A cura di Roberto Matrisciano
PLAY-OFF ECCELLENZA GARA DI ANDATA
STADIO COMUNALE “VINCENZO CETORELLI”
SPORTING CITTÀ DI FIUMICINO – RIGNANESE 2-1
SP.CITTÀ DI FIUMICINO: Chessa, De Franco, Pompei, Ingiosi, Palermo, Gentili, Gubinelli, Marzi (12′ s.t. Bufalini), Di Fiandra, Parini (25′ De Fabiis), Benedetti (23′ s.t. Di Menico). A disp.: Bejan, Zamagni, Pennacchia, Ponzio. All.Scudieri
RIGNANESE: Buazzagli, Galli, Rigoli, Bettini, Degli Innocenti, Benvenuti, Leo, Bindi (25′ s.t. Righini), Bennati, Mazzoni, Privitera. A disp.: Landi, Margiacchi, Setti, Chiarello, Sereni, Tomelli. All. Coppi
Arbitro: Foresta di Nola
Marcatori: 4′ Gubinelli (CF) 7′ Degli Innocenti (R), 8′ s.t. Di Fiandra (CF)
Note: ammoniti: Mazzoni (R), Bindi (R), Privitera (R) espulso: Bufalini (CF) al 22′ s.t.
Sotto un sole splendente e davanti ad una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni, lo Sporting Città di Fiumicino batte di misura la Rignanese nel match di andata dei play-off nazionali di Eccellenza. Decisivo come al solito un gol nella ripresa di Di Fiandra, giunto alla sua trentesima marcatura stagionale, dopo un primo tempo equilibrato in cui i toscani avevano creato più di un brivido dalle parti di Chessa. Ma andiamo ad analizzare le fasi salienti con la cronaca della partita.
BOTTA E RISPOSTA – Nonostante il gran caldo, nelle prime battute le due squadre non si risparmiano, e il Città di Fiumicino al primo affondo va subito in gol. Gubinelli riceve palla sulla destra e si accentra, salta l’avversario di turno e con un sinistro a giro da applausi firma il vantaggio. La risposta dei toscani è immediata, e arriva dai piedi fatati di Degli Innocenti, che con una gran botta dai trenta metri spedisce la palla sotto l’incrocio, sorprendendo Chessa e ristabilendo l’iniziale parità.
RIGNANESE OK – Gubinelli è il più intraprendente in avvio, ma rispetto ai primi minuti di gioco le due squadre abbassano i ritmi. Pompei a sinistra spinge con regolarità e si rende protagonista con un paio di interessanti iniziative. Al 18′ è Di Fiandra che tenta la giocata dentro l’area ma il suo tiro cross viene respinto in angolo da Buazzagli. Con il passare dei minuti è la Rignanese a guadagnare metri, iniziando a rendersi pericolosa dalle parti di Chessa. Siamo al 23′ quando proprio il portiere fiumicinese salva sul sinistro di Mazzoni ben imbeccato dal tacco di Bennati, per replicare poi al 36′, quando si rende protagonista di un uscita disperata ma efficace sul pallonetto tentato dallo stesso Bennati. I padroni di casa stentano a sviluppare azioni degne di nota e Di Fiandra fatica a trovare il giusto spazio, complice anche le mancate assistenze dei compagni di reparto. La Rignanese senza strafare sembra avere dalla sua l’inerzia della gara, e al 38′ è ancora Mazzoni a sfiorare la rete, ma Chessa risponde ancora presente sul destro secco dell’attaccante. La prima frazione si chiude con una punizione centrale di Di Fiandra che non impensierisce Buazzagli.
REAZIONE “CITY” – La ripresa si apre con lo Sporting più intraprendente e convinto nei propri mezzi, e la dimostrazione arriva con l’azione del nuovo vantaggio che giunge all’ 8′. Marzi vince un contrasto a centrocampo, la palla finisce nei piedi di Palermo che con il conta giri serve Di Fiandra in profondità, bravo ad eludere il fuorigioco e battere a rete a tu per tu con Buazzagli. Il trentesimo centro stagionale del “bomber” da nuova linfa vitale al “City”, che a differenza della prima frazione si fa apprezzare anche in fase di interdizione. Al 15′ Privitera cerca il terzo eurogol di giornata e per poco non beffa Chessa dai venti metri. Un minuto dopo ci prova Palermo dalla distanza, ma il suo tiro non crea pericoli. Ben articolata invece, l’azione dello Sporting che porta Di Fiandra a calciare al volo a pochi metri dalla porta di Buazzagli, che si fa trovare comunque pronto.
CARATTERE – In una gara agonistica, ma senza particolari falli o atteggiamenti antisportivi, c’è comunque spazio per un espulsione, che arriva ai danni del neo entrato Bufalini. Dalla tribuna le dinamiche non sono chiare, ma nonostante la punizione fosse a favore dei padroni di casa, il centrocampista viene mandato in anticipo negli spogliatoi forse a causa di qualche parola di troppo o di un intervento scomposto ai danni di Degli Innocenti nel tentativo di recuperare in fretta il pallone per battere poi la punizione. Fatto sta che nell’economia del gioco questa è un espulsione che potrebbe risultare molto pesante, ma Scudieri corre subito ai ripari e infittisce il centrocampo con gli ingressi di De Fabiis e Di Menico, con il solo Di Fiandra a lottare contro la rocciosa difesa avversaria. La Rignanese però, non sembra avere più benzina nel serbatoio, e il Città di Fiumicino controlla molto bene le avanzate dei toscani non disdegnando qualche sortita offensiva. Le ultime conclusioni per gli ospiti arrivano da i soliti Mazzoni e Bennati, ma si spengono a lato.
Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la fine del primo round, solo fra una settimana si tireranno le somme di questo duro doppio confronto. Il secondo tempo di carattere disputato dal “City” fa ben sperare Scudieri, soprattutto perché, in queste gare così tirate, ogni aspetto, fisico e mentale che sia, e ogni particolare, risulta essere determinante. La sensazione è, che l’atteggiamento e l’attenzione mostratata in inferiorità numerica sembra quella giusta per poter ambire al passaggio del turno.