Falaschelavinio-Real Monterotondo Scalo 2-2
Marcatori: 25′ Palma (R), 50′ Tilli (R), 56′ Capolei (F), 78′ Zimbardi (F)
FALASCHELAVINIO: Di Maio, Gianluca Mastrogiovanni (dal 64′ Simone Mastrogiovanni), Pedrazzini, Shahinas, Desideri, Neroni, Gennari (dal 54′ Capolei), Zimbardi, Mucili, Di Nolfo, Taviani.
A disp.: De Luca, Zitarelli, Vellitri, Vitolo, Migliorini, Piervenanzi.
All.: Gianluca Sgarra.
REAL MONTEROTONDO SCALO: Santi, Palmarucci, Passeri, Politano, Piras, Lalli (dal 90’+4′ Abbondanza), Fiorucci, Bellardini, Pascu, Tilli (dal 90’+3′ D’Orazi), Palma (dal 70′ Lanzoni).
A disp.: Baldinetti, Bostan, Braccio, Braido, Collacchi, Baldassi.
All.: David Centioni.
Arbitro: Stefano Calzolari (sez. di Albenga)
Ass.: Alessio Corsini (sez. di Roma 1) e Fabrizio Caprari (sez. di Roma 1)
NOTE. Ammoniti: 59′ Desideri (F), 64′ Gianluca Mastrogiovanni (F), 65′ Bellardini (R), 76′ Santi (R), 81′ Piras (R), 87′ Capolei (F), 90’+5′ Abbondanza (R).
Angoli: 7-2.
Recupero: 1′ pt, 4′ st.
Eccellenza laziale (Girone A), 16ª giornata
Domenica 22 dicembre 2019, ore 11
Stadio ‘Villa Claudia’ di Anzio
Il Falaschelavinio ferma la corsa della capolista Real Monterotondo Scalo grazie a una strepitosa rimonta nella ripresa da 0-2 e guadagna un punto preziosissimo nella lotta salvezza, sfiorando persino il clamoroso successo nel finale.
Sgarra sceglie il 3-4-2-1 con Di Nolfo e Zimbardi dietro all’unica punta Mucili, mentre Centioni dalla parte opposta, senza Lupi infortunato, risponde con il 4-3-3 con Tilli e Palma ai lati di Pascu.
Partono meglio gli ospiti, prima con Pascu che calcia alto dopo 3′ e poi con Palma che si divora letteralmente il gol del vantaggio, con il suo tiro a botta sicura in piena area respinto coi piedi da Di Maio.
I padroni di casa provano a rispondere con una bel contropiede concluso da Mucili, che supera Santi ma si trascina il pallone oltre il fondo, poi al 25′ la capolista passa: dopo la botta dalla distanza di Fiorucci, che chiama Di Maio a una grande respinta sulla destra, sugli sviluppi della successiva rimessa laterale Palma tutto solo in area infila di testa il pallone dello 0-1.
Nella ripresa il copione della gara non cambia e dopo appena 5′ i rossoblù raddoppiano: Palma fugge sulla destra, entra in area e serve a Tilli un cioccolatino soltanto da scartare; inizialmente il numero 10 colpisce male e per poco Di Maio non riesce a salvare miracolosamente sulla linea il pallone che vale però lo 0-2.
I padroni di casa hanno un sussulto al 56′ e riaprono la partita sugli sviluppi di un calcio di punizione, con il neoentrato Capolei che beffa Santi e rimette in carreggiata i suoi.
A questo punto la squadra di Sgarra ci crede e sfiora il pareggio con il tiro deviato di Neroni al 67’che per poco non costringe Passeri a un clamoroso autogol, con il pallone a pochi centimetri dall’incrocio. Passano 2′ ed è ancora Mucili a mettere paura alla capolista, con un tiro di potenza dal limite respinto coi pugni da Santi.
La squadra di Centioni si abbassa troppo e il Falaschelavinio va ancora a un passo dal 2-2 con la bella azione al limite di Zimbardi che palleggia e poi scarica un destro a fil di palo che lascia di sasso Santi ma fa soltanto la barba al palo.
Alla fine però il pari arriva meritato per i padroni di casa, che dopo la traversa scheggiata di testa da Mucili, completano la rimonta con il gol di Zimbardi che si libera bene in area e fa esplodere il ‘Villa Claudia’.
Il Real Monterotondo Scalo è in bambola e pochi istanti dopo aver subito il pareggio rischia addirittura di subire il colpo del ko con Taviani che in diagonale e da posizione defilata chiama Santi a una grande respinta coi piedi in angolo.
Nel finale arroventato i bianco-amaranto assediano fino al triplice fischio l’area avversaria all’89’ vanno per l’ennesima volta a un soffio dal 3-2 con Taviani che si accentra dalla destra e dal limite scarica una bordata che si stampa sul palo a Santi battuto.
E’ questa l’ultima emozione di una gara vibrante, che il Real Monterotondo Scalo ha controllato per un’ora, prima di subire la rimonta rabbiosa nel finale del Falaschelavinio. La squadra di Centioni rimane prima al comando a +1 dalle inseguitrici, mentre quella di Sgarra sale a quota 16 al quartultimo posto.