Il Presidente Luigi Lardone saluta l’Ostiamare: “Un viaggio bellissimo, con Di Paolo è al sicuro”

Il Presidente Luigi Lardone saluta l’Ostiamare: “Un viaggio bellissimo, con Di Paolo è al sicuro”

10 Novembre 2003, l’inizio di un viaggio durato 19 anni.

10 Novembre 2003 – 31 Gennaio 2022.

Sono gli estremi temporali di quella che passerà, nella Storia della città lidense come una vera e propria “Era di rinascita per l’Ostia calcistica”, cresciuta a piccoli passi e diventata con il passare delle stagioni un autentico modello di riferimento nel panorama calcistico laziale.

Artefice di questo lungo ed emozionante viaggio è stato, insieme al DG Luigi Baioni e a tutti i suoi collaboratori, Luigi Lardone, carismatico presidente-imprenditore riuscito a vincere quella che lui stesso ha definito una “sfida”.

Dopo aver preso in mano le redini dell’Ostiamare Lidocalcio negli ultimi mesi del 2003, è riuscito con assolute capacità organizzative e programmatiche, e un atteggiamento sempre positivo e bilanciato, a rendere l’Ostiamare una “macchina capace di camminare da sola”.

L’Ostiamare diventa una realtà importante. Dai più piccoli ai più grandi

E grazie ai tanti km percorsi, è diventata una realtà solida, valida strutturalmente, pronta ad accogliere i piccoli del territorio, per farli crescere armoniosamente, con un Settore Giovanile fiore all’occhiello di tutto il Lazio e una Prima Squadra sempre protagonista in questi anni calcistici. Una Società sana e forte.

Quando si conclude un percorso, soprattutto così lungo ed appassionato, sono tante le emozioni che avvolgono la mente di chi, dall’inizio alla fine, tra i tanti impegni da imprenditore, ha sempre sentito l’Ostiamare come “parte del proprio essere” da coccolare, crescere, e rendere sempre più bella.

Le emozioni del Presidente alla fine di questo viaggio

E allora, proprio con la volontà di rivolgere al Presidente Lardone, a pochi passi da questo passaggio del testimone con il patron Roberto Di Paolo e la sua famiglia, il nostro più sincero ed emozionato saluto, ringraziamento, e abbraccio per tutto quello che ci ha dato in questi anni, vogliamo vivere alcune di queste emozioni.

Partendo – Presidente Lardone – da uno sguardo a quanto fatto, alla Società che ha costruito, alle emozioni che ha vissuto, sia quelle belle, sia quelle meno felici. Quali sono le sensazioni che l’avvolgono, se può raccontarci come è maturata questa decisione, e cosa le mancherà in particolare di quest’avventura?

E’ difficile condensare in una rapida risposta questi 18 anni biancoviola. La decisione è maturata nel corso della parte finale della scorsa stagione.

Da qualche tempo la passione era un po’ sopita ed era necessario un cambio di passo. L’incontro con Roberto Di Paolo, la sua voglia di portare in alto l’Ostiamare ha fatto il resto.

Di questa avventura porterò dentro di me per sempre il sapore delle trasferte dei primi anni, le emozioni che si vivono nel fine gara nello spogliatoio e le risate con i tanti compagni di viaggio.

E’ difficile raccontare tutti questi anni. Poiché racchiudono tante situazioni vissute, tante gare viste, tanti calciatori conosciuti e apprezzati, tante emozioni provate… quasi da scrivere un libro! E allora, Presidente, facciamo un giochino per tutti i tifosi e appassionati biancoviola. Quale sarebbe, per lei, il titolo ideale di questo libro biancoviola, e quali ricordi andrebbero a riempirne le pagine?

Cito il titolo del nostro Almanacco : Amare Ostia è Ostiamare

I ricordi sono tantissimi, tra i più emozionanti ne cito 3

La punizione stellare di Magic Box Alfonsi contro la Pistoiese nella stagione 2013-2014

Il gol del pareggio per 2 a 2 di Paolo Valerio a Tor Sapienza che ci ha dato la spinta finale per vincere il campionato di Eccellenza nella stagione 2011-2012

Il gol del pareggio di Marco Terribili in quel di Castel di Lama nella stagione 2003-2004 che sancì la salvezza sul campo nell’anno del mio esordio come Presidente

Passerà “la palla”, caro Presidente, rimanendo sempre in tema calcistico, a Roberto Di Paolo, che conosce bene e che evoca ricordi felici per l’Ostiamare. Vuole mandare un messaggio alla Famiglia che erediterà quanto da lei fatto in questi anni, e se ha un pensiero speciale che ha desiderio di condividere con tutto l’ambiente di Ostia e dell’Ostiamare vissuto in questi 18 anni?

Roberto di Paolo non ha bisogno di presentazioni. I suoi successi lo precedono, penso che sia la persona giusta al momento giusto.

Il suo entusiasmo, la sua competenza e la giusta dose di ambizione sono gli ingredienti giusti per dare a questa piazza una prospettiva importante e per farle ottenere i successi che merita.

Ho tanti pensieri e ringraziamenti. Desidero però dedicare l’ultimo pensiero da Presidente Ostiamare ai nostri Ultras. Nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscerci e, anche nelle stagioni meno felici, hanno avuto il merito di far sentire sempre la loro presenza in tutti gli Stadi non facendo mai mancare il loro sostegno e amore nei confronti della maglia Biancoviola. Grazie Ragazzi!

Chiudiamo, Presidente Lardone, con un pensiero rivolto al futuro. Pensa che questa lunga stagione calcistica vissuta ad Ostia sarà la sua ultima da “Presidente di calcio”, oppure ha in mente qualche sorpresa?

Un poema Omerico dice: “Sulle ginocchia dei Numi riposa il futuro”

Lo scopriremo vivendo.

Siamo giunti alla fine di questa intervista e, tra poche ore, di questo lungo viaggio. Come Uff. Stampa e come tifoso lidense non posso che ringraziarla Presidente di quanto fatto e augurarle le migliori fortune, sperando di ritrovarla presto in un ambiente nel quale è diventato un punto di riferimento e un esempio tra tutti i Presidenti, venendo apprezzato dai suoi colleghi, dagli addetti lavori e dagli appassionati di questo sport.

GRAZIE PRESIDENTE! E SEMPRE FORZA OSTIAMARE!

(Ufficio Stampa Ostiamare)