COPPA ITALIA ECCELLENZA: CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA – COLLEFERRO 3 – 1
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Sbraga, Bragalone (26’ st Ortenzi), Giordano, Marini, Calabresi, Passiatore, Rulli (1’ st Galvanio), Schiavon, Gallaccio, De Dominicis (21’ st Collacchi), Guadagnoli (1’ st Fiorentini) A DISPOSIZIONE Vicolini, Fiorentino, Palermo ALLENATORE Scorsini
COLLEFERRO Coppelletto, De Cesaris (44’ st Pigliacelli), Galeazzi, Borgia, Gabriele, Costantini (14’ st Porfiri), Di Mambro (23’ st Pizzali), Cavallucci, Benvenuti, Cerbara, Massimiani (30’ st Gabrieli) A DISPOSIZIONE Caruso, Caroletti, Bianchi ALLENATORE Centra
ARBITRO Andriambelo di Roma 1
ASSISTENTI D’ascoli e Raganelli di Roma 2
MARCATORI Cerbara 19’ pt (Co), Gallaccio rig, 8’ st, 34’ st e 38’ st (Cr)
NOTE Ammoniti Marini, Rulli, Benvenuti, Massimiani. Ang. 9 – 1. Rec. 1’ pt, 5’ st.
Il turno di andata dei sedicesimi di Coppa Italia premia il CreCas di Palombara, che sotto di un gol, vince in rimonta sul Colleferro con la tripletta di Michele Gallaccio.
Dopo un incrocio dei pali colpito da De Dominicis, sono infatti gli ospiti a passare al 13’, quando, da una punizione di Galeazzi indirizzata in area, una sponda permette a Cerbara di insaccare per lo 0 a 1.
Capitan Calabresi prova a ristabilire la parità solo 1’ dopo con un calcio piazzato che esce di poco. Sempre lui, al 25’, lancia sulla sinistra Giordano, che sfugge a De Cesaris e va al tiro, fuori.
I sabini non si danno per vinti e nella ripresa premono sull’acceleratore costringendo il Colleferro a difendersi.
Al 3’ lancio lungo di Fiorentini per Gallaccio, che aggancia e conclude verso la porta, difesa dal miracoloso intervento di Coppelletto. Sul calcio d’angolo conseguente De Dominicis cross sul secondo palo, attaccato da Fiorentini, che colpisce il legno.
3’ più tardi Calabresi può realizzare l’1 a 1, ma ancora il numero uno ospite dice di no.
Il volto della gara cambia solo 1’ dopo: Gallaccio si smarca in area e viene atterrato da De Cesaris, conquistando il calcio di rigore. Se ne incarica proprio il numero nove, che finalizza in rete per il pareggio.
I rossoneri abbassano la guardia e al 23’ Cappelletto si oppone a Fiorentini, mentre al 25’ la punizione di Calabresi non entra per un soffio.
Il capitano è decisivo al 34’, quando, sulla punizione di Giordano, fa sponda a Gallaccio, che di prima può piazzare la sfera alle spalle dell’estremo difensore avversario: 2 a 1.
La coppia Calabresi – Gallaccio punisce anche 4’ più tardi: verticalizzazione del primo per la punta, che scatta sul filo del fuorigioco e mette dentro il definitivo tris.
(Ufficio Stampa Cre.Cas. )