Dopo due anni alla guida dell’Under 16 del Grifone Calcio e prima ottime annate all’Ottavia, da questa stagione Alessandro Arnese ha cambiato categoria e infatti è al timone dell’Under 19 della società di Via Portuense. Trascorse 6 giornate di campionato abbiamo tracciato un primo bilancio con il tecnico che si è concesso ai nostri microfoni:
Mister per te questa che è iniziata è la terza stagione con il Grifone. Rispetto alle precedenti esperienze però quest’anno guidi l’Under 19. Come sta andando e che differenze hai riscontrato nell’allenare ragazzi più grandi?
“Si, sembra ieri che sono arrivato in questo club e invece siamo già al terzo anno, per due anni ho guidato l’ Under 16 e ora la 19. È una categoria tanto affascinante quanto particolare. Io penso che ogni annata abbia le sue caratteristiche e difficoltà. Qui cambia il calcio, diventa da grandi, conta l’episodio, contano i duelli, conta la concentrazione. Ho la fortuna di allenare ragazzi stupendi che stanno semplificando il mio esordio in questa categoria.”
Dopo 6 giornate al momento la tua squadra si trova al 7° posto in classifica con 9 punti raccolti frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Ti aspettavi questo avvio? Fino ad oggi sei soddisfatto?
“La mia squadra, la nostra squadra può e deve fare di più. La classifica conta pochissimo, noi purtroppo paghiamo una partita episodica a Montespaccato e sette minuti di follia contro il Cerveteri. Il nostro obiettivo ora è amalgamarci e conoscerci meglio visto che la stragrande maggioranza della rosa è composta da giocatori nuovi.”
Nel vostro Girone ci sono tante squadre blasonate e allestite per primeggiare. Che idea ti sei fatta di questo raggruppamento e con il fatto che gli Under non sono più obbligatori nelle prime squadre, secondo te il livello del campionato si è alzato?
“Il girone è dantesco! Pensando sia alle squadre che lo compongono sia al format per ripristinare i due gironi. Penso sia di gran lunga il girone più complicato, composto da squadre capaci ogni sabato di cadere ed inciampare o vincere e convincere. Inevitabilmente il livello si è alzato senza obbligo di Under nelle prime squadre, sembra un campionato di prime squadre 2.0.”
Sabato bella vittoria per 4 – 0 a Morena, raccontaci cosa ti è piaciuto. Invece nel prossimo turno affronterete l’Academy Ladispoli al Villa De’Massimi, che partita ti aspetti?
“A Morena abbiamo fatto una buona gara, ci siamo goduti la vittoria ma l’ abbiamo messa subito da parte perchè questo campionato non ti permette di gongolarti. Sabato con l’Academy Ladispoli mi aspetto una gara difficile, come tutte. Stiamo lavorando per migliorarci e sarà un ulteriore step di crescita.”
La società quando ti ha affidato l’Under 19 cosa ti ha chiesto? Secondo te questa squadra dove può arrivare?
“Come dissi un anno fa ormai Grifone chiama vittoria, voglia di primeggiare. Il nostro percorso lo scopriremo strada facendo, senza perdere fiducia quando le cose non andranno nel verso giusto e senza esaltarci quando tutto girerà bene. Si parte dall’umiltà e dedizione fino ad arrivare al lavoro e alla fatica.”
Ufficio stampa Grifone Calcio