In un “Comunale” di Genzano semi deserto (ingresso consentito solo ad abbonati ed addetti ai lavori per disposizioni dell’autorità di pubblica sicurezza), il Cynthia ospita il Selargius per avvicinarsi ulteriormente al traguardo della salvezza.
Apuzzo deve rinunciare ancora agli infortunati Quadrini e Meacci schierando per nove undicesimi la squadra che aveva perso immeritatamente contro il San Cesareo.
Fadda non può contare invece su almeno sette giocatori e schiera un 4-4-1-1 con Lai a supporto di Sanna in fase offensiva.
Dopo dieci minuti di studio, il Selargius ha la grande occasione per portarsi avanti ma, il destro di Sanna, colpisce il palo interno.
Da questo momento in poi, è un monologo dei padroni di casa che alzano il proprio baricentro sfiorando in diversi frangenti l’1-0.
Tra il 20’ ed il 27’ ci provano tutti e tre i componenti del tridente offensivo senza esito: Bertoldi calcia alto da fuori, Di Bartolomeo viene fermato dall’uscita di Goio e Buscia, dopo una bellissima azione, calcia troppo centralmente.
I più pericolosi sono però Bianciardi e Carta col numero otto che non trova la specchio sul cross di Di Ventura dall’interno dell’area di rigore e col numero tre che, sulla punizione a giro di Errico, colpisce la traversa piena riequilibrando il conto dei legni.
I ragazzi di Apuzzo passano ad inizio ripresa quando Bertoldi parte in contropiede e serve Buscia il cui tiro, respinto da Goio, viene ribadito in rete da Di Bartolomeo che dedica il gol a Farrugia, diventato padre in settimana per la seconda volta.
La marcatura suscita le grandi proteste ospiti per un presunto fuorigioco e così il direttore di gara allontana mister Fadda ed anche un dirigente sardo. Poco dopo, in una fase di gioco piuttosto concitata, verrà fatto accomodare fuori dal rettangolo di gioco anche Mario Apuzzo.
Al 10’ la compagine cagliaritana cerca la via del pareggio con Sanna che però, dopo aver fatto tutto bene, conclude sull’esterno della rete. I castellani tornano a spingere e sfiorano il raddoppio per ben tre volte nel giro di tre minuti ma, se il tiro di Buscia termina a lato, Goio è bravo nel fermare prima Di Bartolomeo e poi Bertoldi che gli si presentavano a tu per tu.
Il Selargius risponde con una punizione di Lai che chiama Scarsella alla risposta ma il 2-0 è nell’aria ed arriva al 19’ con Di Bartolomeo che, in contropiede, sigla la doppietta personale.
I genzanesi, nonostante la seconda rete, continuano a tenere in mano le redini del gioco e vanno a più riprese vicini al 3-0.
Prima della mezz’ora, Bertoldi ci prova prima in tuffo di testa e poi da fuori senza riuscire però a iscriversi al tabellino dei marcatori; stesso desiderio lo avrebbe il subentrato De Marco che, dal momento del suo ingresso in campo al triplice fischio, impensierisce per ben tre volte l’estremo difensore avversario non riuscendo tuttavia a superarlo.
Finisce così con una convincente vittoria del Cynthia che fa un significativo passo verso la salvezza riportandosi addirittura a due punti dalla zona play-off in una stagione da incorniciare.
Per il Selargius è invece il quinto turno senza successi e servirà ai sardi recuperare pedine importanti per provare a risalire dalle sabbie mobili della classifica.
(Ufficio Stampa Cynthia 1920)
