Nonostante le numerose assenze e una situazione ambientale tutt’altro che serena la Viterbese Castrense ritrova carattere e vittoria e lo fa ribaltando il risultato contro una Carrarese mai doma.
Scesi in campo con l’annunciato 4-3-3, i gialloblù mostrano subito di voler fare la partita, costringendo la Carrarese a condurre i primi minuti nella propria metà campo.
La prima conclusione del match è ad opera di Cardore, che da venti metri costringe Lagomarsini alla respinta laterale.
I gialloblù sono decisamente intraprendenti e nel giro di quattro minuti si fanno nuovamente pericolosi prima con Marano e poi con Invernizzi, il cui colpo di testa viene bloccato dal numero ospite.
All’8° minuto ecco però arrivare l’inattesa doccia fredda; impossessatosi del pallone all’altezza dei trenta metri Marsili lascia infatti partire una potente conclusione che non lascia scampo a Iannarilli e che porta in vantaggio la Carrarese.
La squadra di Cornacchini accusa il colpo, mostrando una non velata frenesia nelle giocate. La Carrarese, di contro, assume ancor più fiducia nei propri mezzi, giocando con discreta tranquillità.
Il pubblico prova a infondere fiducia alla squadra, ma i diversi errori, anche banali, in fase di impostazioni fanno perdere la pazienza prima alla tribuna (che non esita a riservare fischi, soprattutto a Diop) e poi alla curva, che invita i giocatori a tirare fuori gli attributi.
Toccati nell’orgoglio i gialloblù reagiscono e, al 31’, riescono a trovare il gol del pareggio con Marano, che con un destro rabbioso in mischia risolve un’azione convulsa riportando il risultato in parità.
La Viterbese riacquista fiducia e, al 44’, si porta meritatamente in vantaggio ancora con Marano, che con un colpo di testa in corsa ribadisce in rete una traversa colpita precedentemente da Invernizzi.
Nella ripresa la Viterbese, complice anche la panchina corta, è costretta a condurre la gara preservando energie fisiche e mentali, senza però disdegnare improvvise sortite offensive favorite dalle giocate di sponda di Invernizzi in favore degli inserimenti di Marano e Neglia.
Ne consegue un match in cui, a farla da padrone, è il copioso possesso palla della formazione toscana, che però non scaturisce mai in qualcosa di effettivamente concreto.
Dal canto suo mister Cornacchini prova a fornire maggiore equilibrio ai suoi, inserendo Varutti al posto di un esausto Invernizzi.
Il modulo si trasforma così in un 4-4-2 che consente alla Viterbese di coprire con maggiore efficacia ogni zona del campo in vista dell’assedio finale dei toscani; assedio che, tuttavia, viene contenuto sul nascere dall’undici gialloblù, che con le unghie e con i denti riesce così a difendere il risultato e a portare a casa tre punti d’oro per il morale e per la classifica.
2 Viterbese Castrense (4-3-3): Iannarilli; Celiento, Mallus, Dierna, Pacciardi; Cardore, Marano (42’ st Belcastro), Cenciarelli; Neglia, Invernizzi (32’ st Varutti), Diop. A disposizione: Micheli, Ansini, Corinti, Mazzolli. Allenatore: Cornacchini
1 Carrarese (4-4-2): Lagomarsini; Migliavacca, Massoni, Rosaia, Foglio (1’ st Dell’Amico); Del Nero (27’ st Miracoli), Marsili, Battistini (30’ st Cristini), Bastoni; Floriano, Rolfini; A disposizione: Contini, Rampi, Tutino, Benedini, Torelli, Marabese Brondi, Massaro. Allenatore: Danesi
Arbitro: De Santis di Lecce (Notarangelo di Cassino – Santoro di Roma 1)
Marcatori: 8’ pt Marsili; 31’ pt Marano; 44’ pt Marano
Note: ammoniti Rosaia, Mallus, Cenciarelli. Angoli: 9-6 per la Viterbese Castrense. Spettatori: 1800 circa, di cui una ventina gli ospiti. Giornata soleggiata. Terreno in discrete condizioni. Recupero: 3’ pt – 3? st.
Fonte: ontuscia.it