A cura di Marcello Arioli e Alessandro Bastianelli.
ATLETICO FIDENE – GRIFONE MONTEVERDE 2 – 3
ATLETICO FIDENE: Rega, Perazzolo, Ragusa, Ramacciani, Paravati, Pizzati , Raffaelli (24’st Galassi), Allegrini, Albu, Coccoli (7’st Marcelli), Cassio (14’st Lori). A disp.: Barbiero, Pellegrini, Schembri, Valenti. All.: Marco Pirone.
GRIFONE MONTEVERDE: Spuri (11’pt Carloni), Di Carlo, Faragalli, Bianchi, Ignazzito, Staffa, Sette (1’st Fogli), Di Maggio (22’st Sammicelli), Quattrini (28’st Franzè), Anello (28’pt Bonotti), Igliozzi. A disp.: Loi, Papavero. All.: Alessandro Radi.
ARBITRO: Adriani di Viterbo.
MARCATORI: 25’pt Cassio(AF), 35’pt Di Maggio (G), 7’st Bianchi, 32’st Franzè (G) 34’st Lori (AF),
NOTE: 2′ e 5′ di recupero; ammoniti Allegrini, Perazzolo, Ramacciari
Il big match di giornata dice Grifone Monteverde. I ragazzi di Radi fanno tre vittorie su tre battendo per 3 a 2 l‘Atletico Fidene, ma i padroni di casa possono uscire dal campo a testa alta dopo una dura battaglia.
Le squadre partono forte scontrandosi subito a metà campo, con il Grifone che cerca la profondità giocando palla lunga e l’Atletico Fidene che invece preferisce puntare sul contropiede. Nei primi minuti di gioco sembra però esserci solo il Grifone, che si porta continuamente nell’area avversaria conquistando svariate punizioni sulla trequarti.
Il primo episodio del match arriva proprio da una punizione dell’Atletico Fidene dal limite, a calciare va Ragusa ma l’unico effetto sarà l’infortunio di Spuri, che in uscita si fa male al ginocchio lasciando il campo al suo collega Carloni.
La prima vera occasione degli ospiti arriva invece al 16′:Igliozzi si procura una punizione sull’out destro, si incarica della battura crossando per Bianchi che sotto porta calcia alto, vanificando così il lavoro del compagno.
L’Atletico Fidene risponde al minuto 18 con una percussione sulla fascia sinistra che porta al tiro Allegrini, bravo però Carloni a mettere in angolo in tuffo.
E’ il preludio del gol, che arriverà al 25′ grazie alla fucilata di Cassio, furbo nel vedere il portiere fuori dai pali e a sorprenderlo con un tiro sotto la traversa scagliato dalla lunga distanza.
L’Atletico attacca ancora e, non pago del gol, va vicino al raddoppio al 33′ con un tiro di Albu, ma è ancora una volta bravo Carloni a sventare la minaccia. Il Grifone però è vivo e trova il pareggio grazie a un eurogoal di Alessio Di Maggio, che realizza una punizione dalla trequarti con un potentissimo tiro che sorprende il portiere andando ad insaccarsi sul primo palo.
La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo, con entrambe le squadre decise a far loro la posta in palio.
Tra il 7 e l’8 minuto succede di tutto: ispirato da un’azione corale, Bianchi realizza per il Grifone il raddoppio con un tiro a botta sicura, mentre Ramacciari rimaneva a terra a seguito di un contrasto. Grandi proteste da parte dei rossoverdi, ma l’unico effetto sarà il giallo sventolato a Perazzolo.
L’Atletico si getta ostinatamente alla ricerca del pareggio, al 23′ ci prova Paravati che sfiora la porta avversaria con un bel tiro.
Al minuto 28 entra Franzè per gli ospiti, e la scelta di mister Radi si dimostra vincente dato che proprio Franzè riesce ad insaccare due minuti dopo su suggerimento di Bonotti, scavalcando il portiere con un bel pallonetto.
La partita sembra ormai chiusa quando Lori, con un grande slalom nella difesa avversaria, dribbla tre difensori e mette la palla all’incrocio dei pali con un tiro preciso, accorciando le distanze per l’Atletico Fidene al minuto 34.
I 5 minuti di recupero concessi da Adriani non bastano ai padroni di casa per agguantare il pareggio, complice l’esperienza del Grifone nel gestire il risultato. Non c’è più tempo, gli ospiti espugnano il campo dell’Atletico Fidene con un 3-2 davvero entusiasmante, sia per i goal che per la voglia mostrata da entrambe le squadre di vincere la partita.
Il Grifone Monteverde ha dimostrato di meritare la vittoria per il complesso delle azioni create, ma ha dovuto scontrarsi contro un Atletico Fidene bravo a saper sfruttare le ripartenze, anche se non sempre concretizzate. Tutto sommato, per i ragazzi di Pirone il verdetto del campo è positivo nonostante la sconfitta.
