A cura di Luca Grossi
Il Civitavecchia è in buone mani ed i tifosi continuano ad aumentare.
Il messaggio di Ivano Iacomelli è chiaro e diretto all’ambiente neroazzurro.
“La cordata di imprenditori romani voleva ripetere quello che a Civitavecchia purtroppo è successo molte volte prima del nostro arrivo: delle scorribande che lasciano solo macerie”.
Secondo Iacomelli questa volta non è andata così e c’è una ragione precisa: “Proprio la presenza di una dirigenza sana, quella di cui faccio parte, ha permesso che questi signori fossero accompagnati alla porta.
Adesso guardiamo avanti.
Cerchiamo sempre un partner per ambire a obiettivi importanti, ma al tempo stesso proseguiamo nel progetto di far crescere il settore giovanile e portare la gente allo stadio”.
Iacomelli in questi anni è stato l’elemento di continuità per Civitavecchia, un ruolo che ormai sente suo: “Stiamo raggiungendo obiettivi importanti, a partire dal settore giovanile dove abbiamo tre squadre elite che competono con i migliori calciatori della regione Lazio.
La squadra cresce ed è sana. Per il futuro siamo ottimisti”.
Infine Iacomelli spiega l’arrivo di mister Germano: “E’ accaduto quello che era accaduto con Fazzini.
La nuova cordata che sembrava pronta ad entrare ha imposto un cambio di allenatore.
Lo abbiamo fatto e adesso che se ne sono andati abbiamo comunque dato fiducia a Germano cosi come fiducia ebbe Fazzini, anche dopo l’allontanamento di Arduini.
Ritengo che abbiamo un ottimo tecnico che farà bene”.