CARRARESE – LUPA ROMA 3-0
CARRARESE (4-3-3): Lagomarsini; Sales, Battistini, Massoni, Barlocco; Cavion, Berardocco, Dettori; Tognoni (10’st Brondi), Cais (19’st Vitiello), Gherardi (29’st Erpen). A disp.: Gavellotti, Tavanti, Gerbaudo, Pedone, Giacomelli, Alhassan. All.: Remondina.
LUPA ROMA (4-3-3): Anedda; Losi, Pasqualoni, Fabbro, Sfanò; Volpe (39’st Belkaid), Malaccari, Ferrari (15’st Leccese); Perrulli (43’st Zappacosta), Fofana, Tajarol. A disp.: Di Mario, Sembroni, Tulli. All.: Cucciari.
ARBITRO: sig. Riccardo Panarese di Lecce.
ASSISTENTI: sigg. Lorenzo Meozzi di Empoli e Giulio Fantino di Savona.
MARCATORI: 9’pt Cais, 43’st Erpen, 45’st Brondi.
NOTE – ESPULSO: 32’st Losi per fallo da ultimo uomo. AMMONITI: Ferrari (L), Vitiello (C), Brondi (C), Fabbro (L). CALCI D’ANGOLO: 9-3 per la Lupa Roma. RECUPERO: 2’pt e 5’st.
Parafrasando una famosa canzone degli 883 intitolata “La dura legge del gol” si può interpretare nel miglior modo l’epilogo di Carrarese-Lupa Roma e di buona parte della stagione 2015/2016 della formazione di mister Cucciari. Creare 7 nitide palle gol senza poi concretizzarle subendo poi nel finale il secondo e terzo gol lascia sicuramente perplessi se questo è il leitmotiv della maggior parte degli incontri disputati quest’anno. Nel calcio se non si finalizza e non si concretizza difficilmente si ottengono risultati positivi e il penultimo posto in classifica rispecchia esattamente la mancanza di cattiveria e di cinismo di una squadra che raccoglie sempre molti complimenti ma troppo spesso pochi punti.
Tornando alla cronaca il tecnico della Lupa Roma Cucciari decide di lanciare per la prima volta in stagione dal 1’ i giovani Marco Losi (terzino classe 1997) e Fabio Ferrari (centrocampista classe 1994) schierando i suoi con un 4-3-3 che prevede il tridente d’attacco Perrulli-Fofana-Tajarol. Gli ospiti partono fortissimo e dopo appena 60 secondi sfiorano il vantaggio con Fofana che, su assist di Perrulli, va vicino all’1-0. La Lupa Roma attacca e al 4’ Volpe su punizione chiama Lagomarsini alla deviazione volante in corner. Un minuto più tardi Perrulli è bravissimo a recuperare un pallone a centrocampo, liberandosi in scioltezza della marcatura di Sales e crossando al centro per Fofana che lascia scorrere per Malaccari che, di sinistro, sbaglia una clamorosa opportunità fallendo praticamente un rigore in movimento.
Gol sbagliato, gol subito e al 9’ la Carrarese passa in vantaggio: lancio in profondità per Cais che, vedendo la scriteriata uscita di Anedda, non deve far altro che appoggiare il pallone in rete con un facile pallonetto che vale l’1-0. La Lupa Roma non si demoralizza e al 12’ si rende nuovamente pericolosa con un missile di Tajarol deviato in modo provvidenziale da Lagomarsini. La Carrarese cerca di costruire qualcosa degno di nota e al 21’ Cavion ha sul sinistro una grande occasione per il raddoppio ma manda il pallone alto sopra la traversa da ottima posizione. La Lupa Roma fa la partita, la Carrarese si chiude e cerca di ripartire velocemente in contropiede. Al 43’ grande conclusione di Gherardi che termina di poco alta sopra la traversa. Al 46’ ultimo brivido del primo tempo con una traversa colpita della Lupa Roma su un tiro cross di Pasqualoni con Lagomarsini che salva su Sfano’ a botta sicura.
Si chiude così il primo tempo con il vantaggio immeritato della Carrarese e la ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione di gioco: al 4’ ancora Malaccari, servito in profondità da Tajarol, da ottima posizione spara alto fallendo così la seconda palla gol importante del suo match. Al 7’ calcio d’angolo di Perrulli, pallone che poi giunge a Pasqualoni che mette alto da due metri. Al 23’ episodio molto dubbio in area di rigore della Carrarese con un difensore della formazione di Remondina che tocca con un braccio su conclusione di Fofana. Il tocco irregolare con il braccio è evidente ma il sig. Panarese non fischia il penalty giudicando troppo ravvicinata rispetto alla conclusione la posizione del calciatore della Carrarese. La partita si mantiene viva con la Lupa Roma che tenta il tutto per tutto al 15’ con l’ingresso di Leccese al posto di Ferrari.
Al 30’ Sales per Vitiello, con il pallone che termina di poco alto sopra la traversa di testa. Al 33’ Vitiello s’invola verso la porta della Lupa Roma e subisce fallo da ultimo uomo da Losi che viene espulso lasciando quindi la Lupa Roma in 10; sulla pericolosissima punizione ravvicinata Herpen mette a lato da ottima posizione. Nel finale la Lupa Roma si sbilancia alla ricerca del gol del pareggio e viene punita due volte nel giro di due minuti: al 43’ Herpen raddoppia i conti su assist di Brondi battendo di destro Anedda; al 45’ Brondi realizza da pochi passi il definitivo 3-0 che chiude il match. Posizioni invariate quindi per la Carrarese che, grazie al successo ottenuto in casa, sale a quota 43 punti in classifica mantenendo la quinta posizione così come la Lupa Roma che, perdendo 3-0, resta in penultima posizione a quota 21 punti complessivi subendo la sua 16^ sconfitta stagionale. Prossimo appuntamento sabato 9 aprile alle ore 16,30 allo stadio Quinto Ricci di Aprilia contro l’Arezzo.
(Ufficio Stampa Lupa Roma)