Secondo successo di fila per la squadra del Rione dopo la vittoria sofferta per 4-3 sul Gladiator, fanalino di coda del girone, al Trastevere Stadium. Vittoria meritata per i capitolini nonostante qualche errore di troppo in difesa.
TRASTEVERE-GLADIATOR 4-3
Trastevere (4-3-3): Semprini; Ferramisco (89’Pietrangeli), Fragnelli, Giordani, Santovito R.; Galofaro, Crescenzo, Ricci (43’Calderoni); Mastropietro (86’Baldari), Alonzi, Tortolano (79’Berardi). A disp.:Lazzarini, Santovito G., Giannetti, Tolomeo, Cesari. All.:Venturi.
Gladiator (4-3-3): Gemito (37’Marone); Mansi, Battistelli, Caserta, Marchetti (66’Finizio); Visconti (37’Onesto), Pizzutelli (84’Mancini), Navas (66’Staiano); Messina, D’Anna, Castro. A disp.:Di Lorenzo, Crisci, Umile, Piolo. All.:D’Angelo.
Arbitro: Cortese di Bologna.
Ass.arb.li: Cozza di Paola ed Adragna di Milano.
Reti: 37′ ed 88′ su rigore Alonzi (T), 44’e 90′ Messina (G), 46’pt e 68’Mastropietro (T), 49’D’Anna (G).
Note: Ammoniti:Calderoni (T), Marone (G), Navas (G), Marchetti (G) e Mancini (G). Calci d’angolo:11-1 per il Trastevere. Recupero:5’pt e 4’st. Giornata di sole.
Secondo successo di fila per il Trastevere che si congeda dal 2023 nel migliore dei modi. Nel turno prenatalizio, valevole per la fine del girone d’andata, i romani hanno prevalso sul Gladiator per 4-3, al Trastevere Stadium, dopo una gara molto combattuta ed intensa in cui hanno meritato la vittoria nonostante alcune disattenzioni in difesa. Pronti-via e dopo solamente un minuto, la squadra di Venturi reclama un calcio di rigore per un fallo di Marchetti su Alonzi ma l’arbitro Cortese di Bologna lascia proseguire tra le timide proteste dei capitolini. I padroni di casa premono mentre gli ospiti sono molto arroccati in difesa pur lottando con ardore. All’11’, la squadra del Rione è molto pericolosa: Garofalo, dopo un bel numero sul versante destro, vede bene Tortolano, tra i migliori in campo con Mastropietro, Alonzi e Capitan Crescenzo, che conclude a rete da corta distanza ma Gemito blocca il pallone alla sua sinistra. Al quarto d’ora, i padroni di casa vanno vicinissimo al goal: su angolo dalla destra di Tortolano, Ricci trova il tap-in da corta distanza ma il pallone, dopo una deviazione, finisce fuori di un soffio alla destra del portiere del Gladiator. Sul successivo tiro dalla bandierina battuto sempre da Tortolano, questa volta dal versante opposto, la sfera, dopo la respinta di Gemito, termina sui piedi di Ricci che conclude al volo ma il pallone finisce fuori di poco alla sua destra dopo il mancato aggancio, nell’area piccola. di Santovito R. ed i neroazzurri si salvano… E’ un monologo del Trastevere che al 19′, per poco, non sblocca il risultato: su angolo dal versante sinistro di Tortolano, il tap-in da due passi di Mastropietro, il man of the match, trova pronto ancora una volta il portiere dei campani che si supera e salva la sua porta deviando in angolo con un grande intervento. Poco dopo, il direttore di gara questa volta assegna un calcio di rigore netto al team di Venturi per un intervento decisamente scomposto di Messina su Mastropietro. Si presenta sul dischetto lo stesso Alonzi ma la sua conclusione finisce fuori alla destra del portiere ospite. Dopo l’errore dagli undici metri, i capitolini accusano un po’ il colpo ma nel finale di tempo, le emozioni sono tutt’altro che finite. Al 31′, Capitan Crescenzo conclude a rete con uno splendido tiro ad effetto dai venti metri, destinato nel sette, ma Gemito si supera con una prodezza deviando in angolo alla sua sinistra ma rimedia però un infortunio alla spalla ed è quindi costretto ad uscire dal campo. A questo punto, per la questione degli under, D’Angelo che sostituisce in panchina il tecnico Masecchia squalificato, è costretto ad effettuare un doppio cambio con Marone al posto di Gemito ed Onesto per Visconti. Dopo una lunga interruzione, il gioco riprende e sei minuti dopo, i padroni di casa sbloccano il risultato: sul lancio dalle retrovie di Santovito R., Tortolano aggancia molto bene il pallone sulla destra e serve un assist al bacio per il tap-in molto facile di Alonzi, a porta vuota, nell’area piccola. Al 43′, il tecnico del Trastevere è però costretto anche lui ad effettuare un cambio in virtù dell’infortunio di Ricci che viene sostituito da