All’Accademia Calcio Roma, la squadra di D’Antoni ha fermato sull’1-1 la capolista dopo una gara molto ben giocata dalla squadra di D’Antoni. Alla fine, il pari accontenta entrambe le squadre.
ROMANA-CAVESE 1-1
Romana (3-5-2): Antolini; Sfanò, Tarantino, Redondi; Fiore, Errico (75’Carbone), Ruggeri, Spinosa, Vagnoni (69’Succi); Calì, Armini. A disp.:Allegrucci, Ferraro, Paolelli, Avellini, Pagliuso, Minnocci, Romagnoli. All.:D’Antoni.
Cavese (3-5-2): Boffelli; Troest, Magri, Megna; Urso, Zenelaj, Konate (70’Antonelli), De Rosa, Faella (56’Di Piazza); Foggia (56’Gueye), Chiarella (56’Polanco). A disp.:Ascioti, Cinque, Sette, Felleca, Addessi. All.:Cinelli.
Arbitro: Matina di Palermo.
Ass.arb.li: Martone di Monza e Riganò di Chiari.
Reti: 37’Calì (R), 44’Urso (C).
Note: Ammoniti:Redondi (R) e Chiarella (C). Calci d’angolo:1-1. Recupero:1’pt e 3’st. Gara giocata a porte chiuse. Cielo coperto con pioggia.
La Romana ferma la capolista Cavese sull’1-1, all’Accademia Calcio Roma, dopo una gara molto combattuta ed intensa in cui il team di D’Antoni, grazie ad un’ottima prestazione, ha messo in seria difficoltà la leader indiscussa del girone. La gara è subito vibrante fin dall’inizio ed al 5′, i campani reclamano un calcio di rigore dopo un contatto in area locale tra Foggia e Capitan Sfanò, il man of the match, ma il direttore di gara lascia correre tra le timide proteste ospiti. I padroni di casa giocano a viso aperto ed al 18′, vanno vicinissimo al goal: Ruggeri imbecca dalla trequarti Calì che conclude a rete con un tap-in, nell’area piccola, ma il pallone termina fuori di un soffio alla destra del portiere ospite. Le due squadre lottano caprabiamente a centrocampo senza concedere molti spazi in difesa ma nel finale di tempo, la partiuta sale di tono. Al 37′, la squadra di D’Antoni passa in vantaggio con uno splendido goal di Calì che realizza con una splendida girata, dal limite dell’area, che finisce nel sette alla sinistra dell’incolpevole Boffelli. Sotto di un goal, il team di Cinelli non ci sta e poco prima dell’intervallo, trova il pari: sul lancio dalle retrovie di Chiarella, Urso insacca con un gran tiro dal limite dell’area che finisce in rete sotto la traversa. E’ il goal dell’1-1 ma i romani sono un po’ arrabbiati con l’arbitro Matina di Palermo per un fallo subìto da Errico ma il goal viene convalidato.
Nella ripresa, il copione della partita non cambia ma i padroni di casa sono sempre molto aggressivi. All’8, il direttore di gara annulla per fuorigioco, su segnalazione del primo assistente Carbone di Monza, un goal alla Romana realizzato da Armini per fuorigioco tra le timide proteste della squadra di D’Antoni. A questo punto, il tecnico della Cavese corre ai ripari effettuando un triplo cambio con gli ingressi di Di Piazza, Gueye e Polanco rispettivamente al posto di Faella, Foggia e Chiarella nell’intento di trovare più vivacità sia in attacco che sulle corsie esterne. Il team di D’Antoni preme ma gli ospiti lottano con ardore ed anche nel secondo tempo, le due squadre sono molto attente alla fase difensiva. Al 24′, prima sostituzione per i padroni di casa con Succi al posto di Vagnoni, un po’ stanco, con l’obiettivo di trovare più freschezza sulle fasece laterali. Poco dopo, la Cavese è pericolosissima in virtù della parte della traversa colpita da Urso, tra i migliori degli aquilotti, con Troest e Derosa e la Romana si salva… Il finale è thrilling anche se i romani accusano un po’ di stanchezza. Al 36′, il calcio di punizione dalla trequarti di Urso trova la sponda di testa molto insidiosa di Gueye ma Antolini è molto bravo ad anticipare Magri e blocca il pallone. I campani provano a conquistare l’intera posta ma i padroni di casa si difendono in modo ordinato. Prima del triplice fischio, al 44′, la Romana, sugli sviluppi di nun’azione convulsa, si rende pericolosa con un tiro dai venti metri, da buona posizione, di Sfanò, tra i migliori dei romani con Spinosa, Ruggeri e Calì ma Boffelli fa buona guardia e sventa la minaccia.
Al fischio finale, il pari accontenta entrambe le squadre che si sono affrontate con grande corretezza con una bella prova da parte di tutti i protagonisti scesi in campo. Per la società del Presidente Manzo, dopo un avvio di stagione un po’ difficile, è il decimo risultato utile di fila con sette vittorie e tre pareggi che la consolida al terzo posto in classifica in piena zona play-off mentre per la Cavese è il secondo pareggio esterno consecutivo nonché il quattordicesimo risultato utile consecutivo. Per la squadra di D’Antoni, è un grande risultato ed ora l’obiettivo è di ottenere un buon risultato a Budoni, al Comunale, contro la compagine sarda, nella gara in programma domenica 21 gennaio, per continuare la striscia positiva mentre per la squadra di Cinelli, il prossimo turno prevede la sida casalinga, al Lamberti, contro il Cassino che all’andata sconfisse i campani che avranno anche voglia di prendersi una rivincita contro la squadra di Carcione che sta disputando un ottimo campionato. Oramai la Cavese ha un unico sogno che si chiama Lega Pro…
