CAMPIONATO DI ECCELLENZA – GIRONE A
12^ GIORNATA
SFF ATLETICO: Nota, Di Emma, Pompei (19’p.t. Sargolini) (18’s.t. Paoliello), Esposito, Sevieri, Tafi, Nanni, Rocchi, Tornatore, Morini (28’s.t. Marzi), Perocchi. A disp.: Picca, Giorgini, Barillaro, Di Mario. All. Scudieri
CRE.CAS: Zazzaro, Cupelli, D’Ovidio (38’s.t. Hrustic), Passiatore, Calabresi, Rulli (27’s.t. Ndaw), Mortaroli, Abbondanza, Gallaccio, Petroccia, Pascu. A disp.: De Angelis, Palmieri, Palomba, Panella, Lupi. All. Centioni
Arbitro: Giuseppe Rispoli di Locri
Marcatori: 47’p.t. Abbondanza (C), 5’s.t. Aut. Cupelli (SFF), 11’s.t. Tornatore (SFF), 38’s.t. Gallaccio (C)
Note: ammoniti: Esposito (SFF), Rocchi (SFF), Perocchi (SFF), Passiatore (C), Rulli (C), Gallaccio (C), Petroccia (C)
La grande attesa per la sfida tra le prime due della classe è stata ampiamente ripagata da un match emozionante, combattuto ed equilibrato, condito a tratti dalla grande qualità dei ventidue in campo. L’SFF Atletico di Scudieri, alla vigilia di un ciclo casalingo infernale, voleva a tutti i costi incamerare i tre punti per distanziare il pericoloso Cre.Cas, così da avere solo la Valle del Tevere alle calcagne. Centioni però arrivava alla sfida forte delle quattro vittorie consecutive e con una difesa sembrata a tratti insuperabile, e il pareggio finale lascia la sensazione che quest’anno i rossoblu se la giocheranno fino alla fine, mentre alla capolista rimane il rammarico per il mancato allungo.
Cronaca – Scudieri recupera Pompei, che perderà nuovamente però dopo soli 20′, ma l’inizio è comunque di marca Atletico. Al 6′ Nanni, al termine della sua classica azione calcia alto di sinistro, mentre all’11 si divora un gol non da lui. Tornatore gli offre una palla d’oro ma il fantasista aspetta un po troppo prima di scaricare il sinistro, poi neutralizzato da un attento Zazzaro.
I padroni di casa sono padroni del campo, ma improvvisa arriva l’occasionissima ospite. Passiatore pennella per Mortaroli che sorprende tutti con il suo taglio, tranne Nota, perfetto nell’uscita bassa sull’esterno ospite. Al 18′ di nuovo Atletico: Sevieri calcia magistralmente a giro su punizione centrando la traversa, sulla ribattuta Esposito la mette dentro ma in fuorigioco. Al 24′ Rocchi avrebbe la palla perfetta per il vantaggio, ma la spreca calciando troppo centralmente.
La pressione dell’Atletico aumenta e stavolta è Tornatore a liberarsi abilmente per la conclusione, che un prontissimo Zazzaro respinge di piede. La prima mezz’ora di gioco dice di un Cre.Cas che sbaglia troppi appoggi in uscita, mentre attua benissimo il pressing sui difensori avversari, prima fonte di gioco dei ragazzi di Scudieri. Alla capolista sembra mancare solo il gol, anche se la nuova perdita di Pompei è un duro colpo da digerire.
Il neo entrato Sargolini, seppur in un’altra posizione non incide alla stessa maniera, e gli ospiti tornano a respirare trovando anche la seconda occasione della gara: Mortaroli, ancora lui, cerca di sorprendere Nota sul suo palo, ma il classe ’98 dice ancora no, negando la gioia del gol al numero 7, senza dubbio il più propositivo dei suoi.
Al 43′ occasionissima per Morini, ma Zazzaro è semplicemente strepitoso sul destro a botta sicura dell’ex Lupa Roma. Proprio mentre sembrano scorrere i titoli di coda sul primo tempo ecco improvviso il gol ospite: Rulli imbecca perfettamente Gallacio che salta Nota e calcia a porta vuota, Esposito fa un miracolo nel salvare sulla linea, ma Abbondanza è proprio lì e non può sbagliare, siglando la terza rete stagionale.
Alla ripresa delle ostilità c’è tanta curiosità nel vedere la reazione dell’Atletico, che non si farà attendere e arriverà rabbiosa. Al 5′ Cupelli anticipa Morini ma segna nella propria porta dopo cross deviato di Tornatore, ristabilendo un po goffamente la parità iniziale. Al 7′ occasione Cre.Cas per il nuovo ed immediato vantaggio, ma D’Ovidio spreca malamente.
L’11 è il minuto della standing ovation al “Paglialunga”: Dopo trenta secondi di batti e ribatti a centrocampo, Sevieri mette ordine, Morini illumina per Tafi che crossa perfettamente sulla testa di Tornatore, che in un volo d’angelo da vero e puro centravanti porta in vantaggio i suoi, toccando la doppia cifra in stagione. L’Atletico la potrebbe chiudere sfruttando il contraccolpo psicologico subito degli avversari, ma sbaglia sempre la giocata finale.
Il Cre.Cas. non si scompone e fa suo l’ultimo quarto d’ora di gioco. Uno spento Pascu sbaglia la mira al 22′, ma ci pensa Gallaccio al 38′ di testa su pennellata di Petroccia a gelare il Paglialunga e la distratta difesa di Scudieri. Il bomber Palombarese avrebbe altre due occasioni per centrare il colpaccio, ma prima è egoista non servendo un Pascu solissimo, poi è bravo ma non cattivo sul diagonale parato da Nota. Si chiude dunque con un pareggio il big match di giornata, un punto a testa che tutto sommato, analizzando tutti i 90′, ci può stare tranquillamente. L’Atletico conserva la vetta ma ora sente il fiato sul collo di una strepitosa Valle del Tevere e gli esami prima della fine del girone di andata sono ancora tanti, ma Scudieri ha comunque dalla sua un roster troppo importante per non riprendere il cammino vincente. Il Cre.Cas. invece agguanta un punto importante, forse più per il morale che per la classifica, perchè forse, finalmente, ha la consapevolezza che potrà lottare per il vertice fino alla fine.
