Grifone, bomber Daniel Mancini: “Ho tanto da dare, voglio fare tanti gol e soprattutto conquistare qualcosa di importante con questa società”

Grifone, bomber Daniel Mancini: “Ho tanto da dare, voglio fare tanti gol e soprattutto conquistare qualcosa di importante con questa società”

A volte ritornano… Infatti bomber Daniel Mancini classe 2000 quest’anno è tornato al Grifone con la quale aveva già giocato nella stagione “2021/2022 sempre in promozione con la squadra ai tempi allenata da Zappavigna.

Cresciuto nel settore giovanile del Savio, Mancini vanta trascorsi in Eccellenza con Astrea e Montespaccato.

 

Allora Daniel, sei tornato dopo due stagioni in Eccellenza in Promozione e si può dire a casa, ovvero al Grifone? Perché questa scelta e come hai ritrovato il club di Villa De Massimi?

“E’ stata una scelta di cuore e soprattutto per il progetto della società. Questo è un club che conosco bene e negli anni è cresciuto sotto tutti i puti di vista. Si sono tornato dopo due stagioni, ho deciso di firmare per il Grifone perché quando sono venuto a parlare è bastato un attimo per convincermi e andando via dal campo dentro di me ero super entusiasta e non vedevo l’ora di cominciare la nuova stagione.”

 

Rispetto alla passata stagione la squadra è cambiata tanto. Giocatori e allentare nuovo, che idea ti sei fatto e come giudichi questo inizio di campionato?

“Sinceramente stiamo lavorando sodo in settimana per trasformare in concreto la domenica quello che proviamo in allenamento. La squadra è stata costruita per fare qualcosa di importante e dobbiamo dare il massimo per arrivare all’obiettivo. Questo inizio di campionato poteva andare meglio. Abbiamo collezionato 7 punti in 4 partite con 2 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Sappiamo che possiamo e dobbiamo fare meglio. Dobbiamo ancora crescere come gruppo e anche in alcune dinamiche durante le partite.”

Che idea ti sei fatto del girone B e del fatto che non c’è più l’obbligo degli Under e sono stati riinseriti i play off per seconda e terza classificata?

“È la prima volta che faccio il girone B di Promozione. Da quel poco che ho visto è un girone equilibrato dove nessuno ti regala nulla. Tanti campi difficili sia a livello ambientale che a livello logistico. Tutte le partite sono difficili e  nessun risultato è scontato. Si con questa regola che gli Under non sono più obbligatori il livello tecnico e agonistico secondo me si è alzato e anche l’introduzione dei play off porterà dei benefici alla competizione del campionato fino all’ultima giornata.”

 

Domenica è arrivata la prima sconfitta stagionale tra campionato e coppa, cosa non è andato? Domenica in casa siete chiamati subito ad una risposta?

“Domenica se rigiochiamo quella partita, 10 volte su 10,  la vinciamo. Noi siamo un’ottima squadra con potenzialità importanti, però mi dispiace dirlo, ma non siamo proprio scesi in campo. Abbiamo sbagliato l’approccio e non siamo mai stati in partita.  Non c’è stata cattiveria, non ci sono state idee, siamo stati scarichi mentalmente purtroppo. Ci servirà da lezione per non commettere nuovamente questi errori. Nel prossimo turno affronteremo il Poggio Mirteto in casa. Dobbiamo dimostrare chi siamo e soprattutto che campionato vogliamo fare. Scenderemo in campo con il coltello fra i denti perchè dobbiamo tornare subito a fare punti.”

In chiusura, al momento hai segnato 2 gol. Che obiettivo ti sei posto e secondo te la squadra è stata costruita per recitare un ruolo da protagonista?

“Secondo me il Direttore insieme al Presidente hanno fatto una bella squadra. La società ha fatto il proprio lavoro, allestendo una rosa di alto livello e fino ad ora non c’ha fatto mancare nulla. Ora sta a noi dimostrare il nostro valore e quello che valiamo. Riguardo il mio obiettivo personale devo essere sincero, parlando con il Presidente  gli ho promesso 30 goal. Speriamo di mantenere la promessa… (ride) Però con tutta onestà preferisco fare meno gol e vincere il campionato se devo dirla tutta. Forza Grifone!!”

 

Ufficio stampa Grifone