A cura di Giorgio Attolico
A Le Muracciole, la squadra di Scarfini, grazie ad una magia di Teti, al 96’, è riuscita a piegare un ottimo Salaria. Per la capolista del raggruppamento, è la settima vittoria consecutiva.
ARANOVA-SALARIA 1-0
Aranova: Zonfrilli, Pollace (75’Calvigioni), Germoni, Pellegrino, Cabella (80’Marino), Pucci, Ferrari (58’Segoni), Fumasoni, Teti, De Lillo (58’La Ruffa), Cipriani (76’Di Tata). Panchina:Giannoni, Prati, Casoni. All.:Scarfini.
Salaria: Mauro, Pastorelli, Cometti (76’Losi), Bianciardi, Cerbara, Dei Giudici, Proietti, Mastrantonio (76’Taviani), Colapietro (96’Dominici), Franco (87’Pasquali), Mariani (83’Costantini). Panchina:Palmieri, Scalanca, Crielesi, Damizia. All.:Iannotti.
Arbitro: Monti di Firenze.
Ass.arb.li: Dieli e Colizzi di Albano Laziale.
Reti: 96’Teti.
Note: Espulsi nelle fila del Salaria al 45’ l’allenatore Iannotti per somma di ammonizionied il Dirigente-Accompagnatore Simeone per proteste.Ammoniti: Teti (A) e Pastorelli (S). Calci d’angolo:3-2 per il Salaria. Recupero:4’30” pt e 9’st. Giornata di sole. Terreno in buone condizioni.
Grazie ad una magia di Teti a pochi secondi dalla fine, l’Aranova ottiene la settima vittoria di fila piegando un ottimo Salaria che si è molto arrabbiato con l’arbitro Monti di Firenze. Ad inizio gara, i padroni di casa premono ed al 6’, vanno molto vicino al goal: sul cross dalla sinistra di Ferrari, Teti, il man of the match, fa da sponda per De Lillo che conclude alto da corta distanza. Il team di Scarfini preme ed al quarto d’ora è pericolosissimo: Cipriani vede bene dal versante destro Ferrari che tira prontamente ma Pastorelli si oppone e salva la sua porta. Dopo aver subìto la pressione dell’Aranova, la squadra di Iannotti cresce ed al 28’, per poco non passa in vantaggio: Franco, dopo un bel triangolo con Colapietro, conclude a rete ma il suo tiro termina fuori di un soffio alla destra di Zonfrilli. Nel finale di tempo, i padroni di casa premono e dopo aver sfiorato il goal con un colpo di testa di controbalzo con Ferrari, vanno vicinissimo al goal al 36’: sul cross dalla sinistra di Germoni, tra i migliori in campo con Teti, Ferrari e Pucci, Teti, sul primo palo, s’incunea di testa ma la palla termina fuori du pochissimo alla sinistra del portiere ospite. Si scaldano gli animi e poco dopo, il direttore di gara manda anzitempo l’allenatore dei romani Iannotti per somma di ammonizioni ed il Dirigente-Accompagnatore, sempre del Salaria, entrambi per proteste.
Ad inizio ripresa, la squadra di Scarfini insiste ed all’8’, è molto pericolosa: su angolo dal versante destro di De Lillo, il colpo di testa di Ferrari trova pronto Mauro, tra i migliori degli ospiti con Cerbara, Dei Giudici e Pastorelli, che si supera con un grande intervento e sventa la minaccia. Il Salaria lotta con ardore e quattro minuti dopo, va molto vicino al goal con Colapietro che s’invola ma la sua conclusione, dal limite dell’area, è debole e non crea problemi a Zonfrilli che blocca agevolmente il pallone alla sua sinistra. Il finale è incandescente… Poco prima della mezz’ora, il team di Iannotti per poco non sblocca il risultato: Mariani vede bene Franco che conclude da due passi ma Capitan Pucci si supera opponendosi in scivolata e salva la sua porta. L’Aranova tenta il tutto per tutto mentre gli ospiti sono molto chiusi in difesa. Al 36’, Marino serve dalla destra Di Tata che conclude a botta sicura ma il portiere ospite respinge il tiro e sulla ribattuta riesce anche ad opporsi alla conclusione ravvicinata di Calvigioni ed il Salaria si salva… Poco dopo, Teti, dopo un bel numero, ci riprova ma il suo tiro finisce fuori alla sinistra del portiere ospite.
La gara s’incanala verso lo 0-0 ma i padroni di casa ci credono ed in pieno recupero, nel quinto dei sette minuti (poi diventati nove) concessi dall’arbitro Monti, sblocca il risultato: sul calcio di punizione dal versante destro di Marino, il colpo di testa di Teti beffa l’incolpevole Mauro con il palla che finisce in rete, nel sette, alla sua sinistra con la gioia incontenibile in campo ed in tribuna della società del Presidente Schiavi.
Dopo nove minuti di extra-time, al fischio finale, grande gioia dell’Aranova e dei suoi tifosi che dopo aver conquistato la settima vittoria consecutiva mantiene quattro lunghezze di vantaggio sul Monti Prenestini ed ora si prepara alla sfida importante in trasferta, in programma domenica 7 dicembre alle ore 14,30, al Rocchi, contro la Viterbese che vive un momento difficile mentre per il Salaria, che è caduto dopo due successi di fila, è ora di pensare subito alla gara importante in casa contro il Grifone Gialloverde che avrà luogo domenica prossima alle 11,00, uno scontro tra matricole del campionato, con la consapevolezza che nonostante l’ amaro ko odierno, la squadra di Iannotti è uscita senz’altro dal campo a testa alta dopo aver lottato fino all’ultimo secondo contro la capoclassifica del raggruppamento che dopo tre mesi dall’avvio della stagione, ha senz’altro dei numeri da primato che le danno morale in vista del futuro per continuare la sua scalata verso la serie D che oramai non è più un sogno





