di Serena Di Ceglie
Buongiorno Fabio! Buona partenza, bei numeri, imbattibilità…ma se volessimo trovare il pelo nell’ uovo, vedo un po’ di affanno fuori casa, sbaglio?
Non lo so! (ride n.d.r.) Intanto posso dire che guardando i numeri nelle trasferte fin’ ora tre espulsi, tre rigori contro ed un goal annullato! Quindi o siamo una squadra di cattivoni o siamo stati sfortunati con le terne arbitrali, senza scendere nello specifico per signorilità…vedi tu…
Domenica ospiterete il Gaeta davvero in crisi nera. Questa loro posizione di fuoco li aiuterà o li penalizzerà contro di voi secondo te?
Credo che sarà una gara molto molto complicata. Loro sono in ritiro anticipato, la società si sta focalizzando sul responsabilizzare i giocatori, avendo riconfermato tecnico e direttore come si addice ad una società seria e credo che domenica gli si chieda la prova del nove. Ciò non toglie che nel calcio ogni partita è un’ isola…e anche noi la stiamo preparando come fosse una finale, considerando che il Gaeta nonostante il periodo è accreditata al titolo…quindi mi auguro la giochino a viso aperto per poterci esprimere al meglio…
Avete perso purtroppo la coppa…
E’ destino che la Coppa Italia non rientri nel mio Palmares! (Ride sarcastico n.d.r.) Abbiamo disputato una gara di ritorno a dir poco strepitosa, creando solo nella prima parte noi sai quante occasioni, chi era in tribuna lo ricorda ancora! Se ci si ferma a leggere il risultato veniamo condannati è ovvio, ma io ti dico che noi addetti ai lavori, insieme al presidente, siamo scesi negli spogliatoi per complimentarci con i ragazzi…
Credo infatti Fabio che l’ abbiate persa all’ andata…
Si, sicuramente! Questo è lo specchio reale. C’è da dire che nel mese di Settembre abbiamo accusato i tanti infortuni secondo me, non potendo godere di chissà quale turn over ed avendo giocato anche un dispendioso preliminare contro la Nuova Sorianese, abbinato agli altri impegni. Siamo arrivati scarichi e poco brillanti al primo impegno contro il Lariano…
Concentrandovi solo sul campionato credi siate avvantaggiati?
Per esperienza, e non lo dico come la volpe che non arriva all’ uva, ti dico di si! Senza gli impegni infrasettimanali ci si allena meglio in settimana, si aumentano i carichi, ci si focalizza sul solo obiettivo domenicale e si gode di maggior concentrazione in campo. Domenica ad Artena abbiamo creato 4 o 5 nitide occasioni da goal, ci è stato negato un rigore…ed anche un goal annullato e due ottime parate non ci hanno regalato la gioia del goal! Io, con tutto il rispetto ho visto arrivare al tiro due volte l ‘Artena, una delle quali da trenta metri…
Stanno saltando molte panchine…uno schietto come te che commento mi da?
Ti dico che per quanto riguarda Claudio sono di parte, perchè mi lega una profonda amicizia ed una stima incommensurabile! Lui fotografa perfettamente quella che è la situazione dei dilettanti: troppi, troppi presidenti vogliono fare anche l’ allenatore ed il direttore sportivo senza rispettare le figure prescelte al ricoprire quei ruoli…e troppo spesso li trattano da “Garzoni”! E’ giusto quindi che uno come Claudio, con il suo spirito ed il suo coraggio, non abbassi la testa…però ecco le conseguenze quali sono! Per quanto riguarda Bacci invece…sono i numeri a parlare! Lo scorso anno noi, in quanto Cynthia all’ epoca ovviamente, lo abbiamo incontrati e siamo stati tra i pochi a battere la Torres. Appena ha iniziato a vincere non ha smesso più…secondo me è stato un errore non dargli altro tempo! Il problema è che pagano sempre gli allenatori e questo non è giusto!
Grazie Fabio…sincero come sempre! In bocca al lupo per domenica…
Crepi grazie…mi auguro una buona gara innanzi tutto…