Domenica caldissima di un’estate in dirittura d’arrivo, al Claudio Tomei invece è la partenza di una nuova stagione. Ottima presenza di pubblico sugli spalti, cornice meravigliosa di un sintetico di ultima generazione, teatro perfetto per l’esordio di fronte ai tifosi volsci. Sora e Nuorese allestiscono le migliori formazioni possibili, Castiello sceglie il tridente offensivo con De Marco a manovrare di piede alle spalle del tandem Cruz-Soudant, Mariotti si affida invece al 4-4-2 poco spregiudicato, con Cappai e Alessandrì terminali d’attacco. Si comincia alle 15:00 e la gara non sembra ammettere troppi tatticismi. Le due formazioni si affrontano viso a viso e dopo i primi dieci minuti di studio comincia la lotta per la sopravvivenza. Al ’12 Cappai scalda il destro dal limite, palla deviata in corner da Frasca. Quattro minuti e arriva puntuale la risposta del Sora, De Marco porta palla fino al vertice dell’area, conclusione strozzata e sfera lontana dal secondo palo. Il vero pericolo arriva al ’18, Danese riceve in area avversaria, arriva a tu per tu con Frasca, prova a piazzarla col rasoterra a incrociare, impeccabile il portiere bianconero a intercettare con la mano, per lui presa sicura in due tempi. La partita si sblocca al ’24, quando Maccaroni prova l’affondo sulla destra, cross tentato e respinto da Tullio, sulla ribattuta interviene Paolino Prata, sceglie il fondo e mette in area una palla al bacio che Copponi devia in rete con l’esterno sinistro. 1-0 Sora e partita in discesa con la Nuorese che sembra accusare pesantemente il colpo. Sedici minuti per il raddoppio, stavolta la firma è quella di Soudant. Azione da manuale del calcio, De Marco per vie centrali tiene palla al limite dell’area, vede l’inserimento del francese, prontamente servito tra i centrali sardi, basta un tocco di punta per infilare Deliperi e portare la squadra in vantaggio di due reti all’intervallo.
Alla ripresa non cambiano gli uomini in campo, né il copione della gara, con la Nuorese brava a manovrare di fino, ma mai in grado di cambiare passo dalla metà campo inavanti. Mister Mariotti prova a cambiare le carte in tavola, fuori un difensore, Tullio, dentro un centrocampista, Deiana. La spregiudicatezza del tecnico nuorese paga, e nel giro di quattro minuti gli ospiti apparecchiano e confezionano il pari. Al ’16 Cappai accorcia le distanze con un colpo di testa in solitaria sul traversone di Bonu, al ’20 è il nuovo entrato Deiana a firmare il pareggio, e stavolta è ancor più evidente la disattenzione sorana all’interno dell’area di rigore. Cross dalla sinistra, conclusione al volo di Bianchi, sulla respinta di Barbuzzi Deiana interviene col destro piazzando la sfera alla destra del portiere. 2-2 che avrebbe messo ko anche i più duri, non questo Sora però. Reazione rabbiosa dei ragazzi di casa che al ’28 si procurano un calcio di rigore grazie all’atterramento scorretto di Cruz dal centrale di difesa Boi. Dagli undici metri va proprio l’argentino, conclusione col destro che si infila nell’angolino alla destra di Deliperi, bravo comunque ad intuire. Il 3-2 mette fine ai giochi e nonostante il lecito forcing finale della Nuorese ci sarà spazio anche per una splendida traversa colpita dal neo entrato Blandino, al tiro dalla distanza.
SORA: Frasca, Maccaroni (’22 Blandino), Berardi, De Bruno, Barbuzzi, Bellucci, Prata, Cruz (’46 Barigelli), De Marco, Soudant (’36 Cardazzi), Copponi. A disposizione: De Robertis, Lombardo, Cestrone, Simoncelli, Fischetti, Cataldi. Allenatore Gigi Castiello.
NUORESE: Deliperi, Bonu, Tullio (’17 Deiana), Danese, Boi, Frongia, Cadau (’25 Cocuzza), Bianchi, Cappai, Alessandrì (’36 Fadda), Pusceddu. A disposizione: Nurra, Idrissi, Lepore, Puddu, Cocco. Allenatore Marco Mariotti.
MARCATURE: ’24 pt Copponi (s), ’40 pt Soudant (s), ’16 st Cappai (N), ’20 st deiana (N), ’28 st Cruz Rig. (S)
AMMONITI: Boi (N), Cruz (S), Bianchi (N).
ARBITRO: Vincenzo Madonia della sezione di Palermo.
(Ufficio Stampa Sora)