La Scuola dei Leoni cambia nome, la società del Presidente Claudio Peroni si chiamerà Invictus 2018: “Vecchie radici con l’obiettivo di crescere sempre più”

La Scuola dei Leoni cambia nome, la società del Presidente Claudio Peroni si chiamerà Invictus 2018: “Vecchie radici con l’obiettivo di crescere sempre più”

Inizia una nuova era per la Scuola dei Leoni che, da luglio e dopo aver completato tutte le pratiche necessarie, cambierà nome in Invictus 2018.

Una scelta che guarda al futuro ma senza dimenticare il passato, con la società che andrà avanti nel suo percorso di crescita secondo i valori che l’hanno sempre contraddistinta, come spiega il presidente Claudio Peroni:

“Stiamo andando avanti con lo slogan vecchie radici, nuovo nome. Questo nasce dal fatto che il nome di prima era dovuto al nostro rapporto precedente con il Frosinone, quindi era giusto che cambiassimo ed abbiamo scelto un nome neutro, pur avendo un rapporto con la Lazio che stiamo portando avanti”.

Arriva dunque un nome nuovo che porta con sé un significato ben preciso: “Il nome che abbiamo scelto è Invictus aggiungendo il 2018, anno di costituzione della società per legarla appunto alle sue radici. Invictus si rifà al concetto di “mai domi” perché nel corso degli anni spesso ci hanno dati per spacciati mentre, passo dopo passo, siamo sempre riusciti a costruire le nostre squadre ed a lavorare bene”.

Il club vuole offrire il miglior servizio possibile ai suoi tesserati e alle loro famiglie, potendo contare anche sul rapporto con la Lazio e con l’Accademia Frosinone:

“Cambierà molto a livello di dirigenza e allenatori perché dobbiamo alzare ancora l’asticella, il rapporto con l’Accademia Frosinone continuerà e si consoliderà, anche con la possibilità che si formino delle loro squadre nella nostra struttura. Come noi sono Centro Tecnico Lazio e fanno parte dello stesso progetto, andremo così ad ampliare la scelta per quanto riguarda i nostri ragazzi. Chi viene in agonistica da noi, probabilmente ha più strade da percorrere: le nostre categorie Provinciali avendo quest’anno squadre attrezzate per provare a raggiungere qualche Regionale, le categorie Elite dell’Accademia Frosinone ed eventualmente il professionismo con la Lazio”.

In chiusura il presidente Peroni ringrazia tutti coloro che hanno dato il proprio contributo al progetto e si proietta verso il futuro:

“Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito fino ad oggi a portare avanti questa società dal 2018, in modo principale Angelo D’Angelo e chi sta adesso con noi come il direttore generale Tiziana Decina. Nell’evento di presentazione che abbiamo fatto, mi ha fatto molto piacere vedere diversi ragazzi oggi nei prof che ci sono venuti a trovare. Nell’arco di questi sei anni, senza fare troppo clamore, ne abbiamo lanciati diversi nel mondo del professionismo e questo è segno di quanto il nostro lavoro sia proficuo. La cosa che ci interessa adesso è lavorare bene con la scuola calcio, da lì si tireranno fuori le nostre squadre del futuro: rimarremo sempre Scuola dei Leoni dentro ma Invictus 2018 fuori”.

 

Ufficio Stampa Scuola dei Leoni