A cura di Giorgio Attolico
ASTREA-ATLETICO VESCOVIO 1-0
Astrea: Spilabotte, Petroni, Monti, Bonavolontà, Cipriani L., Cruciani, Aglietti, Mollo, Di Iorio, Cipriani A. (76’Di Benedetto), Cipriani A., Botti (85’Giuntoli). A disp.:Cymerman, Dionisi, Parmigiani, Maiuri, sperandio, Fioravanti, Avolio. All.:Dalia.
Atletico Vescovio: Alessandri, Tancredi, Perozzi (51’Amici), Masi, Lunghi A., Criscuolo, Maiorino (51’Rossi), Lunghi I. (73’Ciampini), Colapietro (70’Apostoli), Bornigia, Rocchi (79’Faccioli). A disp.:Cittadini, Ciprelli, Soleri, Potenza. All.:Pandolfi.
Arbitro: Ruqa di Roma 2.
Ass.arb.li: Gookuluk di Civitavecchia ed Elisino di Ostia Lido.
Rete: 36’Di Iorio (AS) su rigore.
Note: Espulso Masi (AV) al 66’ per somma ammonizioni.
Ammoniti:Monti (AS), Mollo(AS), Di Iorio (AS), Cipriani A. (AS), Perozzi (AV), Masi (AV), Ciampini (AV) e Pandolfi (AV). Calci d’angolo:6-5 per l’Atletico Vescovio.
Recupero:2’pt e 4’st.
Giornata di sole.
Gara giocata al Di Marco a causa dell’indisponibilità del Falcone .
L’Astrea piega di misura l’Atletico Vescovio, con qualche assenza a causa di alcuni giocatori infortunati, al termine di una gara molto combattuta che si è decisa dal calcio di rigore trasformato da Di Iorio nel primo tempo.
Nella prima frazione di gioco, la squadra di Dalia Santi preme fin dall’inizio ed al 5’ va molto vicino al goal: su angolo dal versante sinistro di Bonavolontà, Di Iorio, il man of the match nonché tra i migliori in campo con Petroni ed Aglietti, svetta bene di testa sul primo palo ma il pallone finisce fuori di un soffio alla sinistra di Alessandri.
Dopo lo scampato pericolo, l’Atletico Vescovio, molto pericoloso nelle ripartenze, si fa vedere con una conclusione di Maiorino da posizione defilata dalla destra ma Spilabotte fa buona guardia deviando in angolo.
Pochi istanti dopo, l’arbitro Ruqa di Roma 2, su segnalazione del secondo assistente Elisino di Ostia Lido, annulla un goal alla squadra di Pandolfi: sul cross di Bornigia dalla destra, Colapietro, indisturbato, infila dall’area piccola ma per il direttore di gara c’è posizione irregolare in partenza di Bornigia ravvisato con notevole ritardo tra le proteste degli ospiti.
Questa decisione dell’arbitro Ruqa lascia comunque molti dubbi.
L’Atletico Vescovio cresce con il passare dei minuti ed otto minuti dopo, va vicinissimo al goal con un calcio di punizione a girare, molto insidioso, dai venticinque metri di Bornigia, tra i migliori degli ospiti con Alessandri e Lunghi A., ma Spilabotte si supera con un grande intervento salvandosi in calcio d’angolo alla sua destra e sul conseguente tiro dalla bandierina dal versante sinistro battuto da Bornigia, Masi colpisce bene di testa ma non inquadra la porta con il pallone che termina alto.
Nel finale di tempo, la gara sale di tono e diventa più cattiva.
Dopo lo scampato pericolo, la squadra di Dalia reagisce ed otto minuti dopo, il direttore di gara concede un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo di mano di Masi dopo una serie di rimpalli.
Si presenta sul dischetto Di Iorio che spiazza Alessandri con il pallone che finisce in rete alla sua sinistra.
Sull’1-0 per l’Astrea, la partita scivola via verso l’intervallo senza altre emozioni.
Nella ripresa, la squadra di Pandolfi è molto aggressiva fin dall’inizio.
Al 6’, il tecnico dell’Atletico Vescovio effettua un doppio cambio con gli ingressi sul terreno di gioco di Rossi ed Amici con l’obiettivo di trovare più vivacità sia a centrocampo che in attacco.
All’8’, gli ospiti sprecano una grande opportunità per pervenire al pareggio: Amici serve Rocchi che scatta sul filo del fuorigioco e conclude a rete da buona posizione sul versante sinistro ma il pallone finisce fuori alla sinistra del portiere locale.
Poco dopo, Rocchi s’invola ancora sulla sinistra ma la sua conclusione finisce alta di poco.
L’Astrea, un po’ arroccata in difesa, va vicino al goal otto minuti dopo: sul calcio di punizione dalla trequarti di Bonavolontà, Di Iorio svetta di testa a centro area ma il pallone finisce alto di poco.
Al 21’, la squadra di Pandolfi resta in dieci uomini per l’espulsione, un po’ ingenua, di Capitan Masi per somma di ammonizioni.
