A cura di Massimo Confortini
Il countdown è iniziato domenica scorsa, dopo le vittorie di misura di Vigor Perconti e Tor Tre Teste su Lodigiani e Urbetevere. All’ultimo atto arrivano le squadre che, visto il rispettivo primo posto in regular season, più hanno meritato. La Tor Tre Teste, proprio al “Fuso”, sede della finale anche quest’anno, vinse il titolo con Valerio D’Andrea in panchina contro l’Ostiamare di Ranese. Dato statistico interessante: la finale Giovanissimi termina 1-0 da nove anni consecutivi. L’ultimo punteggio diverso risale al 2003/2004, quando la Romulea di Stramaccioni si impose sul Savio di Grande ai calci di rigore dopo lo 0-0 della gara.
I PRECEDENTI:
E’ la prima finale Giovanissimi tra Vigor Perconti e Tor Tre Teste, mentre solo lo scorso anno le stesse società si sfidarono nell’ultimo atto nelle categorie Juniores e Allievi. Da ricordare, comunque, che la Vigor Perconti è a tutti gli effetti una neopromossa, avendo riconquistato l’Elite solo in questa stagione dopo il famoso caso-Santoro. Sulle due panchine ci saranno Caranzetti e Buffa, che hanno allenato anche negli anni precedenti il gruppo dei ’99. La scorsa stagione, nel campionato Giovanissimi Fascia B Elite, le gare tra le due formazioni, inserite nel girone unico, finirono entrambe in parità: 2-2 allo “Ielasi”, 1-1 al C.S. Vigor.
QUI VIGOR PERCONTI
LA STAGIONE:
i blaugrana di Caranzetti sono giunti all’ultimo atto dopo un cammino impeccabile: 82 punti in campionato, frutto di 26 vittorie e 4 pareggi. Addirittua 105 reti segnate in 30 giornate, solo 11 quelle subite. La formazione di via Igino Giordani l’ha spuntata sull’Urbetevere di Mauro D’Andrea, seconda a soli due punti di distanza. Numeri che da soli bastano a descrivere una stagione di altissimo profilo.
IL CAMMINO NEI PLAYOFF:
- Vigor Perconti-Lodigiani 1-0 (35’st+1 Remia)
Il primo posto nel Girone A ha consentito ai blaugrana di evitare i quarti di finale e di presentarsi direttamente in semifinale. La Lodigiani di Rivetta è stato cliente molto scomodo, ed ha creato parecchi grattacapi a Bamba e compagni. Una testata di Remia ad un passo dai supplementari ha però consentito alla squadra di Caranzetti di presentarsi in finale quattro anni dopo il trionfo di Bellinati contro l’Urbetevere.
IL TECNICO:
Tommaso Caranzetti conosce alla perfezione il gruppo, affidato a lui già da diversi anni. Ancora nessun titolo regionale nella sua giovane carriera, ma quella del “Fuso” è la seconda finale regionale consecutiva, dopo quella persa contro la Roma lo scorso anno al “Superga”, sempre a Ciampino, nella categoria Giovanissimi Fascia B Elite.
LE FINALI PRECEDENTI:
La Vigor Perconti torna a giocare la finale di categoria, come detto in precedenza, dopo quattro anni. Nel 2010 un rigore di Franza regalò ai blaugrana il primo titolo regionale in assoluto contro l’Urbetevere di Secondo Iceti, al Salaria Sport Village. La società del Presidente Maurizio Perconti giocò la finale anche nel 2002/2003, perdendola contro la Romulea.
LA PROBABILE FORMAZIONE:
Probabile che Caranzetti si affidi agli stessi undici scesi in campo in semifinale. Un ballottaggio possibile è in difesa, con Valentini, Remia e Sparaciari in corsa per due maglie. Favoriti i primi due. Reparto arretrato completato da Checola al centro e da Crapolicchio a sinistra, mentre in porta confermatissimo Cellitti. A centrocampo pochi dubbi, il terzetto che ha più minutaggio in stagione è formato da Bellardini in cabina di regia, con Brunetti e Talamoni interni. In attacco il capitano Bamba dovrebbe essere supportato da Stante e Renzi ai suoi lati. Partenza dalla panchina, nele nostre previsioni, per Acanfora, Mancini e Ciorba, quest’ultimo arrivato a stagione in corso dal Montefiascone.
