FUTBOLCLUB: FIORENTINI, LO LLORENTE DELLA JUNIORES ORANGE, “MAGRO MI HA INSEGNATO TANTO, SENTO ARIA DI SORPRESE”

FUTBOLCLUB: FIORENTINI, LO LLORENTE DELLA JUNIORES ORANGE, “MAGRO MI HA INSEGNATO TANTO, SENTO ARIA DI SORPRESE”

A cura di Giovanni Crocé

 

Giammarco Fiorentini, bomber classe 1996  degli allievi elite di 2 stagioni fa ora è diventato ancora più letale nella Juniores Elite di Gaetano Magro. Dopo 24 gol con mister Cardone e 12 con 4 rigori in questa stagione, il centravanti di Viale degli Olimpionici si racconta a tutto tondo: “Salvezza con l’Eccellenza e vittoria del titolo regionale i miei successi più grandi da inseguire da qua a fine anno”

 

GIAMMARCO FIORENTINI PUNTA FUTBOLCLUB

 

Gianmarco,  la sorpresa più bella di stagione tra i centravanti puri nel gruppo B siete tu e Iacobelli del Ciampino, a chi ti ispiri?

Io sono di Roma Nord e laziale, quindi Klose è un attaccante per cui nutro grande stima però va detto che da quando gioca con continuità nella Juventus lo spagnolo Llorente effettivamente è un modello per come devo giocare io nella nostra Juniores Elite: gol di testa, qualità nelle sponde e tanta fisicità per tenere alta la squadra, lo guardo molto è fortissimo.

Domani sfida al Trastevere in trasferta, sulla carta non c’è partita ma venite da una sconfitta ad Artena con un avversario simile…

E per giunta giocavamo da noi al Futbolcampus quindi è ancora più difficile da digerire e purtroppo io ero squalificato e non ho potuto dare una mano, domani ritorno e l’avversario anche in questo caso lotterà per salvarsi, vediamo se abbiamo capito finalmente come aggredire certe partite, so che non possiamo permetterci di fallire due partite della stessa caratura altrimenti da noi sei subito fuori forse anche dai playoff se trovi 2 settimane storte…

Con mister Magro all’inizio non giocavi molto e facevi la panchina perchè davanti sceglieva un tridente veloce…

E’ vero dici bene ma è colpa mia perchè il nostro attuale 4-3-3 è tutto un altro modulo non dobbiamo nascondercelo, io vengo da 24 gol in campionato con gli allievi elite sempre del Futbolclub con mister Andrea Cardone che è il mister a cui devo di più dato che mai avevo fatto una annata tanto prolifica. Avevo al fianco una altra punta e il gioco nel 4-4-2 di mister Cardone era diverso, mi sentivo meno solo in avanti e potevo dare profondità e buttarmi nello spazio, invece come sapete la “boa” centrale nel 4-3-3 prima deve fare da cuneo per gli inserimenti delle ali e poi se può dopo va a far gol. Io ho fatto fatica da morire a livello tattico e ringrazio i miei amici e la mia famiglia se ora sono titolare perchè all’inizio non è stato facile ma ora gioco da titolare e ho capito cosa vuole da me mister Magro. 

FUTBOLCLU FIORENTINI

Infatti è arrivata anche una gran tripletta contro il Savio, la tua, prima del 2014 nella Juniores Elite…

Se è per questo sono anche il rigorista della squadra, ne ho segnati quattro ma quella che racconti tu, del 6 gennaio scorso è stato il momento più bello della mia stagione, il culmine della fatica fatta per integrarmi nel nuovo sistema di gioco, ora sono a 12 gol totali e ho anche giocato in Eccellenza esordendo la settimana passata, mi fa molto piacere, per me che ho giocato solo all’Acquacetosa che ormai non c’è più, e poi solo Futbolclub, poter dare una mano anche al piano di sopra in Eccellenza perchè la passione di essere orange oramai è tanta.

Chi è la persona più bella che hai conosciuto nel mondo del calcio?

Paradossalmente mio padre, dato che da subito mi ha sempre seguito e accompagnato per i campi da calcio e ho potuto conoscerlo ancora meglio anche in veste di critico e tifoso mio personale; bello che lo sport rafforzi anche i rapporti familiari…

Dopo di che se non riuscissi a sfondare nel calcio hai in mente un altro lavoro?

Devo dire di no perchè la pressione e l’impegno che ci metto nel tenere insieme amici, calcio e scuola è molta, non c’è troppo tempo per pensarci e me lo chiede anche mio padre spesso, io gli dico che io sogno il meglio in tutto; sono rimasto deluso che dopo 24 gol l’anno passato negli elite e il sesto posto finale io sia rimasto col cerino in mano e a questo punto visto che ho buone sensazioni punto a ogni traguardo importante: “salvezza dell’eccellenza, vittoria del titolo regionale e anche un bel voto finale a scuola, anche se sono nettamente meglio in area di rigore che all’istituto tecnico Bernini di Ponte Milvio, dove studio”.

 

Non so se hai visto il nostro sondaggio mensile, ci sei anche tu, chi hai votato, sincero…

Me no, infatti sono tra i meno votati, purtroppo (dice ridendo n.d.r) ma ho votato Alessandro Lisari, stopper del Savio con cui ho giocato qua al Futbolclub per un po’ di mesi quando aveva 15 anni e venne a fare gli allievi elite fascia B, ricordo che anche se poi andò via, al Savio, perchè capita anche ai migliori di non trovarsi bene in un contesto, era già fortissimo, tecnico, prestante. Un difensore top, insomma…

FIORENTINI JUNIORES ELITE FUTBOLCLUB

Grazie mille Gianmarco e in bocca al lupo per tutto…

Crepi, c’è tanto da fare, e sempre forza Futbolclub!