Di Alessandro Bastianelli.
Tutto ciò che c’è da sapere sulla quinta giornata di campionato, qualora vi foste persi le nostre chiacchere televisive della domenica.
GIRONE A : TOR DI QUINTO ALIENO, CERTOSA E GRIFONE IMPATTANO, SAVIO E ACCADEMIA ESAGERANO.
Il Tor Di Quinto (12) continua a mostrare DNA alieno.
Al primo impegno probante i rossoblu di Vergari impiegano appena 45 minuti a chiudere i conti con il Ladispoli (8), schiaffando una manita che fa male in faccia ai litoranei.
Nicolucci e Penge si prendono la scena nel 5 – 1 del Testa, ma è tutto il collettivo che impressiona e mette paura alle rivali, che però nel frattempo non steccano.
Il big match del Villa dei Massimi si conclude con un nulla di fatto. Tante azioni, molto gioco ma zero reti fra Grifone Monteverde (10) e Certosa (11), con i padroni di casa forse leggermente più propositivi ma gli ospiti che si mostrano, ancora una volta, difesa imperforabile.
Esagera il Savio (11) in trasferta contro il Villalba (0), sfoggiando i soliti Panetta e Di Domenicantonio come gioielli al collo. I due lavorano molto bene, in coppia, sulla trequarti, e la cura Pucciarelli, che ha ridato un nuovo ruolo all’ex Atletico 2000 in tandem col forte ex-Giardinetti, sembra funzionare, in attesa di misurarsi in prove più importanti.
Detto della delusione Ladispoli, mai in partita contro il Tor Di Quinto, lì dietro si delinea una scrematura fra centro classifica e retrovie.
Bene ancora l’Atletico Fidene (8), straripante in trasferta sul campo del Tor Sapienza, le sorprese di giornata sono Montespaccato (7) e Fiano Romano (6).
Dopo due turni deludenti, i biancocelesti tornano al sorriso col punteggio di misura contro un Atletico Acilia (1) sfortunato e a cui manca ancora qualcosina a livello mentale per questa categoria, sebbene siano da registrare notevoli progressi rispetto all’esordio.
Il Fiano anche veniva da due turni negativi, Corradini l’ha presa per mano firmando la doppietta che ha dato il la al successo roboante contro il Fregene (3), incapace ancora di carburare con una rosa largamente rinnovata.
Se sotto all’Atletico Acilia le uniche due formazioni ancora a zero sono il deludente Villalba e il derelitto Tor Sapienza, va fatto una menzione di merito all’Accademia Calcio Roma (9).
Grazie alla goleada contro i Vigili Urbani (7) (0 – 7 al Tobia), gli uomini di Papotto sono diventati il miglior attacco del campionato. 18 reti in quattro partite sono un bel biglietto da visita per il Tor Di Quinto, in vista del big match (ri)rimandato al 28 Ottobre. Ci sarà da divertirsi e noi di Sportinoro, naturalmente, ci saremo.
GIRONE B : FORTITUDO, E’ TUTTO VERO! LA CELESTE IN TESTA DAVANTI ALLA VIGOR, CADE ROVINOSAMENTE IL P.C. TOR SAPIENZA.
Neanche uno stregone africanol’avrebbe potuto prevedere, ma la Fortitudo Calcio Roma(13) è davvero in testa, con merito, al girone B.
Archiviata con successo la burrascosa trasferta di Gaeta (4), maldigerita dai padroni di casa che hanno accusato pesantemente il direttore di gara Truini per le decisioni prese, la “Celeste” guarda ora tutti dall’alto verso il basso.
Due i segreti di questa formazione, se vogliamo: un gruppo unito e compatto, rinforzato dall’arrivo di elementi importanti come Terzi e da piacevoli conferme come Cannistraci, e soprattutto un trasformismo disorientante.
Coriacea, combattiva e compatta in casa, propositiva e ariosa in trasferta, la formazione di Belli si dimostra camaleonte imperscrutabile e osso duro per tutti. A pelle, la favola del club di piazza Epiro ci sembra possa continuare su questi ritmi e in queste posizioni di classifica.
Lì dietro si rimescola tutto. Fa notizia la caduta dell’ex capolista (la prima in stagione) Pro Calcio Tor Sapienza (12), che deve prendersela con sé stessa per gli errori individuali e per un approccio piuttosto molle contro l’Atletico 2000 (10), che in casa ha sempre vinto e fa del Catena il suo fortino inespugnabile.
Prima il calcio di rigore, poi l’espulsione di Della Porta hanno aperto varchi importanti per la velocità dei rossoneri, che alla fine si sono imposti per 3 – 0 recuperando punti importanti sulla zona play off.
Boncori sa che, comunque, deve migliorare la resa esterna (un punto su sei sinora fuori casa) per provare il colpaccio play off, ma nel frattempo può godersi una vittoria che invece, per il P.C. Tor Sapienza, impone un bagno d’umiltà dopo i voli pindarici delle scorse settimane.
Torna a vincere la Vigor Perconti (12), mai in difficoltà contro un buon Almas (7) a cui le assenze di Conceicao e Incoronato pesano e non poco. Se per la Vigor le note dolci vengono dalla ritrovata solidità difensiva, è proprio l’attacco il punto debole dei biancoverdi, che comunque, quando possono, mostrano un buon gioco palla a terra e un fraseggio piacevole.
Dietro le prime, vi è un gruppone piuttosto interessante. Ci eravamo chiesti se potesse essere la giornata per un primo delineamento, invece lì in mezzo hanno perso quasi tutti, permettendo a chi sottostava nelle retrovie di riaffacciarsi nella parte sinistra del tabellone.
Sorride solo il Pomezia (9), che regola 2 – 1 un Pro Roma (6) discontinuo grazie a Fiascarelli e Angelelli.
Insieme al Pro Roma a sei punti ci sono ben cinque squadre, in primis quella N. Tor Tre Teste che, dopo tante delusioni, riesce finalmente a ritrovare sé stessa e a vincere, seppur con qualche patema d’animo, con la Vis Artena (6) negli ultimi minuti.
Si ferma invece il Colleferro (6), che viene raggiunto dall’Unipomezia (6) vincente proprio al “Caslini”: bravi i pometini a ribaltare un inizio di stagione infruttuoso con due vittorie consecutive di seguito, grazie anche all’aiuto di qualche ragazzo sceso dalla prima squadra ancora in età di Juniores.
Si conferma anche il Cassino (6) di Montemitoli, al secondo successo in campionato contro il Sermoneta (4), che invece resta a quota cinque nonostante alcune buone prove offerte.
Chiudono il girone, insieme al Gaeta, il Futbolclub (5) e il Dilettanti Falasche (4), che sabato hanno pareggiato per 2 – 2 senza dare lo strappo tanto agognato alla propria classifica.