A cura di Giovanni Crocé
Mister Bellinati, domani pomeriggio l’ennesima gara clou della stagione ma partendo dal 2-0 per voi, la Polisportiva Ferrini dovrà sudare molto per rientrare in gioco…
E’ un grosso vantaggio, è vero, ma la loro qualità non è passata inosservata ai miei occhi principalmente perchè abbiamo sofferto soprattutto le loro doti atletiche e di fisicità che non sono male, abbiamo fatto alcune cose che domani in sardegna non vanno più fatte in partita
Si spieghi meglio…
Ho visto a volte poca intensità e una difficoltà oggettiva a gestire come sempre la partita, ma io dico da sempre che chi ci definisce a prescindere una squadra favorita e soprattutto esperta sbaglia: una squadra esperta non può essere la nostra perchè abbiamo 15 giocatori che una fase finale di categoria non l’hanno mai vissuta, i veri esperti sono Borgia, Di Bari e e quelli che sono fuoriquota e hanno già vinto qualche titolo, e questo secondo me pesa molto alla fine, noi l’esperienza la facciamo sul campo….
Ha voglia di cambiare qualcosa per domani?
E’ una gara di ritorno da vivere andando in traghetto che come sa è una cosa lunga e a tratti stancante, in più abbiamo le scorie della partita precedente quindi qualcosa cambierò, perchè ho la rosa di pari valore sui 30 elementi proprio per questo, perchè il fattore decisivo a parità di doti tecniche per me lo fa sempre la forma fisica, altrimenti non avrei chiesto la rosa ampia. Patacchiola-Bonaventura è un ballottaggio perchè in attacco stanno bene entrambi e hanno fatto bene entrambi, Gabrieli sta un po’ così, come tutti i giocatori di talento fanno partite in cui stai sempre a complimentarti per la grande prova che offrono e altre un po’ sotto tono ma non dimentichiamoci che viene da un brutto infortunio. Iemma? fuori per scelta tecnica solo questa volta, poi è sempre in campo e magari in futuro vedremo nello stesso centrocampo lui, Di Bari e Borgia, dipende dalle circostanze. Per il resto tornerà Pedulla in porta e Chettyar ritornerà in panchina e modulo e titolari li valuterò ininterrottamente fino a domattina…
L’avversario la preoccupa?
Preoccupare no, è esagerato, ma come di nessuno bisogna aver paura, ma rispetto sì, ho visto valori importanti quindi se si giocherà da loro conterà anche il fattore ambientale e penso anche tanto, ma se andremo avanti saranno proprio queste le imprese che cementeranno il gruppo, siamo forti ma ancora in divenire per essere davvero la squadra da battere, soprattutto fuori regione, ma stiamo crescendo bene, e credo che i ragazzi stiano capendo sempre più cosa serve a livello mentale per vivere bene periodi particolari come questi, bisogna curare il prepartita più del solito, in campo e in allenamento sono i soliti grandiosi ragazzi.
Segnate poco da fuori, che in questi campi caldi fa spesso la differenza…
Indubbiamente aiuta, ma se sei bravo come noi palla al piede ed in velocità, è normale che abbiamo sviluppato un gioco per cui dentro l’area proviamo ad arrivare con la tecnica, ma sicuramente se faranno qualche tiro da fuori in più è un arma da non disprezzare…