Ormai è guerra aperta tra le dirigenze di Nuova Itri e Gaeta.
Le polemiche legate alla revoca dell’utilizzo dei biancorossi da parte dell’Amministrazione Comunale di Itri hanno dato vita ad una serie di accuse da parte dei due club, che presto sfoceranno in azioni legali.
Procediamo con ordine.
Nella tarda serata di ieri la Nuova Itri ha emesso una dura nota attraverso la propria pagina ufficiale su Facebook a firma del presidente Vincenzo Ialongo.
“Alla luce di una serie di accuse infondate ed infamanti lanciate, a mezzo stampa e su siti web, dal Presidente della Pol. Gaeta signor Belalba Mario – recita la nota – si rende necessaria una risposta ufficiale a tutela della verità e dell’integrità morale dei Sindaci di Itri Dott. Giuseppe De Santis e di Gaeta Dott. Cosmo Mitrano.
Veniamo ai fatti:
in data 20 ottobre 2014 la Pol. Gaeta avanzava richiesta di utilizzo del campo sportivo al Sindaco del Comune di Itri, nota acquisita al protocollo al n°13308 del 21 ottobre 2014, inviandola per conoscenza al Sindaco ed al Delegato allo Sport del Comune di Gaeta.
I due Sindaci unitamente al Presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, si sono attivati Istituzionalmente per poter soddisfare le esigenze della Pol. Gaeta relativamente alla Partita del Campionato di Eccellenza Gaeta-Pomezia, del 26 ottobre, e della partita di Coppa Italia Gaeta-Roccasecca, del 29 ottobre.
Per dovere istituzionale, stante l’autorevolezza dei rappresentanti delle istituzioni Amministrative e Sportive che avevano intrapreso tale iniziativa, la ASD Nuova Itri ha spostato la partita degli allievi regionale del 26 ottobre e ha annullato gli allenamenti di due squadre giovanili per il mercoledì 29 ottobre.
Questa ci preme chiarire per evitare facili strumentalizzazioni contro i Sindaci De Santis e Mitrano portate avanti da soggetti che fanno del dileggio altrui il loro credo quotidiano.
In merito all’accusa che il signor Belalba lancia contro il Presidente onorario della Nuova Itri, ing Vincenzo Ialongo, di una presunta telefonata (in data 2 Novembre alla fine della partita Nuova Itri-Gaeta conclusasi con la sconfitta del Gaeta per 3 ad 1) al Sindaco dott. De Santis tendente a far revocare l’autorizzazione di un’ulteriore partita della Pol. Gaeta sul Campo di Itri per il giorno 9 Novembre è assolutamente falsa e lesiva della dignità del Sindaco di Itri e dello stesso ing Ialongo.
A tal proposito l’ing. Vincenzo Ialongo ha dato mandato ai propri legali di intraprendere un’azione legale, per diffamazione a mezzo stampa, contro il signor Belalba Mario.
Le diffamazioni sono assolutamente smentite dallo stesso Belalba in quanto in data 3 Novembre 2014, con nota acquisita al protocollo del Comune di Itri al n°13978, invia al Dott. De Santis la seguente richiesta:
“La Polisportiva Gaeta nel fare appello alla Sua sensibilità, ampiamente mostrata in passato, e avendo informato il Comitato Regionale Lazio della LND, con la presente richiede ufficialmente l’utilizzo del campo sportivo di Itri per Domenica 9 Novembre (l’orario verrà stabilito in base alle esigenze delle squadre locali e alle disposizioni della LND).
In attesa di riscontro si porgono Cordiali Saluti.
Firmato Mario Belalba”.
Quanto esposto è la sola verità in merito alla querelle inscenata dal Signor Belalba in quanto il 2 Novembre non esisteva alcuna richiesta da parte della Pol. Gaeta di utilizzo del campo per il 9 novembre.
L’ing. Ialongo (che non ha alcuna titolarità a decidere l’utilizzo di un bene comunale) non ha assolutamente fatto pressione sul Sindaco De Santis per farlo recedere da una decisione mai assunta.
E’ noto a tutti lo spessore morale del Dott. De Santis e la sua assoluta capacità di decidere in piena autonomia, dote dimostrata nella ultraventennale attività amministrativa.
Resta il fatto che la ASD Nuova Itri, nel tempo, ha reso possibile l’utilizzo del Campo Sportivo di Itri, spostando gare ed allenamenti, ma al contempo da parte degli attuali dirigenti della Pol. Gaeta ha ricevuto solo provocazioni e violenze sia verbali che fisiche che in questa sede si soprassiede da renderle note per evitare inutili e dannose polemiche per il movimento calcistico di tutto il sud pontino.
Purtroppo questa è la Dirigenza del Gaeta oggi che arreca grave danno d’immagine a tutta la collettività gaetana che merita dirigenti sportivi di ben altra caratura.
Questo è quanto a tutela della dignità delle persone coinvolte in questa vicenda e per ribadire l’assoluta imparzialità ed autonomia morale dei Sindaci di Itri e Gaeta Dott. De Santis e Dott. Mitrano”.
A distanza di poche ore è giunta l’altrettanto ferma presa di posizione della Polisportiva Gaeta, che a sua volta ha emesso il seguente comunicato:
“La Polisportiva Gaeta esprime sdegno per le dichiarazioni riportate su vari quotidiani locali relativamente alle dichiarazioni rese dal presidente della Nuova Itri, ing. Vincenzo Ialongo.
Le affermazioni rese sono false e tendenziose specie nell’affermare che lo stesso è stato oggetto di provocazioni e violenze sia verbali che fisiche.
Nella giornata odierna la Pol.Gaeta ha dato incarico agli avv. Mariano Giuliano del foro di Cassino e all’avv. Alfredo D’Onofrio del foro di Cassino per la salvaguardia sia dell’onorabilità dei dirigenti della società chiamati in causa dal sig. Ialongo, che della nostra società sorta nel lontano 1931 e insignita in data 18 dicembre 1979 dalla Giunta Esecutiva del CONI, presieduta dal presidente Franco CARRARO con il riconoscimento della stella di bronzo al merito sportivo.
I due legali incaricati stanno chiedendo al Presidente della F.I.G.C.
L’autorizzazione a sporgere denuncia nei confronti del l’ing. Vincenzo Ialongo per il reato di “diffamazione” con l’aggravante per dichiarazioni rese agli organi di stampa.
Ulteriore denuncia sarà inoltrata alla Procura Federale per le identiche dichiarazioni fatte dal sig. Ialongo nei confronti della Pol. Gaeta per violazione dell’art. 1 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva.”
Il clima tra i due club, invelenitosi dopo il recente derby di campionato vinto dai biancazzurri per 3-1, è diventato sempre più rovente.
Non ci resta che attendere i prossimi sviluppi.