A cura di Giovanni Grieco
Il calcio lucano al via!!!
L’inizio dei campionati per le squadre lucane più importanti nel panorama calcistico italiano è stato all’insegna dell’equilibrio: ebbene sì, stessi identici risultati per Matera, Melfi e Potenza, ovvero una vittoria a testa, un pareggio e molte, anzi troppe sconfitte.
Partiamo dalla squadra dei sassi: il preludio è stato positivo con la vittoria di misura sull‘Akragas, ma poi il tonfo esterno per 4-0 in quel di Andria ha portato ansie e paure che la squadra di mister Dionigi non è riuscita ad eliminare nella partita casalinga col Catania persa con il minimo scarto senza colpo ferire. Il pareggio esterno di domenica scorsa in quel di Caserta contro la prima della classe nonchè una delle serie candidate alla vittoria finale ha riportato un pò di fiducia e mosso la classifica che stava già diventando complicata (ricordiamo il -2 di partenza).
Cammino simile quello del Melfi, altra lucana impegnata nel girone C della lega pro: la squadra del castello federiciano ha cominciato benissimo con la vittoria per 2-0 in casa contro la Juve Stabia, poi ha perso immeritatamente contro la Casertana fuori casa e pareggiato in casa una partita per lunghi tratti dominata contro la compagine dei Castelli Romani. Nello scorso turno tonfo esterno, sia per il risultato che per il (poco) gioco espresso in quel di Foggia.
L’ultima squadra di rango della nostra piccola regione, il Potenza, impegnato nel girone H del campionato dilettantistico nostrano, ha avuto una partenza shok: 0-4 in quel di Bisceglie all’esordio, pareggio striminzito in casa contro il Manfredonia, altra battuta d’arresto esterna nel derby infrasettimanale al “Curcio” di Picerno e figuraccia casalinga contro il modesto Torrecuso, capace di espugnare il “Viviani” infliggendo la più dura sconfitta di tutti i tempi alla squadra rossoblù (1-5 per la cronaca!). Il cambio di allenatore necessario con il passaggio di consegne da parte di mister Agovino all’ex messinese Sasà Marra (e dei nuovi acquisti ed ex svincolati di lusso Esposito e Giacinti) ha portato nuova linfa, oltre l’orgoglio necessario per esugnare il difficile campo del Francavilla Fontana e portare i primi 3 punti che ben fanno sperare per un futuro un pò meno grigio. Ricordo per dovere di cronaca che la capolista dello stesso girone della squadra capoluogo di regione è sempre lucana, nella fattispecie il Francavilla in Sinni, vera outsider oltre che sorpresa di questo inizio di campionato, capace di inanellare 4 vittorie su 4 e pareggiare, dopo aver dominato per quasi tutto l’arco dell’incontro, nell’ultimo turno in quel di Fondi, formazione, in compagnia del Taranto, stra-favorita alla vittoria finale del campionato.
Questo per far comprendere come organizzazione e lavoro possono avere la meglio sui soldi, visto che il budget della squadra sinnica può esser paragonata ad uno stipendio annuale di un qualsivoglia operaio. In conclusione, non potendo ancora tirare le somme visto che il campionato è appena iniziato, possiamo affermare che le suqdre lucane devono crescere pian piano, sperando con il tempo di ritagliarsi un ruolo da protagonisti nei propri campionati di appartenenza.