4-3-3: – 1 Cellitti; 2 Valentini, 5 Checola, 6 Remia, 3 Crapolicchio; 8 Talamoni, 4 Bellardini, 7 Brunetti; 10 Renzi, 9 Bamba, 11 Stante. A disp: Galantini, Topa Esposito, Sparaciari, Marra, Acanfora, Mancini, Ciorba; All: Tommaso Caranzetti
QUI NUOVA TOR TRE TESTE
LA STAGIONE:
Una difesa a tratti insuperabile. Il dato che salta più all’occhio è senz’altro quello delle reti subite, soltanto 8 in 3o giornate di campionato. Nel girone di andata il reparto guidato da Tripicchio aveva chiuso addirittura con solo una rete al passivo. Nel girone di ritorno qualche passaggio a vuoto, con tre sconfitte per 1-o contro avversari non irresistibili come Vigili Urbani, Tor Sapienza e San Donato Pontino, queste ultime due capaci di sbancare lo “Ielasi”. La formazione di Buffa, in alcuni momenti della stagione, ha avuto problemi a sbloccare il risultato. Impressione confermata da un dato: in 8 occasioni, infatti, i rossoblù non sono riusciti a segnare: praticamente ogni quattro gare, Tataranno e compagni rimanevano in astinenza da gol per un turno.
IL CAMMINO NEI PLAYOFF:
- N.Tor Tre Teste-Urbetevere 1-0 (22’st Tataranno)
L’importantissimo gol di Ferrini al quarto minuto di recupero dell’ultima gara di campionato contro la Lodigiani ha permesso alla formazione rossoblù di giocare la semifinale in casa. Vantaggio non da poco contro una formazione competitiva come l’Urbetevere di D’Andrea, una delle squadre più forti vista in questa annata. Una rete di capitan Tataranno, non esattamente un “veterano” del gol, ha permesso alla squadra di Buffa di arrivare all’enesima finale regionale di categoria.
IL TECNICO:
Anche Damiano Buffa conosce molto bene il suo gruppo, avendolo guidato già lo scorso anno nel campionato Giovanissimi Fascia B Elite, quando il cammino verso la finale si interruppe in semifinale contro la Roma, che poi vinse il titolo. Nella giovane carriera dell’allenatore ancora nessun alloro regionale: si tratta infatti della prima finale per lui.
LE FINALI PRECEDENTI:
Da anni, ormai, i Giovanissimi sono la categoria dalla quale la società del Presidente Di Bisceglia coglie le maggiori soddisfazioni. Con quella di sabato le finali sono sei negli ultimi sette anni. Quattro le vittorie (’08, ’09, ’11, ’13), a fronte di una sola sconfitta, nel 2012 contro il Ladispoli all'”Anco Marzio”. Due i titoli conquistati da Federico Coppitelli, uno a testa per Alessandro Di Nunno e Valerio D’Andrea, campione in carica dopo il successo di un anno fa, proprio al “Fuso” di Ciampino, contro l’Ostiamare di Ranese (1-0 firmato Altomare). I rossoblù hanno conquistato anche, con i Giovanissimi, lo scudetto nel 2009, battendo i toscani del Margine Coperta, con Coppitelli in panchina.
LA PROBABILE FORMAZIONE:
Rispetto alla Vigor Perconti, qualche dubbio in più lo lascia la formazione che sarà schierata da Buffa. Le maggiori certezze arrivano dal reparto arretrato: in porta l’estremo difensore meno battuto della categoria, Tripicchio. Davanti a lui Falcone e Lamoratta sugli esterni, con Palmieri e Fiasca a comporre la coppia centrale. I dubbi cominciano a centrocampo: quasi scontata la presenza di capitan Tataranno, al suo fianco dovrebbe agire Lommi, con Scarpecci comunque in corsa. Ancor più difficile prevedere le mosse del tecnico in attacco. Difficile tener fuori il Ferrini trascinante delle ultime settimane, supportato nelle nostre previsioni da Maggi, Imperiali e Trincia. Se così fosse, inizierebbe dalla panchina una delle frecce più avvelenate a disposizione del tecnico, quello Spizzichino che ha chiuso la stagione in doppia cifra.
4-2-3-1: – 1 Tripicchio; 2 Falconi, 5 Fiasca, 4 Palmieri, 3 Lamoratta; 6 Lommi, 8 Tataranno; 7 Maggi, 10 Imperiali, 11 Trincia; 9 Ferrini. A disp: Martina, Fisichella, Scarpecci, Tucci, Di Cosimo, Spizzichino, Petroni; All: Damiano Buffa