfiora la traversa.
La Lupa si difende, soffre, e rischia di chiudere il match al 18′ ancora con Franzè, che di testa non trova la coordinazione giusta da ottima posizione.
Il pareggio arriva quindi al 26′ con Davide Ferri, che gira in porta con rabbia su azione da calcio d’angolo. I minuti successivi assomigliano da vicino ad un assedio: al 31′ Monteneri manda in angolo su Mambrini, al 37′ è assolutamente strepitoso il numero 1 nel deviare da pochi centimetri sulla traversa un tocco in area sulla punizione di Fraschetti, e subito dopo a mandare in angolo sul tiro di Bandini. Sembra finita, ma nel secondo minuto di recupero è il neoentrato De Filippo a battere Monteneri sul primo palo, e a far esplodere di gioia i biancoviola.
Partita che resta comunque positiva per la Lupa Roma, che nel primo tempo soprattutto ha dato segnali molto incoraggianti, e che probabilmente avrebbe meritato almeno il pari. Non ruba nulla però l’Ostiamare, che nella ripresa e’ cresciuta molto, creando occasioni da gol a ripetizione, e reagendo sul campo alla brutta prestazione dell’esordio contro l’Aurelio.
Tabellino:
Lupa Roma-Ostiamare 1-2
Lupa Roma: Monteneri, Cuttica, Ceccon, Ferretti, Bastioni, Priori, Ceccarelli, Marech (dal 14’st Pedrocchi), Franze’, Paroncini, Alesi; All: Fabrizio Giuliani; a disp: Rocchi, Di Serio, Colicchio, Caporossi, Zoia, Falconi
Ostiamare: Quattrotto, Giorgini, Bandini (dal 39’st Armaroli), Vozzi, S.Ferri (dal 10’st Poklacki), Ottavi, Mambrini, Petrone (dal 33’st De Filippo), D.Ferri, Mangano (dal 30’st Fusco), Fraschetti; All: Massimo Lana (Maurizio Patanella squalificato); All: Esposto, Colonnelli, Campanella
Arbitro: sig. Serafini di Aprilia
Marcatori: 33’pt Franzè (LR), 26’st D.Ferri (O), 42’st De Filippo (O)
Note: ammoniti: Ceccon, Priori (LR), Mangano (O); minuti di recupero: 0’pt, 4’st; calci d’angolo: 7-6 per l’Ostiamare