A cura di Simone Capone
GRIFONE MONTEVERDE – FUTBOL CLUB 2 – 1
Grifone Monteverde: 1 Carloni, 2 Buccioni, 3 Agnoli, 4 Bianchi (16′ s.t. 16 Sammiceli), 5 Ignazzitto, 6 Mezzetti, 7 Sette, 8 Marino (1′ s.t. 13 Di maggio ( 42′. s.t. 14 Bevilacqua)), 9 Quattrini( 1′ s.t. 18 Anello), 10 Franzè( 23′ s.t. 17 Fogli), 11 Corrias A disp: 12 Berti, 15 Papavero All.: Radi
Futbol Club: 1 Allwicher, 2 Lanzani ( 16′ s.t. 16 Reyes) , 3 R. Zaza, 4 Catese, 5 Andreoli, 6 Milana, 7 Trenta( 7′ s.t. 17 Bartolotta), 8 Soldano, 9 Fiorentini ( 23′ s.t. 15 Testa ), 10 Romano (15′ s.t. 18 Sandulli), 11 F. Zaza A disp.: 12 Magionami, 13 De julis, 14 Botti All.: Luzardi
Arbitro: Campilani di Tivoli
Marcatori: 31′ p.t. Franzè, 42′ p.t. Fiorentini, 46′ p.t. Corrias
Note: ammoniti Marino e Anello; recupero 1′ e 5′.
Senza dubbio una delle vittorie più sofferte, ma sicuramente la più bella. Il Grifone Monteverde sconfigge al “Villa dei Massimi” il Futbol Club e raggiunge la N. Tor Tre Teste, che questo pomeriggio ha pareggiato per 2 a 2 contro il Fiano Romano, in vetta alla classifica del girone A. Vittoria di cuore e di carattere per i ragazzi di Radi, ma grande prestazione anche da parte degli Oranje che hanno cercato in tutti i modi di pareggiare fino all’ ultimo minuto.
Gol e spettacolo – I padroni di casa si affidano al collaudatissimo 4 – 2 – 3 – 1, con Di Maggio, a sorpresa, in panchina: al suo posto in cabina di regia ci va Marino. Gli ospiti rispondono con un modulo speculare che vede al centro dell’ attacco Fiorentini, supportato dal trio Zaza – Romano – Trenta.
I ragazzi di Luzardi partono decisamente meglio, giocano la palla a terra e si rendono più volte pericolosi dalle parti di Carloni. Gli inserimenti costanti di Lanzani, Riccardo Zaza e Soldano creano diversi grattacapi alla difesa rossoblu, in evidente difficoltà soprattutto sulle fasce laterali. Proprio da qui arrivano i pericoli maggiori, ma le conclusioni di Fiorentini sono sempre troppo centrali. L’occasione più grande per l’ariete del Futbol Club arriva al minuto 21′, quando prova a deviare da distanza ravvicinata un tiraccio di Soldano verso la porta di Carloni, ma senza fortuna.
Il Grifone Monteverde accusa l’assenza di Di Maggio a centrocampo e non riesce a far girare la palla come al solito, complice anche il pressing ben organizzato degli ospiti.
La partita sembra essere incanalata verso un binario ben preciso, ma ecco arrivare la reazione dei padroni di casa intorno al 30′.
Franzè suona la carica per i suoi: prima ci prova dopo essere stato smarcato dalla bella combinazione Corrias – Sette, ma il suo tiro si spegne sull’esterno della rete; un minuto dopo centra il bersaglio grosso trafiggendo un non perfetto Allwicher su azione di contropiede. Uno a zero Grifone alla prima palla gol.
Il vantaggio carica i rossoblu che provano a raddoppiare un minuto più tardi, ma stavolta l’estremo difensore Oranje riesce a respingere la conclusione dalla distanza di Corrias.
Il Futbol Club cala un po’ il suo ritmo e proprio nel suo momento peggiore riesce a trovare il punto del pari: minuto 42′, splendida discesa di Lanzani sulla fascia di destra che, una volta raggiunto il fondo, alza la testa e serve il più facile dei palloni da scaraventare in rete a Fiorentini che, da pochi passi, non sbaglia. Parità ristabilita al “Villa dei Massimi” e tutto da rifare per il Grifone.
Grifone che rischia di capitolare un minuto più tardi, ma Ignazzitto è un vero e proprio muro e riesce ad opporsi alla conclusione di Soldano a botta sicura.
Quando il signor Campilani ha già il fischietto in bocca per mandare le squadre a riposo, ecco arrivare il nuovo ribaltone: corner di Sette per la testa di Corrias che, liberissimo in area, colpisce di testa da pochi passi e riporta i suoi in vantaggio. Lascia un po’ a desiderare, in quest’occasione, la difesa a zona del Futbol Club, che si dimentica completamente del numero 11 rossoblu.
Brividi finali – La ripresa inizia con un doppio cambio da parte di Radi: fuori Marino e Quattrini, dentro Anello e Di Maggio. Nuova disposizione tattica per i padroni di casa, che passano ad un 4 – 3- 3 che, all’occasione, diventa un 4 – 5 – 1 grazie all’apporto di Sette e Corrias sulle corsie laterali per evitare le scorribande degli scatenati terzini Oranje.
Il Futbol Club continua a macinare il suo gioco palla a terra, ma non riesce ad essere produttivo in zona rete come nel primo tempo.
L’occasione più grande per Soldano arriva al minuto 8′ , ma il centrocampista di Luzardi tarda la conclusionesu una seconda palla vagante e si fà recuperare dall’ intervento prodigioso di Bianchi.
Il Grifone gioca di rimessa e in 6 minuti colpisce ben due legni che gli impediscono di incrementare il vantaggio e di portarlo a distanza di sicurezza: la prima traversa la colpisce il nuovo entrato Di Maggio dopo una bella azione solitaria al limite dell’area; la seconda la colpisce Sette con uno splendido tiro a giro dopo 30 metri di corsa palla al piede.
Il nuovo assetto tattico dei padroni di casa funziona, così il Futbol Club si affida a qualche giocata del solito Soldano e alle palle da fermo, senza però impensierire troppo Carloni.
Il restante tempo di gara scivola via senza grandi emozioni, fino al minuto 50′. Proprio al fotofinish, infatti, il Futbol Club sfiora il colpo gobbo con il nuovo entrato Sandulli: il numero 17 Oranje, su un campanile in area di rigore, prova la rovesciata al volo ma non colpisce benissimo. Carloni valuta male la traiettoria del pallone e lo lascia sfilare, ma la sfera colpisce il palo e rimane in area del Grifone per poi essere spazzato via dalla difesa.
Con quest’occasione termina l’incontro tra Grifone Monteverde e Futbol Club, con il punteggio di 2 a 1 per i padroni di casa.
Grazie a questo successo i ragazzi di Radi volano al primo posto in classifica a pari punti con la N.Tor Tre Teste, in attesa dello scontro diretto in programma all’ undicesima giornata.
Di contro il Futbol Club torna a Via degli Olimpionici senza punti, ma consapevole di aver disputato un’ottima gara dove, a tratti, meritava qualcosa in più.
Anche molta sfortuna per la banda di Luzardi, visto che se quel pallone al 50′ fosse entrato staremmo parlando di un’altra partita….