Quattro minuti dopo, in inferiorità numerica, l’Atletico Vescovio effettua due cambi con l’ingresso prima di Apostoli al posta di Colapietro cercando più freschezza in fase difensiva e poco dopo Ciampini rileva Lunghi I. nell’intento di trovare più vivacità a centrocampo.
Al 31’, primo cambio per il team della Polizia Penitenziaria con l’ingresso sul terreno di gioco di Di Benedetto al posto di Cipriani A. nell’intento di trovare più vivacità a centrocampo.
Al 32’, gli ospiti vanno molto vicino al pari: sul cross dalla sinistra di Amici, Criscuolo controlla molto bene il pallone al volo sul secondo palo e conclude prontamente a rete ma Monti si oppone in scivolata e salva la sua porta.
Due minuti dopo, Pandolfi tenta il tutto per tutto con l’ultimo cambio con l’ingresso in campo di Faccioli per Rocchi con lo scopo di trovare più incisività in attacco.
Il finale è incandescente e nonostante l’uomo in meno, l’Atletico Vescovio preme ed al 36’, per poco non trova il pareggio: sul calcio di punizione dal versante sinistro battuto da Bornigia, Rossi colpisce bene di testa ma il pallone termina alto di poco creando più di un brivido alla porta dell’Astrea.
La squadra di Pandolfi insiste ma perde lucidità ed in pieno recupero, nel secondo dei quattro minuti di extra-time concessi da Ruqa di Roma 2, i padroni di casa vanno vicinissimo al raddoppio: sugli sviluppi di un angolo battuto corto tra Aglietti e Di Benedetto, Aglietti conclude a rete da corta distanza ma Alessandri compie un miracolo e sventa la minaccia.
Al triplice fischio di Ruqa, in giornata un po’ negativa, l’Astrea esulta dopo l’amaro ko esterno contro la Pro Cisterna Sermoneta nel turno prenatalizio e per la squadra di Dalia si tratta del quinto risultato utile in sei gare che la proietta nelle zone alte della classifica in attesa del recupero tra Palestrina e Gaeta mentre per l’Atletico Vescovio, che non vince dal 1 dicembre, è una sconfitta amara che lascia la squadra di Pandolfi sempre in bilico tra le zone alte e quelle basse della classifica ma nel girone di ritorno che partirà domenica 12 gennaio, la società del Presidente Perin dovrà trovare al più presto la vittoria per allontanarsi dalle sabbie mobili…
IL DOPO-PARTITA DEL DI MARCO
Maurizio Dalia Santi (all.Astrea): “Sono contento per il risultato dopo la sfortunata ed immeritata sconfitta, nel turno prenatalizio, contro la Pro CisternaSermoneta. Inoltre, è sempre complicato ripartire dopo la sosta di fine anno e quindi sono molto soddisfatto per i ragazzi a cui faccio i complimenti dato che si sono allenati molto bene durante le feste. Abbiamo iniziato in modo positivo il 2020 considerando il fatto che di fronte avevamo una squadra forte sul piano fisico al di là del fatto di non aver giocato sul nostro campo.
Dobbiamo vivere alla giornata in questo girone di ritorno cercando prima di tutto da allontanarci dai bassifondi.
E’ vero che siamo a quattro punti dal Gaeta che si trova a quattro punti dal secondo posto (in attesa del recupero Palestrina-Gaeta ndr) ma dobbiamo pensare solo a noi stessi perché in questo raggruppamento, la classifica è molto corta e quindi ci vuole poco per passare dalle zone alte a quelle basse.
Speriamo di tornare già da domenica prossima al Falcone nella gara contro l’Itri con l’obiettivo di fare una grande partita.
Per quanto riguarda l’esito finale del campionato, l’Ausonia rimane la grande favorita per la promozione in serie D ma subito dopo vedo bene Palestrina e Gaeta.
Dalle retrovie, dopo il mercato di riparazione, potrebbe risalire il Campus Eur che ha cambiato molto il suo organico. Non faccio pronostici ma speriamo che anche l’Astrea possa inserirsi nelle zone alte della classifica ma prima di tutto dobbiamo credere in noi stessi…”
Stefano Perin (Pres.Atletico Vescovio): “Siamo molto rammaricati per il verdetto del campo specialmente per la direzione di gara che è stata fuorviante…
Abbiamo fatto un buon possesso-palla durante tutta la partita ma non siamo stati cattivi in attacco. Al di là delle assenze, manca un attaccante dipeso a questa squadra ma siamo in attesa di tesserare Matteo Gatta, attaccante esterno attualmente svincolato, che potrebbe farci fare un salto di qualità…
Vogliamo fare un buon girone di ritorno cercando di salvarci il prima possibile tenendo presente che abbiamo fatto dei ritocchi importanti sul mercato per cercare di migliorare la nostra rosa.
Nel caso in cui il nostro obiettivo venisse centrato, i giocatori, che non prendono nessun rimborso, avrebbero un viaggio-premio in Costarica…”.