SEMPREVISA-VIVACE GROTTAFERRATA 1-2
SEMPREVISA:Cuomo,D’Avino,Di Girolamo(16’ st Molle),Baldassarre,Polidoro,Flamini,Drogheo(5’ st Incitti),Palombi,Coluzzi,Gurgui,Cacciotti(5’ st Neccia) A disp:Orsini,Zeppieri,Masi,Venerelli All:Scarfini
VIVACE GROTTAFERRATA:Chingari,Brancaccia,Macri,Trani,Preziosi(35’st Turati),Petrosino,Inchingolo,Battistelli,Mazzoni(12’ st Merlini),Pippo(1’ st Savina),Ulisse A disp:Ventriglia,Kalai,Ramos,Querini All:Borsa
Arbitro: Laudando di Aprilia
MARCATORI:44’ Ulisse,25’ st Ulisse,32’ st Neccia
Note: Espulso D’Avino al 43’ st per proteste
Ammoniti Mazzoni,Trani,Savina,Palombi,Chingari,Incitti,Inchingolo,Coluzzi
Risultato con sorpresa quello pomeridiano a Carpineto Romano, lo straniero conquista il “Galeotti” e fa bottino pieno. Il Grottaferrata lascia le briciole alla Semprevisa di Scarfini e se ne ritorna a casa dopo aver firmato l’impresa. La doppietta di Ulisse addormenta i sogni biancoverdi ma le proteste della società carpinetana ancora si odono.
Pessima la direzione arbitrale del signor Laudando di Aprilia e dei suoi assistenti che sbagliano le decisioni determinanti della gara e lasciano l’amaro in bocca ai tanti tifosi di casa. Inutile descrivere le proteste che divampano al “Galeotti” e la delusione della società a fine partita.
Netto il fallo in area non fischiato a Gurgui al 20’ della ripresa sul risultato di 0-1,incredibile la segnalazione dell’assistente per un inesistente fuorigioco di Coluzzi autore del 2-2.
Sempre nel secondo tempo altra sbandierata errata su un’occasione ancora di Gurgui e qualche ulteriore chiamata poco chiara.
Il Grottaferrata conduce la sua onesta partita e trova il gol del vantaggio al 44’ grazie ad un tocco in verticale che apre la strada ad Ulisse. Tocco sotto davanti a Cuomo e 0-1 servito ma era stata la Semprevisa a fare la partita fino a quel momento ed a sfiorare il gol in più di qualche occasione.
Senza il metronomo Incitti(inizialmente in panchina cosi come Molle),Venerelli per problemi alla schiena,la squadra di Scarfini parte forte.
E’ l’8’ e sull’asse Flamini-Coluzzi-Gurgui nasce la prima occasione. Di prima ed in verticale,il tocco finale di Gurgui con il sinistro,dopo aver avuto la possibilità con il destro,è debole e non crea problemi a Chingari.
Lo stesso portiere è fortunato al 21’: la punizione perfetta di Flamini viene toccata dal suo guanto,dal suo palo e dalla sua schiena prima di finire in angolo.
Coluzzi ha la palla del vantaggio ma la spreca davanti la porta,poi prima dell’intervallo è Ulisse a trovare il vantaggio.
Incitti per Drogheo e Neccia per Cacciotti ad inizio secondo tempo per la Visa,Borsa sostituisce un nervoso Pippo con Savina.
E’ però ancora Ulisse a sfiorare il gol al 56’,Cuomo chiude la porta e poi Baldassarre allontana la minaccia. Il penalty non concesso ai locali alza il polverone di proteste subito dopo.
Semprevisa alla disperata ricerca del pareggio col tempo che pian piano scorre via,ospiti a trovare il raddoppio al 70’. Ulisse dalla destra vede Cuomo un po’ fuori dai pali e che viene sorpreso con una parabola che scende dietro alle spalle del portiere locale,0-2.
Nervosismo in campo e sugli spalti,mischia furibonda in area castellana al 77’. Flamini batte l’angolo,Gurgui sfiora di testa la palla,Molle la tocca per spingerla dentro,Preziosi la salva,Neccia la trasforma nel gol dell’1-2.
La speranza è già fioca,la Semprevisa non la riprenderà più. Il fuorigioco inesistente fischiato a Coluzzi spegne definitivamente la gara,incredibile per la risultanza finale.
Molto nervosismo nel post-gara tra i dirigenti locali per la conduzione dell’arbitro Laudando e del primo assistente troppo spesso con la bandierina alta.
La Vivace invece si fa luce ed arriva ad un punto dalla salvezza diretta quando poco tempo fa sembrava spacciata. Proprio dopo la trasferta di Grottaferrata invece ci fu l’esonero di Farinelli per i carpinetani,proprio da lì cominciò la cavalcata della Visa.
Da lì cominciò ed oggi,dopo un girone intero, la squadra carpinetana dice addio al miracolo play-off. Una rincorsa straordinaria di cui va dato merito a società,Scarfini,giocatori e tifosi. La Visa probabilmente paga le fatiche fisiche e mentali spese per la scalata incredibile e con cinque turni ancora da giocare.
Domenica,ad Ardea,il Nuova Florida attende i bianco verdi che ovviamente saranno,come sono stati in ogni gara finora, più agguerriti che mai.
(Ufficio Stampa Semprevisa)
