Finalmente i tre punti. Finalmente un successo scaccia-crisi che mancava ormai dal lontano 6 dicembre e che permette alla Lupa Roma di salire a quota 15 in classifica lasciando a -6 il Savona. Finalmente una vittoria salutare che, grazie anche ad un pizzico di fortuna nel finale, regala a mister Cucciari e all’intera società una settimana di serenità in vista del prossimo impegno esterno in casa del Pontedera. La Lupa Roma si presenta alla sfida contro il Teramo priva degli squalificati Celli e Fabbro schierandosi così con un inedito 3-4-1-2 con Belkaid alle spalle del tandem d’attacco composto da Fofana e Tulli.
Al 12’ la prima vera occasione del match capita sul destro di Belkaid che, dall’interno dell’area di rigore, calcia bene verso Tonti trovando però sulla traiettoria Perrotta che s’immola salvando di fatto la porta del Teramo. Al 14’ altra buona opportunità per i padroni di casa: punizione dalla sinistra di Belkaid e semi-rovesciata di Daffara con la sfera che termina alta sopra la traversa. Il Teramo cerca di reagire e lo fa al 19’ con un destro di Di Paolantonio che spara alto da ottima posizione.
La gara si mantiene equilibrata con la Lupa Roma alla ricerca del vantaggio: Perrotta buca l’intervento, Daffara ne approfitta e crossa in mezzo per Fofana che, di sinistro, non colpisce bene il pallone svirgolando. L’ultima emozione della prima frazione di gioco arriva al 32’ con un tentativo di Forte su assist di Di Paolantonio che termina però alto sopra la traversa. Si chiude 0-0 il primo tempo con mister Cucciari che al 5’ della ripresa decide di cambiare subito partner di Fofana: esce Tulli, entra al suo posto Tajarol.
Al 13’ buona opportunità per la formazione di Vivarini con Forte che viene chiuso in calcio d’angolo. Al 16’ primo episodio chiave del match: Daffara si libera bene sulla destra, crossa in mezzo con il pallone che viene deviato con un braccio da Di Paolantonio. L’arbitro non ravvisa il fallo tra le proteste veementi dei padroni di casa che reclamano un rigore apparso netto anche dalla tribuna. Sugli sviluppi del calcio d’angolo susseguente Volpe pesca sul primo palo Fofana che si avvita di testa ma non trova lo specchio della porta. Cucciari decide di cambiare ancora in attacco: dentro Perrulli, fuori Belkaid. Questa mossa si rivela decisiva perché proprio dai piedi di Perrulli nasce l’azione del gol: ripartenza fulminante della Lupa Roma, assist in profondità di Perrulli per Malaccari che, dopo aver disputato un’ottima gara fino a quel momento, sfreccia sulla sinistra, entra in area di rigore e viene fermato in modo falloso da Scipioni.
Il sig. Nicoletti di Catanzaro questa volta non ha dubbi ed indica subito il dischetto: dagli undici metri si presenta Fofana che, di destro, mette il pallone sotto la traversa realizzando così la rete dell’1-0. La Lupa Roma però non si accontenta e Perrulli continua a creare lo scompiglio sulla sinistra saltando i difensori avversari con una facilità disarmante. Al 36’ assist in profondità per Fofana che, davanti a Tonti, realizza in modo glaciale il suo secondo gol personale vedendosi però annullare la rete per presunta posizione di fuorigioco. Il Teramo si sbilancia e cerca in tutti i modi di arrivare al pareggio: al 45’ Sfano’ è determinante nel chiudere Le Noci pronto a calciare a botta sicura da ottima posizione mentre al 49’ nel corso dell’ultimo secondo di gioco una conclusione di Cruciani getta nel terrore l’intero Quinto Ricci di Aprilia con il pallone che si stampa sulla traversa e viene immediatamente allontanato dalla retroguardia della Lupa Roma con susseguente triplice fischio del direttore di gara.
Dopo aver già subito il pareggio del Pisa in pieno recupero con il palo di Fabbro in Rimini-Lupa Roma sempre al 92’, sarebbe stata sicuramente una beffa troppo amara per essere digerita. Si chiude così con un successo importantissimo la 23^ giornata di campionato con la Lupa Roma che si dimostra squadra viva che venderà cara la pelle fino al termine della stagione. A partire dalla prossima sfida di sabato 5 marzo alle ore 17,30 contro il Pontedera.
LUPA ROMA – TERAMO 1-0
LUPA ROMA (3-4-1-2): Anedda, Daffara (38’st Losi), Sfano’, Zappacosta, Pasqualoni, Sembroni, Malaccari, Belkaid (16’st Perrulli), Tulli (5’st Tajarol), Volpe (c), Fofana. All.: Cucciari. A disp.: Di Mario, Ferrari, D’Agostino, Cristiano, Ricci, Leccese, Cianfriglia.
TERAMO (4-4-2): Tonti, Scipioni (27’st Moreo), Perrotta (40’st Cecchini), Cenciarelli (21’st Paolucci), Caidi, Speranza (c), Di Paolantonio, Amadio, Forte, Le Noci, Cruciani. All.: Vivarini. A disp.: Narduzzo, Brugaletta, Prezioso, Palma, Monni.
ARBITRO: sig. Nicoletti di Catanzaro.
ASSISTENTI: sigg. Cordeschi di Isernia e Sartori di Padova.
MARCATORE: 24’st Fofana (L, rig.).
NOTE – AMMONITI: Tulli (L), Malaccari (L), Scipioni (T), Cruciani (T), Paolucci (T). CALCI D’ANGOLO: 4-2 per il Teramo. RECUPERO: 1’pt, 4’st.
Ufficio stampa Lupa Roma FC /Foto Alfano