IL PRESIDENTE ULISSE SI SBILANCIA.”CON PORCELLI CI DIVERTIREMO. SGHERRI RESTA SEMPRE NEL MIO CUORE…”

IL PRESIDENTE ULISSE SI SBILANCIA.”CON PORCELLI CI DIVERTIREMO. SGHERRI RESTA SEMPRE NEL MIO CUORE…”

E’ stata sicuramente una trattativa lunga, laboriosa e sul filo dell’incertezza fino alla tarda serata di martedi 16 giugno, quella che ha portato Giuseppe “Pino” per gli amici Porcelli alla corte del presidente Stefano Ulisse e del suo Grifone Monteverde.

Perché a Villa Massimi nel quartiere generale del Grifone Monteverde aleggiavano due pesanti fantasmi che rappresentavano il recente passato ed il presente di questa società.

Da una parte Stefano Sgherri, il salvatore di una stagione iniziata nel peggior dei modi e che ha rischiato seriamente di compromettere i tanti sforzi messi in campo per approdare con merito in Eccellenza una categoria che il Grifone Monteverde meritava senza ombra di dubbio.

D’altra l’amico di sempre Pino Porcelli, la scelta del presente e del futuro per ripartire  con l’entusiasmo e la voglia di rimettersi in gioco, in un progetto tecnico davvero importante e perché no anche ambizioso, che solo un innamorato di calcio come lui ha nel  DNA.

Alla fine la saggezza e la riflessione del presidente Ulisse lo ha portato a scegliere Pino Porcelli, il nuovo ma, senza dimenticare ,la bontà del lavoro di Sgherri.

Ed è lui stesso il Presidentissimo a ribadirlo chiaramente.

“E’ stata una trattativa lunga e complessa- afferma il presidente Ulisse- perché sono stato nell’incertezza di dover prendere una decisione che comunque avrebbe penalizzato, come accaduto, uno dei due protagonisti. Perché di fronte, nel mio personale dilemma,  avevo comunque due grandi uomini oltre che due amici , entrambi di alto profilo. Stefano Sgherri a cui sono profondamente legato, è riuscito in un impresa non facile, a salvare una stagione che credo per come era iniziata alla fine equivale al traguardo della vittoria di un campionato. Ha preso in mano una squadra ed un gruppo in condizione psico- fisiche e di classifica davvero pessime, ed è riuscito con il lavoro , l’abnegazione e la forza di volontà  a conquistare l’obiettivo della salvezza che era nei nostri programmi.

Dall’ altra un vecchio amico personale  e della società che mi ha trasmesso un enorme entusiasmo, una voglia di rimettersi in gioco che mi hanno davvero impressionato. La sua smania di disputare dopo tanti anni il campionato di Eccellenza mi ha trasmesso quella carica decisiva che alla fine ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla sua parte. Ma ripeto, voglio ancora una volta ringraziare Stefano Sgherri per cio’ che ha fatto nel campionato appena concluso. “

Si volta pagina dunque, e si scrive un nuovo capitolo della storia del Grifone Monteverde. Con gli obiettivi che lo stesso Presidente con assoluta certezza dichiara in maniera esplicita.

“ Partiamo con la consapevolezza di disputare una stagione all’altezza delle capacità tecniche della squadra.  E’ un’ottima rosa quella che stiamo progettando, con la conferma dei migliori elementi della scorsa stagione, come Mancini per esempio, e l’inserimento di 7-8 giovani in età di Lega che sono davvero molto interessanti e che sono sicuro determineranno la differenza. Inseriremo  anche il giovane portiere Gori sul cui talento e sul cui valore non abbiamo alcun dubbio,  reduce dall’esperienza di Catania, altro valore aggiunto a disposizione del tecnico. E’ una intelaiatura molto equilibrata ed è da queste certezze che ripartiamo per disputare una stagione degna del blasone della nostra società. “

Carisma, competenza, lunga e prestigiosa militanza nel calcio ne fanno del Presidente Stefano Ullisse un personaggio dalla forte personalità che si dovrà confrontare con un tecnico, Pino Porcelli che vanta altrettanta competenza e personalità. Ci sarà il rischio di entrare in rotta di collisione? Ulisse anche in questa situazione è tranciante e chiaro.

“Assolutamente no. Questo aspetto non mi preoccupa minimamente. Abbiamo sin da subito chiarito le situazioni che potevano diventare imprevisti, e siamo assolutamente sulla stessa frequenza d’onda e condividiamo gli stessi intendimenti. Ognuno saprà e dovrà stare al proprio posto, e da parte mia non ci saranno alcune ingerenze di carattere tecnico. Ha preteso giustamente il suo staff tecnico di fiducia ed è stato opportunamente accontentato anche su questo,  proprio per evitare alibi di qualsiasi genere. Su questa base di partenza faremo sicuramente un bel campionato, almeno questo è cio’ che mi attendo, e abbiamo creato i presupposti idonei per far tutto questo.

D’altro canto Pino Porcelli è un tecnico che non debbo presentare io, ha un curriculum di tutto rispetto  ed è molto apprezzato e conosciuto.

E insieme sono sicuro ci divertiremo….”