A cura di Giorgio Attolico
ATLETICO VESCOVIO-AUDACE GENAZZANO 1-1
Atletico Vescovio: Alessandri, Tancredi, Pietrobattista, Masi, Lunghi A., Perozzi, Faccioli (67’Ciampini L.), Lunghi I., Colapietro (61’Potenza), Criscuolo, Amici. A disp.:Cittadini, Barbarisi, Apostoli, Dalla Palma, Ciprelli, Rossi, Palone. All.:Pandolfi.
Audace: Cardoso, Della Canfora, Millozzi (46’Proietti), Vendetti, Petricca, Cervini, Denni (80’Ceccobelli), Ramceski, Nunez (61’Gubinelli), De Angelis, Hoxha (57’Esposito). A disp.:Giuliani, Alessandroni, Benvenuti, Cherchi,Pietrantoni. All.:Porcelli.
Arbitro: Dell’Aversana di Latina.
Ass.arb.li: Messina di Cassino e Tasciotti di Latina.
Reti: 8’Masi (AV) su rigore, 66’Gubinelli (AG).
Note: Ammoniti:Perozzi (AV), Lunghi I. (AV), Amici (AV), Della Canfora (AG), Nunez (AG), De Angelis (AG) ed Hoxha (AG). Calci d’angolo:8-2 per l’Atletico Vescovio. Recupero:2’pt e 4’st.
Giornata di sole con temperatura gradevole.
Partita iniziata con quindici minuti di ritardo.
Pareggio scialbo tra Atletico Vescovio ed Audace Genazzano dopo una gara con poche emozioni in cui le due squadre, a secco di vittorie da quale settimana, hanno evidenziato qualche limite soprattutto sul piano della tenuta mentale.
Pronti-via e dopo appena sette minuti, l’arbitro Dell’Aversana di Latina, al suo esordio in Eccellenza, vede un fallo di mano in area ospite di Petricca tra le timide proteste dei rossoblù.
Si presenta sul dischetto Capitan Masi, tra i migliori dei romani con Lunghi I. e Pietrobattista, che spiazza Cardoso con un rasoterra che finisce in rete alla sua sinistra.
Sotto di un goal, la squadra di Porcelli non ci sta e si fa vedere al quarto d’ora con un calcio di punizione dal limite dell’area di Ramceski, tra i migliori degli ospiti con Petricca e Gubinelli, che termina fuori di un soffio alla destra di Alessandri.
La gara non offre molte emozioni nel primo tempo.
Nel finale di tempo, il direttore di gara annulla un goal agli ospiti: su angolo dal versante destro di Denni, Ramceski fa da sponda di testa per Hoxha che infila da corta distanza ma il secondo assistente Tasciotti di Latina ravvisa la posizione irregolare del giocatore dell’Audace Genazzano.
Prima dell’intervallo, i padroni di casa si fanno vedere con una conclusione di Faccioli ma Cardoso è attento e blocca il pallone.
Ad inizio ripresa, il tecnico dell’Audace Genazzano prova a cambiare volto alla partita mandando in campo Proietti per Millozzi con l’obiettivo di trovare più soluzioni in fase offensiva.
Al 12’, seconda sostituzione per gli ospiti con Esposito per Hoxha cercando più incisività in attacco.
Il team di Porcelli è molto più aggressivo nella seconda frazione di gioco ed al quarto d’ora va vicino al pari con un tiro-cross insidioso dal versante destro di Capitan Petricca che colpisce la parte alta della traversa.
Poco dopo, primo cambio per Pandolfi che manda in campo Potenza al posto di Colapietro nell’intento di trovare più vivacità in attacco ma risponde immediatamente Porcelli con l’ingresso in campo di Gubinelli al posto di Nunez, un po’ stanco nonché debilitato dall’influenza con l’obiettivo di trovare più freschezza a centrocampo.
Al 19’, i rossoblù sono molto pericolosi: sugli sviluppi di un’azione convulsa, Ramceski conclude a rete di controbalzo da buona poisizione ma il pallone termina fuori alla destra del portiere locale.
Gli ospiti insistono e due minuti dopo trovano il pari con Gubinelli che insacca, dopo un bel numero, con un gran tiro che finisce in rete sotto la traversa nel sette alla sinistra di Alessandri.
Sull’1-1, Pandolfi effettua il secondo cambio con l’ingresso in campo di Ciampini L. al posto di Faccioli cercando più vivacità in mezzo al campo.
Al 31’, i romani reclamano un calcio di rigore per un contatto sospetto in area ospite di Petricca su Amici ma l’arbitro lascia correre tra le timide proteste dei biancorossi.
Quattro minuti dopo, quarto cambio per Porcelli che manda in campo Ceccobelli per Denni con lo scopo di trovare più freschezza in mezzo al campo.
Il finale è più vivace con entrambe le squadre che provano, in modo confuso, a conquistare l’intera posta.
Al 40’, i rossoblù reclamano un calcio di rigore per un intervento di Pietrobattista su De Angelis ma il direttore di gara Dell’Aversana di Latina, in giornata un po’ negativa, ravvisa un fallo dell’attaccante sul difensore che fa infuriare gli ospiti.
In pieno recupero, nel terzo dei quattro minuti di extra-time concessi dall’arbitro Dell’Aversana, i padroni di casa vanno vicino al goal: su angolo dalla destra di Criscuolo, il colpo di testa insidioso di Amici trova pronto Cardoso che si rifugia in angolo e sul successivo tiro dalla bandierina sempre dal versante destro battuto ancora una volta da Criscuolo, la conclusione da fuori area di Ciampini L. finisce in angolo dopo una deviazione creando qualche brivido agli ospiti.
Al triplice fischio del direttore di gara, il pari non accontenta nessuna delle due squadre.
Per l’Atletico Vescovio, è il secondo pareggio di fila ma continua il digiuno di vittorie che dura oramai da circa due mesi e la squadra è sempre molto vicina alla zona play-out mentre per l’Audace, che non vince da più di un mese, è un brodino dopo tre ko consecutivi che consente alla squadra di Porcelli di interrompere la serie negativa che l’ha portata ai margini della zona calda .
IL DOPO-PARTITA DELL’ACADEMY SPORT CENTER CALCIO ROMA
Pino Porcelli (all.Audace Genazzano): “Nel primo tempo siamo stato costretti a giocare con il 4-5-1 per contrastare la loro aggressività mentre nella ripresa, siamo passati al 3-5-2 e ci siamo espressi molto meglio rispetto alla prima frazione di gioco.
Voglio però sottolineare il fatto che Nunez era debilitato dalla febbre ed infatti non è mai entrato in partita ma colgo l’occasione per fare i complimenti a Gubinelli che ha fatto un gran goal.
Sul primo episodio, il direttore di gara è stato troppo severo in occasione del fallo di mano di Petricca ma non capisco come abbia fatto, nel finale, a non concedere il rigore a nostro favore nell’intervento su De Angelis ravvisando addirittura il fallo al nostro attaccante…
Ora dobbiamo voltare pagina e pensare alla gara casalinga contro l’Itri al Le Rose che non considero uno scontro diretto dato che i pontini, al di là della classifica, hanno un organico di tutto rispetto.
Dovremo però entrare in campo affamati per portare a casa il risultato…”.