a cura di VALERIO D’EPIFANIO
Buongiorno direttore, comincio con il chiederti come va e come mai é terminata anzitempo la tua avventura al Lariano Velletri: le premesse non sembravano male, la squadra era stata costruita per un campionato di vertice con un ottimo allenatore come Solimina: poi cosa é successo?
La proprieta’ ci ha dato delle indicazioni compresa quella dell’inizio della collaborazione con Velletri che da li’ a poco doveva essere una fusione vera e propria ma le cose non sono andate proprio cosi’. Loro conoscono meglio i loro accordi, io e Solimina abbiamo costruito la squadra secondo il budget che avevamo a disposizione: una squadra importante anche se abbiamo avuto delle difficolta’ iniziali che avremmo colmato sicuramente da lì a breve ma purtroppo la proprieta’ aveva altri problemi.
E’ notizia di poche settimane fa l’addio di Alessio Bianchi con le dimissioni di Di Rosa con gli ultimi risultati che hanno portato il Lariano Velletri al penultimo posto in classifica: tu credi che la squadra possa salvarsi o scenderà in Promozione?
Dopo l’esonero di Solimina, ho deciso in tempi brevi di andare via. Le altre scelte non mi interessano, mi dispiace per i ragazzi e per la gente di Lariano dove sono stato bene.
Parliamo d’Eccellenza in generale perchè nello stesso girone stanno lottando ai vertici due ottime squadre come Terracina e Monterotondo Lupa che domenica affronteranno le dirette inseguitrici Morolo e Pro Cisterna: come vedi la lotta al vertice? Chi vincerà questo raggruppamento?
Domenica ci sono due scontri interessanti per il vertice della classifica, dipendera’ molto dalla reazione del Terracina che incontra il Morolo in netta ripresa al “Colavolpe”: se fa risultato pieno secondo me arriva al primo posto ma devo fare i complimenti al Monterotondo Lupa, partita in ritardo nell’assemblare la squadra, che sta facendo un campionato eccezionale e sicuramente ha le stesse possibilita’ del Terracina di arrivare in vetta.
Sappiamo che continui a girare sempre i campi del Lazio in attesa di trovare un progetto serio per la prossima stagione: credi che sia necessario partire dall’Eccellenza oppure anche in Promozione si può cominciare a mettere le basi per una crescita a lungo termine?
Vado in giro a vedere un po’ di tutto sia i giovani che i grandi per il momento va bene cosi’, per l’anno prossimo invece valuterò la situazione e cercherò di prendere la decisione giusta in base all’eventuale progetto che mi verrà proposto.
Chiudiamo con un tuo personale giudizio sulla crisi del calcio: vivendolo in prima persona quali credi possano essere i rimedi più immediati per far fronte a questa situazione?
La crisi e’ generale purtroppo e non e’ solo per il calcio ma io credo che questo sport non finira’ mai. L’importante e’ che ci siano presidenti che facciamo il passo secondo le proprie possibilita’, nessuno li obbliga a fare di piu’.