ECCELLENZA, TUTTO IL RESTO E’ N.O.I.F.: SPAREGGIO ANCHE IN CASO DI SECONDO POSTO EX AEQUO

ECCELLENZA, TUTTO IL RESTO E’ N.O.I.F.: SPAREGGIO ANCHE IN CASO DI SECONDO POSTO EX AEQUO

Pensavate che lo spareggio si sarebbe disputato solo per determinare il primo ed il diciassettesimo posto nel massimo campionato regionale?

Beh, cancellate e resettate.

Dopo una serie infinita di telefonate e contatti tra colleghi ed addetti ai lavori, il Comitato Regionale del Lazio ha chiarito in maniera definitiva il dubbio amletico che ci tormentava.

Lo spareggio, sempre in gara secca ed in campo neutro, verrà giocato anche nel caso in cui due squadre dovessero terminare appaiate al secondo posto.

Una situazione che ha lasciato spaesati un buon numero di operatori che, attenendosi all’Articolo 51 delle N.O.I.F., quello riferito alla composizione delle classifiche, e più precisamente al Paragrafo 6, ritenevano che valesse il seguente assunto:

“…Al solo fine di individuare le squadre che hanno titolo a partecipare ai play-off e ai play-out dei Campionati dilettantistici, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre al termine dei Campionati di competenza si procede alla compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto, nell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre;
b) della differenza fra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e) del sorteggio”.
E invece no.
Stamattina è emerso che lo spareggio si disputerà anche per determinare il secondo posto.
Questo in considerazione del fatto che il Lazio è l’unica regione insieme all’Emilia Romagna nella quale non vengono disputati play-off in Eccellenza.
Esiste peraltro un precedente ed è riferito alla stagione 2007/08, quando in effetti Boville Ernica e Formia, che chiusero appaiate al secondo posto nel Girone B alle spalle del Gaeta, diedero vita ad una gara di spareggio a Rieti, vinta dai ciociari di Francesco Barbabella.
A far testo sarà dunque questo precedente.
Chiarito l’arcano, tornano in ballo tutte le ipotesi nei due gironi ed a chi scrive non resta che cospargersi il capo di cenere e scusarsi per quanto ventilato ieri nel corso dell’ultima puntata di “Sport in Oro“.
Non verranno dunque presi in esame gli esiti dei confronti diretti giocati nel corso della regular season.
Nel Girone A al Fregene, che fino a poche ore fa ritenevamo potesse solo confidare in una vittoria contro il Trastevere ed in una contestuale battuta d’arresto dello Sporting Città di Fiumicino sul terreno di gioco del Grifone Monteverde, potrebbe dunque andar bene anche un pari della squadra di Scudieri al Villa dei Massimi per poi giocarsi il tutto per tutto allo spareggio contro i portuali.
Stesso discorso per il Girone B, dove il Colleferro, attardato di due punti rispetto alla coppia Serpentara BellegraOlevano-Albalonga, tornerebbe in lizza in caso di vittoria sul già retrocesso Atletico Boville e contemporaneo pari di una delle due battistrada.
Esiste anche un’ulteriore ipotesi che non può essere scartata a priori, sebbene appaia piuttosto remota: quella di un arrivo a tre.
In questo caso, la classifica avulsa premierebbe il Serpentara  (dieci punti complessivi nei quattro scontri diretti con le due rivali) ed il Colleferro (quattro punti) a discapito dell’Albalonga (solo tre punti).
In questo caso a spareggiare sarebbero le formazioni di Lucidi e Paris, mentre quella di Gagliarducci dovrebbe accontentarsi di un’inutile medaglia di bronzo.
Questa la situazione, ci auguriamo definitivamente chiarita, a sei giorni dal triplice fischio della regular season 2014/15.
La speranza è che in futuro incastri al limite come quelli che potrebbero verificarsi domenica prossima vengano considerati con una tempistica diversa dagli organi competenti, onde evitare legittimi dubbi e conseguenti polemiche, e che le stesse società che solo poche ore fa nutrivano parecchi dubbi sul regolamento possano attivarsi in anticipo, chiedendo delucidazioni al Comitato Regionale.