Di Liliana Nicoletta
Due vecchie conoscenze di Via Norma , Rizzo e Panza, portano il Certosa ad una grande vittoria contro un buon Savio che per lunghi tratti della partita, riesce a far credere ai suoi numerosi sostenitori di avere i 3 punti a portata di mano.
Nella prima frazione infatti, i ragazzi di mister Iacovolta, giocano un primo tempo da manuale grazie ad un buon gioco di squadra, passaggi veloci e precisi che portano i padroni di casa più volte nei pressi della porta avversaria difesa da Comerci.
Già nei primi giri di lancetta, i blues hanno una buona occasione per portarsi in vantaggio, appena decretato l’inizio del match da parte del direttore di gara Pigliapoco, parte subito in avanti costringendo la difesa ospite a spendere un fallo da una posizione a dir poco interessante. Ad incaricarsi della punizione è Perutti, il capitano però, non riesce ad alzare la sfera, traversone basso, facile preda delle maglie avversarie.
Ancora pericolo per il Certosa che al 10’ si trova nuovamente costretto a difendersi da un calcio piazzato. Sulla mattonella di destra si ripresenta il numero 8; sfera che attraversa tutta l’aria di rigore andando a raggiungere il palo più lontano, Reinkardt non ci crede, e arriva ad impattare la sfera di testa in maniera scomposta e poco incisiva, favorendo così a due passi dalla porta l’uscita del numero 1 Comerci, che preferisce non tentare la presa deviando la conclusione, quel poco che basta per metterla in angolo.
Pochi secondi dopo, è ancora il Savio ad attaccare, ottima partita per Moretti utile sia nel reparto difensivo che nell’impostazione delle manovre d’attacco. Il numero 4 riesce, infatti, più volte a servire ottimi palloni ai propri attaccanti. Moretti e Reinkardt grazie ad un ottimo fraseggio a centrocampo si liberano della difesa avversaria, Reinkardt, arrivato nei pressi dell’area di rigore, tenta il tiro che, sfortunatamente, raggiunge le stelle.
Il gol è nell’area, i ragazzi di mister Iacovolta non concedono terreno al Certosa, pressando con la giusta cattiveria agonistica in ogni zona del rettangolo verde; Perutti blocca la ripartenza dei viola, intercettando la sfera in una zona calda del campo e una volta arrivato in area, lascia partire un tiro potente e preciso al quale il portiere non può nulla.
Il vantaggio di casa sembra però aver suonato la sveglia per gli undici del tecnico Ottobrini, dal 25’ infatti, in campo sembra essere scesa tutta un’altra squadra a dare battaglia al Savio, Panza sfruttando un rimpallo prova a beffare il portiere di casa con un pallonetto che, però, sfortunatamente per lui, finisce ben oltre la porta. Lo stesso numero 9 sarà poi decisivo nel conquistare la punizione che riporterà il Certosa in carreggiata, alla caccia dei tanto ambiti 3 punti. Tutto accade al 33’, i difensori di casa commettono un’ingenuità atterrando Panza a due passi dall’area di rigore, per il direttore di gara non ci sono dubbi ed è calcio di punizione dal limite. Ad incaricarsi della battuta è Rizzo che approfitta del mal posizionamento della barriera per concentrarsi ad imprimere solo la potenza alla sua conclusione. L’estremo difensore Giori non è esente da colpe e impietrito dalla forza del tiro , rimane immobile non tentando la parata.
Il secondo tempo si riapre con tutt’altra musica, infatti, quel pressing asfissiante che nella prima frazione aveva messo in difficoltà gli ospiti permettendo ai blues di portarsi in vantaggio, sembra solo un ricordo.
Al 18’ Rizzo prova a ripetersi con una punizione dai 25 metri. Il numero 8 questa volta non riesce ad imprimere potenza al tiro che diviene quasi un retropassaggio per il numero 1 Giori che para in presa sicura.
La partita sembra destinata a concludersi con un pareggio ma nel calcio basta un secondo, un’azione per cambiare le sorti di un intero match. Nei minuti finali arriva il vantaggio che decreterà la vittoria del Certosa sulle trafile del Savio firmato dall’ex ,blues Panza che, sul filo del fuorigioco, approfitta di una svista difensiva per portarsi al tiro regalando la vittoria che inizialmente sembrava un’impresa .
Al triplice fischio, tifosi e calciatori non stanno più nella pelle, tanti sono i festeggiamenti sugli spalti e i gavettoni in campo sotto il gelo sceso a Via Norma. I viola hanno tutto un week end per fare baldoria, ma il percorso è ancora lungo e sabato prossimo mister Ottobrini si gioca in casa altri punti importanti per continuare a scalare la classifica, approfittando degli stop di Rieti, Ostia Mare e Tor di Quinto che di certo proveranno a riscattarsi nella prossima giornata.
Savio – Certosa 1 – 2
Savio: Giori, Romano (dal 32’st Kaminpo), Fulchini , Moretti, Di Fazio,Lombardo, Gabriele (dal 1’st Fransesini), Perutti, Rodio (dal 16’st Fraioli) , Reinkardt (dal 7’st De Ioannon) , Pigliapoco (dal 23’st Abate). A disp.: Pucciarelli, Ilari. All.: Iacovolta Marco.
Certosa: Comerci, Penait, Puccica, Spizzichino, Latrofa, Limardo, Amici ( dal 1’ st Taormina), Rizzo,Panza, Polinari (dal 9’st Ranalli) ,Giuliani A. (dal 35’st Giuliani F.). A disp.: Iacchini, Divincenzo, Subrizio, Bizzoni. All.: Ottobrini Alessio
Marcatori : Perutti (S), Rizzo (C), Panza (C)
Espulso : Fransesini per doppia ammonizione (S)