Calderoni. In vantaggio di un goal, dopo tante occasioni sprecate, il team di Venturi sembra controllare bene il risultato ma poco dopo, arriva la doccia fredda: Semprini sbaglia il rinvio che non viene controllato bene da Santovito R. e successivamente, Messina, vedendo il portiere locale lontano dai pali, realizza a porta vuota dalla distanza. Sull’1-1, il Trastevere reagisce immediatamente e poco prima del recupero, va vicino al goal in tre occasioni al termine di un’azione convulsa:prima con Alonzi e successivamente con un tiro di controbalzo di Giordani e poi sulla conclusione ravicinata di Mastropietro ma Marone si oppone molto bene e salva la sua porta con il pallone che alla finisce in angolo. Il team di Venturi insiste e nel primo dei cinque minuti di recupero, si riporta in vantaggio: sugli sviluppi di un angolo dal versante sinistro, Tortolano effettua un cross per il colpo di testa a centro area di Mastropietro che viene respinto dal portiere ospite ma secondo il direttore di gara, il pallone ha varcato la linea di porta e quindi concede la rete ai capitolini. I neroazzurri protestano con l’arbitro Cortese che decreta l’espulsione all’allenatore in Seconda D’Angelo che lascia il terreno di gioco con qualche minuto di anticipo rispetto alle squadre. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo ricco di emozioni e di colpi di scena…
Nella ripresa, i neroazzurri partono subito forte ed al 4′, pareggiano: Castro, tra i migliori dei campani con Pizzutelli, Onesto e Gemito, dopo un bel numero sul versante destro, vede bene D’Anna che infila da due passi con la difesa romana molto distratta, in questa circostanza. Sul 2-2, i padroni di casa si ributtano in avanti mentre il Gladiator è molto aggressivo. Al 23′, la squadra del Rione si riporta avanti nel punteggio: su angolo dalla sinistra di Tortolano, Mastropietro, il man of the match nonché autore di una doppietta, svetta di testa ed insacca con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sinistra di Gemito. Gli ospiti non ci stanno e due minuti dopo sono un po’ arrabbiati con l’arbitro Cortese di Bologna per un intervento molto sospetto di Giordani su Messina, in area romana, ma il direttore di gara lascia proseguire tra le timide proteste dei campani. I neroazzurri insistono ed al 32′, sono pericolosissimi con Onesto che dopo essersi liberato bene conclude a rete dai venti metri, da buona posizione, ma Semprini respinge il suo tiro e salva la sua porta. Due minuti dopo, la squadra di D’Angelo ha un’altra opportunità per riportarsi in parità con il calcio di punizione dalla sinistra dal limite dell’area di Pizzutelli che non sorprende il portiere locale che blocca il pallone alla sua sinistra. Il finale è incandescente… Il Gladiator preme lasciando però ampie praterie al Trastevere ed al 38′, il team di Venturi va vicinissimo al quarto goal: Alonzi, dopo un bel numero sulla destra, serve Calderoni, tutto solo sul secondo palo, ma il suo tap-in termina sull’esterno della rete alla destra di Marone. Quattro minuti dopo, il direttore di gara assegna un altro calcio di rigore al Trastevere, anch’esso ineccepibile, per un fallo di mano di Capitan Mansi sull’incursione di Alonzi. Si presenta sul dischetto ancora una volta Alonzi che questa volta però non sbaglia con un bel tiro di potenza che termina in rete sotto la traversa. E’ il goal del 4-2 per il Trastevere ma al 45′, i campani si riportano in partita: Castro, dopo un bel numero serve un assist al bacio per Mancini che realizza da corta distanza. Sul 4-3, gli ospiti provano a fare il miracolo ma il Trastevere si difende in modo ordinato ed al triplice fischio dell’arbitro Cortese, dopo quattro minuti di extra-time, grande gioia per gli amaranto che dopo la seconda vittoria di fila, chiudono bene il 2023 e guardano al futuro con serenitàmentre per il Gladiator, fanalino di coda del girone, è la seconda sconfitta consecutiva nonché la quinta in sei partite.
E’ stato un girone d’andata molto difficile per i romani che dopo la sosta, nella prima giornata di ritorno, avranno un’altra gara casalinga, domenica 7 gennaio 2024 alle ore 14,30, contro la Flaminia e sarà un altro scontro diretto per poter allungare la serie positiva e per cercare di allontanarsi sempre di più dalla zona calda della classifica…