LA SABINA, PRIOTEASA SI CANDIDA BOMBER : “VOGLIO ARRIVARE A 20 GOL”

LA SABINA, PRIOTEASA SI CANDIDA BOMBER : “VOGLIO ARRIVARE A 20 GOL”

A cura di Roberto Matrisciano

 

Promozione Girone B

 

Dopo nove giornate La Sabina è a un solo punto dalla vetta, occupata dalla Giov.Hel.Roma.

L’attuale piazza d’onore, oltre al bel gioco di squadra, mister Gentili la deve anche alla vena realizzativa di Flavio Prioteasa, giunto già a quota sei reti, molte delle quali decisive, tra cui la doppietta realizzata nella vittoria con la quotata Valle del Tevere, nel derby di domenica scorsa.

L’attaccante goleador non si sbilancia nel pronosticare la posizione di arrivo dei reatini, ma ha le idee ben chiare su quante volte gonfierà la rete avversaria…

 

Partiamo dalla partita di ieri con il Garbatella nei Sedicesimi di Coppa Italia, dove hai segnato di nuovo.

” Il mister inizialmente mi ha tenuto a riposo.

Poi la partita si è messa male e mi ha buttato nella mischia, sperando di recuperare la gara.

La nostra rimonta è riuscita solo a metà e abbiamo perso per 1-2.

Ma ci teniamo a far bene e cercare di ripetere il cammino dello scorso anno.

Sicuramente non accantoniamo l’obiettivo della coppa”.

Tu e la squadra vivete parallelamente due ottimi momenti.

Ti aspettavi un inizio di questa portata?

“Sinceramente non ero sicuro che potevamo iniziare così bene la stagione.

Anche perchè è una squadra totalmente nuova rispetto allo scorso campionato, e anche molto giovane.

Ma nonostante la giovane età, alcuni di loro, hanno un ottimo bagaglio di esperienza, avendo già giocato in categorie superiori alla Promozione.

Devo dire che si è creato davvero un bel gruppo, molto solido.

Per quanto riguarda la sfera personale, sono partito con molta voglia di fare bene. Ho messo in campo tutta la volontà di riscattare la seconda parte del passato campionato, in cui non mi sentivo soddisfatto del mio rendimento”.

Con quali caratteristiche descriveresti il tuo allenatore?

“Il nostro mister è molto scrupoloso, attento ai dettagli, prepara la gara molto accuratamente.

In più ci sprona sempre, per farci tirare fuori il meglio di noi.

Non è mai contento della nostra prestazione e questo suo atteggiamento ci stimola per dare sempre di più, con l’obiettivo di migliorarci rispetto alla partita precedente”.

Quindi, è più un tattico o un motivatore?

Qual è la caratteristica che lo ritrae meglio tra le due?

“Incide su tutte e due i fronti, senza dubbio.

Ma se proprio devo scegliere, preferisco dire tattico, ma non solo.

E’ bravissimo nel preparare le partite sotto questo profilo, quasi impeccabile.

Grazie alla sua cura dei dettagli nella preparazione alla gara, alla quale accennavo in precedenza, riesce a fare la differenza”.

Domenica avete battuto la Valle del Tevere al termine di un match emozionante.

Come hai visto gli avversari, dati da tutti come favoriti e ora in grande difficoltà?

“Hanno grande qualità, giocatori molto importanti e superiori per questa categoria.

Forse domenica non hanno avuto le stesse motivazioni e la determinazione che avevamo noi.

Dietro li ho visti un po in difficoltà”.

Nel vostro rendimento spicca l’imbattibilità e la concretezza nelle partite interne, mentre in trasferta siete incostanti e avete vinto solo a Riano.

Può essere questo, l’ultimo tassello da sistemare per fare il salto di qualità?

“In un campionato è determinante riuscire a vincere in trasferta.

E’ un nostro pallino cambiare marcia, e saper ottenere successi anche lontano da Poggio Mirteto”.

E nella prossima gara, appunto, andrete a S.Angelo Romano…

“Conosciamo tutti le qualità del S.Angelo quando gioca in casa.

In più stanno facendo un buon campionato e sono nella parte alta della classifica.

Sarà un test molto impegnativo”.

Ritorniamo a te.

Hai mai ricevuto offerte per il salto di categoria?

“In precedenza, ho già avuto la possibilità di fare il salto di categoria, ma ho preferito rimanere qui, perchè mi trovo molto bene in questo ambiente.

Se in futuro si presenterà di nuovo l’occasione, ascolterò le offerte, ci rifletterò e farò le mie valutazioni.

Ora voglio solo concentrarmi sulla mia squadra, e continuare a far bene”.

Concedici una battuta sulla stagione in corso.

La Sabina e il suo bomber Prioteasa, dove vogliono e possono arrivare?

“L’obiettivo di inizio anno era quello di disputare un buon campionato, ma non c’erano aspettative di vertice.

Ora che ci siamo dentro, ce la giocheremo sicuramente.

Ma il campionato si inizierà a decidere verso Marzo, ora è davvero troppo presto per sbilanciarsi, nonostante l’ottima classifica.

Come traguardo personale punto ai 20 gol.

Per poter rendere al meglio, preferisco puntare al massimo”.