JUNIORES ELITE, QUATTRO CHIACCHERE SULLA SETTIMA GIORNATA

JUNIORES ELITE, QUATTRO CHIACCHERE SULLA SETTIMA GIORNATA

Di Alessandro Bastianelli.

Giornata piuttosto interlocutoria da nord a sud del Lazio.

In entrambi i gironi non si sono verificati cambiamenti degni di nota in testa alla classifica; le più forti hanno vinto e convinto confermando i rapporti di forza di inizio stagione.

Nel girone B si sta ormai delineando una lotta a cinque per le prime tre piazze, vedremo quanto durerà.

GIRONE A:

Il raggruppamento centro nord continua ad aumentare la sua prolificità domenica dopo domenica: stavolta sono 29 le reti messi a segno, 3 in più di domenica scorsa, anche se solo otto provengono da un campo.

Sempre loro – Tor Tre Teste, Grifone Monteverde e Tor di Quinto continuano a tenere l’andatura, minacciando fughe ad ogni discesa.

La Tor Tre Teste vince in scioltezza sul campo della Boreale con le reti di Tiraferri e Tamburlani, due difensori che rivelano ancora una volta quanto il collettivo sia importante per i rossoblù di Via Candiani.

Risponde a distanza il Tor di Quinto, senza problemi al Bachelet contro un Trastevere spento e in crisi nera. La squadra di Mazza naviga in poppa a un punto, peggio di lei solo la Tuscia Foglianese, nonostante un organico che per nomi meriterebbe ben altri posti.

Di Girolamo firma una doppietta e si porta a 8 reti in campionato, capocannoniere assoluto del girone.

Il Grifone Monteverde continua a mantenere la terza piazza, non senza qualche difficoltà ad un Paglialunga teatro di insidie e reti a grappoli.

Nella rete – è sul litorale infatti che si continua a fare incetta di gol: il Fregene, dopo l’8 – 5 con cui ha liquidato il Futbolclub, ci regala un’altra retata di gol, anche se stvolta il punteggio non sorride alla squadra di Zappia.

Il Grifone Monteverde si impone per 5 – 3 in trasferta, un risultato che evidenzia la difficoltà con cui la squadra di Radi, solitamente ben compatta, ha domato il Fregene, conservando comunque il secondo posto in classifica; ancora una volta va a segno Di Maggio su calcio piazzato, e per il regista rossoblù adesso sono cinque le reti in campionato, tutte scoccate da fermo con precisione devastante.

Altre due partite di seconda fascia portano in dote dieci reti: il Futbol Club reagisce agli otto gol di sabato scorso e regola la Tuscia Foglianese per 4 – 1, inchiodando ancora a zero la formazione di Vetralla.

Stesso punteggio nel derby di Montesacro, dove l’Atletico Fidene si impone contro la Spes Montesacro. Passati inizialmente in svantaggio, i ragazzi di Pirone hanno attaccato sulle fasce e mostrato grande intensità in mezzo al campo, dove hanno vinto la partita contro una Spes che sta soffrendo il recente cambio di allenatore.

Mine vaganti – Dietro le prime non si resta certo a guardare e ci si continua a candidare per il ruolo di protagonista come mine vaganti.

Il Ladispoli fa un piccolo passo indietro e lascia due punti sul campo del Casal Barriera; il pareggio è aria pura per la squadra di Spagnoli, he approfitta della scarsa verve realizzativa del Ladispoli questo sabato, a cui forse manca l’artiglieria pesante lì davanti.

Torna al successo il Vilanova con una prestazione autorevole contro il Montespaccato.

La squadra di Ciambella si è dimostrata ancora a corrente alternata, capace di creare buoni spunti ma senza la verve per chiudere la gara e portarsi in vantaggio. Ne hanno approfittato i tiburtini, cinici nel primo tempo e freddi nella ripresa, dove hanno gestito il vantaggio pur con qualche rischio.

Chiude il quadro delle gare Fiano Romano – Pro Roma, terminata sul punteggio di uno a uno; ospiti in vantaggio con Potocco e raggiunti nella ripresa da bomber Serafini, arrivato a quota sette reti in campionato.

GIRONE B:

47 reti segnate nel week end del centro sud, non è uno scherzo ma un terzo delle reti segnate provengono da un solo campo, dove una squadra ha rimediato un altro risultato che non fa onore alla storia dei colori rossoblù.

Tutti insieme, ancora per poco – Le prime cinque della classe vincono tutte e mantengono inalterate le distanze al vertice, anche se ancora per poco visto che sabato prossimo andrà in scena Savio – Accademia Calcio Roma e qualcuno dovrà lasciare inevitabilmente qualcosa per strada.

La Vigor Perconti si sbarazza in scioltezza della pratica Fortitudo e va a vincere 6 – 1 al Gioventù Italiana; una sfida senza storia in cui la personalità e la tecnica dei blaugrana hanno messo a tacere la voglia della Fortitudo, brava subito a pareggiare i conti ma annichilita da uno Sciannandrone sempre più decisivo.

Accademia e Savio non mollano un colpo e restano a un punto dalla Vigor stante le due vittorie, rispettivamente, contro Tor Sapienza e Gaeta; trionfi mai messi in discussione, 3 – 0 il punteggio della banda – Papotto in casa contro i gialloverdi mentre il Savio dilaga contro uno spento Gaeta, privo dei migliori interpreti per squalifiche e necessità.. eccellenti.

Alla finestra – L’Atletico 2000 e il Certosa  sono sempre lì, pronte ad approfittare del minimo sbaglio per insidiare la terza posizione.

Il Certosa non aveva un impegno probante in casa con il Dilettanti Falasche e Ranalli, nonostante il turn over, si porta a casa tre punti grazie ad un convincente 5 – 2; l’Atletico invece doveva far visita a un campo ostico, quello di Pavona, dove ci sono volute tutte le migliori energie per aver ragione di un’Albalonga che, nonostante i risultati non soddisfacenti, resta pur sempre un avversario temibile e sempre in partita contro tutti.

Chi delude è il Colleferro, ormai a secco di vittorie da quattro turni. Bomber Compagnone continua a segnare, ma la prolificità dell’ex Lodigiani non è accompagnata dalla necessaria costanza nei 90′ di gioco di tutta la squadra; il pareggio in casa contro il Borgo Podgora delude le aspettative dei rossoneri, che ricordiamo erano primi dopo tre giornate.

Chi sale e chi sprofonda – L’Almas Roma torna al successo, incamerando i tre punti in casa contro la Vis Artena: sono queste le gare da non sbagliare per la formazione di D’Angeli, che al di là del risultato sul campo può incassare la soddisfazione per il primo gol tra i grandi di Bendia, a segno domenica nel match contro il Montefiascone.

Chiudiamo con la brutta pagina sportiva di Pomezia. Il Ceccano rimedia 17 gol contro i pometini, i ragazzi di Giurelli erano imbarazzati a fine gara, non sapendo se fosse il caso di fermarsi come invece qualche altra squadra ha fatto in passato.

La vera domanda però è: perchè iscrivere a un campionato Elite una squadra chiaramente inadeguata?

I ragazzi che, sfortuna loro, scendono in campo sono gli ultimi colpevoli di questa situazione, mal gestita da una società e da un territorio totalmente insensibile e assente ai richiami del calcio giovanile. Sarà brutto da dire, ma questo Ceccano non dovrebbe partecipare a questo campionato proprio in segno di rispetto verso i ragazzi che scendono in campo, sottoposti ad umiliazioni sportive inaccettabili per chiunque.