Il nuovo direttore sportivo della Viterbese Castrense è Pierluigi Di Santo. L’accordo è stato raggiunto con l’azionista di riferimento Piero Camilli ed il Presidente Vincenzo Camilli che sono riusciti a sferrare un colpo di mercato a livello societario, davvero prestigioso.
Pierluigi Di Santo è un personaggio stimato e apprezzato nel calcio nazionale, grazie alla sua prestigiosa carriera sin qui costruita. E’ un vincente e lo dimostrano i tanti campionati che grazie al suo contributo, hanno permesso alle società con le quali ha collaborato di vincere campionati persino impossibili alla vigilia. E’ stato Direttore Generale e Amministratore Delegato dell’Ascoli in serie B, ha vinto con l ‘Astrea, ha portato nella stagione 2004/2005 il Rieti nell’allora C2, vincendo il campionato con una giornata di anticipo; ma il suo capolavoro calcistico è datato 2009/2010 quando con la Cisco Roma raggiunge lo storico traguardo della Prima Divisione, successo che mancava da 20 anni alla terza squadra della Capitale. Ma la sua spiccata professionalità non si è esplicitata soltanto nel mondo del calcio professionistico ma anche in quello dei dilettanti dove, di recente, nella stagione 2012/2013 porta in serie D il Monterotondo Lupa. L’anno dopo divenuta Maccarese Giada porta a compimento una missione impossibile con il settimo posto finale che equivalse ad una vittoria del campionato.
Oggi ricomincia da Viterbo, una società ed una piazza esigente ed ambiziosa, con rinnovato entusiasmo.
“Sono particolarmente soddisfatto- ha affermato Di Santo- che la famiglia Camilli abbia pensato a me e per questo voglio ringraziarli pubblicamente e spero di ripagarli con le grandi soddisfazioni sportive che meritano. Sono orgoglioso di lavorare in una piazza prestigiosa come Viterbo, che ha assaporato fasti importanti nel passato, insieme ad una famiglia che, tanto ha ottenuto nel calcio, e sono convinto che tutti insieme potremo rinverdire quegli antichi fasti. Sono particolarmente entusiasta di questa nuova avventura, e voglio dare tutto me stesso per aiutare la società a superare questo momento di difficoltà. Sono convinto della bontà del progetto tecnico, e sono certo che sapremo subito ritrovare la strada giusta per recuperare quel divario che attualmente ci divide dalla testa della classifica. Conosco bene il tecnico Ferazzoli e conosco molti giocatori della rosa. Insieme e subito, sapremo ritrovarci.”