E’ carico, e non potrebbe essere altrimenti, il tecnico del Villanova.
Cristiano Di Loreto è consapevole dell’importanza del recupero che tra meno di ventiquattr’ore opporrà i suoi al Fonte Nuova.
Uscire dal Comunale con un risultato positivo vorrebbe dire restare da soli in vetta al girone e darebbe un segnale forte alle altre formazioni in lizza per il successo nell’enigmatico Girone A di Eccellenza.
“Le sensazioni mie rispecchiano quelle dei ragazzi – esordisce con un sorriso l’allenatore dei tiburtini – Essere lassù a sette giornate dalla fine del campionato è senza dubbio motivo di grande soddisfazione.
Vincere domani significherebbe dare una bella botta al campionato e, forse, ridurre a cinque il numero delle pretendenti al successo finale”.
La partita di domani sarà il ciak-2 di un match condito da mille polemiche per la sospensione di nove giorni fa.
“L’attuale regolamento non lo condividiamo, ma abbiamo comunque dovuto accettarlo – afferma Di Loreto – La situazione ha scontentato un po’ tutti: noi perchè eravamo in vantaggio, loro perchè erano in superiorità numerica e dall’espulsione di Giampaolo l’inerzia della gara era cambiata”.
Tra le distonie emerse anche la presenza dello stesso talentuoso attaccante tiburtino che ha scontato con il Montefiascone il suo turno di squalifica e domani sarà regolarmente in campo.
“Se si voleva fare le cose per bene, si doveva recuperare la partita tre giorni dopo la sospensione – concorda il tecnico – Io credo che vada rivisto un po’ tutto il sistema”.
Meno concordanza c’è invece sulla designazione del perugino Repace.
“Questo è un campionato regionale e dunque non capisco perchè vengano designati arbitri provenienti da fuori – sostiene Di Loreto – Ora però le polemiche non servono, dobbiamo concentrarci al meglio per questa partita”.
Il Villanova è reduce da tre successi consecutivi, mentre il Fonte Nuova non attraversa un grande momento di forma.
“Il momento negativo lo abbiamo passato un po’ tutti – sottolinea il mister – Anche se non vince da qualche settimana, il Fonte Nuova dispone di giocatori in gradi di vincere la partita con una giocata e quindi dovremo fare grande attenzione.
Peraltro, c’è grande entusiasmo e voglia di giocare questa gara da parte dei miei ragazzi ed alla loro età è giusto che sia così.
Da calciatore ne ho vissute tante di vigilie così e l’adrenalina era a mille.
Partite di questo genere capitano raramente e devono trasmetterti innanzitutto la gioia di essere in campo.
Da parte mia, sto cercando di fare il pompiere, anche perchè nei due casi precedenti in cui avevamo conquistato la vetta, la domenica successiva perdemmo…”.
Il match verrà seguito con particolare interesse anche dalle altre squadre coinvolte nella lotta per il titolo.
“E’ corretto parlare di sette sorelle e, se domenica scorsa avesse vinto una tra Almas e Montecelio, potevano addirittura essere otto le squadre in corsa – dice il trainer – Per me domani è un vero spartiacque.
Se vinceremo noi, potremmo tagliar fuori un paio di avversarie dalla lotta.
Questo resta comunque un torneo equilibratissimo e ricco di sorprese.
Basti pensare a squadre come Fregene o Vigor Acquapendente che solo poche settimane fa sembravano ormai fuori dai giochi e che invece sono rientrate pienamente.
Prima parlavamo di gioia e la mia squadra ne sta provando molta in questo periodo.
Dobbiamo cercare di sfruttare al meglio l’emozione che stiamo provando”.
Unico neo: le condizioni di Santori.
L’ex centrale della Vigor Perconti accusa un problema muscolare ed è in dubbio per la gara di domani.
“Cercheremo di recuperarlo – conclude Di Loreto – Non possiamo negare che Edoardo sia molto importante per noi e che non sarebbe la stessa cosa giocare senza di lui.
Vedremo come starà il ragazzo e poi decideremo…”.