A cura di Giovanni Crocé
Sembra che a conti fatti nessuno dei due contendenti, nè l’Ostiamare nè la Lupa Roma siano rimasti soddisfatti dello 0-0 raccolto ieri nella gara di andata degli ottavi di finale della fase finale del campionato Juniores Nazionali, nella fattispecie abbiamo ascoltato i pensieri dei due allenatori, Paolo Citernesi per la Lupa Roma e Antonio Bellini per i padroni di casa dell’Ostiamare. Nella fattispecie, sabato prossimo a partire dalle ore 16 mancherà certamente tra le fila della Lupa Roma, per la gara di ritorno, lo stopper Alessandro Montesi, espulso per doppia ammonizione nella partita appena terminata, mentre bisognerà vedere come recupereranno entrambe le compagini dopo lo sforzo fisico di ieri, con numerosi calciatori da ambo le parti che hanno visibilmente chiuso il match doloranti in preda ai crampi.
PAOLO CITERNESI (ALLENATORE JUN.NAZIONALE LUPA ROMA)
Mister Citernesi, tutto sommato lo 0-0 lascia ancora tutto aperto e possibile per quanto concerne il pronostico…
E’ vero ma non sono affatto contento perchè questo è storicamente il più pericoloso dei risultati possibili, avevamo la possibilità di fare il gol in trasferta che sarebbe valso doppio, così non è stato e in un paio di circostanze, con Lupi e Mortaroli in particolare nel primo tempo, ci siamo andati più che vicini e questo è un peccato. Speriamo non sia poi grave perchè la partita credo che soprattutto nel primo tempo noi l’abbiamo interpretata meglio dell’Ostiamare e anche se loro sono andati meglio nel secondo tempo, non hanno poi creato grosse occasioni per farci gol. Mi rammarico soprattutto del risultato, ripeto, non di quel che hanno espresso i calciatori sul campo. In particolare in vista del ritorno di sabato prossimo credo sarà un pomeriggio difficile e l’assenza di Montesi in difesa non sarà facile da assorbire, primo perchè lui è forte, poi perchè di fatto siamo contati, ho dovuto convocare anche un ragazzo del 1997 sotto età per completare la panchina e trovo ingiusti i cartellini gialli, soprattutto il primo, dove si stava proteggendo le parti basse e non voleva fare fallo di mano, poteva interpretare meglio certe situazioni, l’arbitro.
Nonostante questo però siete apparsi più vivaci, attivi e sempre dentro la partita…
Questo sì, ma a maggior ragione il dispiacere di non aver portato a casa un vantaggio in più da gestire a Fiumicino è palpabile, io so il valore e la caratura di questi ragazzi e so che sono loro i primi che sabato vorranno fare meglio, tutto sommato credo che i ragazzi possano trasformare in energia positiva quello che oggi non è andato come volevamo. Intanto recuperiamo i due squalificati di oggi, di sicuro Pontrelli e Solitro saranno due ottimi innesti, per Santarelli vedremo all’ultimo se recupererà o no.
Chi aveva detto che questa sarebbe stata ancora una volta una sfida da vedere entro 180 minuti ha avuto ragione, davvero può passare chiunque tra voi e l’Ostiamare…
Certo che sì ma la partita poteva andare diversamente sia per noi che per loro, di sicuro sappiamo della nostra forza e di quella degli avversari, quindi davvero bisognerà aspettare l’ultimo istante per dire che è finita, siamo due squadre di pari valore in quasi tutti i reparti, è un ottavo di finale equilibratissimo.
ANTONIO BELLINI (ALLENATORE JUN.NAZIONALE OSTIAMARE)
Mister Bellini, non sembra soddisfatto di quanto visto in partita oggi, è giusto?
Esatto, credo che la partita sia stata tutto sommato gestita bene ma in alcune fasi soprattutto nel primo tempo eravamo troppo imballati, contratti, quasi timidi, non eravamo la squadra che ha vinto proprio il girone della Lupa Roma, forse dopo tanta inattività per aver paradossalmente ottenuto il primo posto, troppa adrenalina tutta assieme per un appuntamento così importante, ci ha fatto giocare male e se a questo aggiungiamo la forza dell’avversario, ecco che non siamo per nulla stati noi stessi in campo. Poi pian piano abbiamo saputo reagire e andare a giocare al “Desideri” sullo 0-0 non mi dispiace, adesso saranno i nostri gol che varranno doppio e non è poco…
Eppure in un paio di circostanze avete rischiato grosso, per miracolo non avete subito gol nel primo tempo…
Quando si dice che gli episodi decidono le partite soprattutto ad alto livello molti pensano sia una frase fatta, invece questa volta è andata proprio così, potevano tranquillamente esserci alcuni gol per loro ma anche per noi, eppure lo 0-0 è stato vissuto da entrambe come una cosa non gradita: segno che tutte e due le squadre sanno di poter fare di più, quindi speriamo che sciolgano le briglie sabato, i ragazzi, e diano tutto quel che possono perchè sarà l’ultima occasione, per una delle due.
Paradossalmente forse si aspettava di più dai ragazzi scesi dalla prima squadra di serie D per aiutarla in queste finali, che pur essendo del ’95 e del ’96 come gli altri non hanno offerto la super-prestazione…
Non credo che questa partita potesse essere vissuta in maniera diversa e comunque io sono contento di quanto offerto sul terreno di gioco da Cesaretti, De Luca e Barbieri, anche loro dovevano riambientarsi nel clima di questa partita e di questo campionato che raramente hanno vissuto con questi compagni, non era facile e confido che possano essere più sciolti sabato pomeriggio, tra l’altro giocavano tutti in difesa e non è facile trovare l’intesa in un lampo se scendi in juniores di tanto in tanto.