A pochi giorni dal big match del “Tancredi Berenghi” contro la capolista Villa Adriana, abbiamo voluto sentire il direttore sportivo del Vicovovaro, Lorenzo Lauri.
Gli arancioverdi di mister Lillo stanno facendo un campionato importante nel Girone D di Promozione e domenica prossima inseguiranno la quarta vittoria consecutiva.
Una piazza calda, quella di Vicovaro che, dai Monti Lucretili, in provincia di Roma, sta iniziando a coltivare importanti ambizioni.
Direttore, state facendo un ottimo campionato e domenica affrontate il Villa Adriana, distante due punti.
Quali sono gli obiettivi della squadra?
“All’inizio del torneo abbiamo sofferto.
Gli episodi ci hanno portato ad avere meno punti del previsto.
A partire dalla partita con la Pro Roma, ci siamo rimessi in carreggiata, anche grazie al mister.
Siamo sulla strada giusta.
Vicovaro è una piazza piccola e ancora sconosciuta ai più, ma calorosa.
Vogliamo aprire un ciclo calcistico importante e degno di questo paese e di questa dirigenza fantastica.
Abbiamo un ottimo gruppo e tutte le caratteristiche per poter fare bene”.
Secondo gli addetti ai lavori, il Girone D è molto competitivo.
Ci sono tante squadre ben attrezzate in pochi punti.
Quali sono le vostre principali avversarie?
“La squadra che più ci ha messo in difficoltà è l’Atletico Torrenova, che ci ha battuto sul nostro campo.
Hanno delle ottime individualità.
Credo che tra le favorite ci siano anche Valmontone e Lodigiani, che però non abbiamo ancora incontrato.
Il Valmontone ha individualità importantissime e non può non puntare all’Eccellenza.
La Lodigiani, che ancora non è decollata, ha un ottimo mister come Gerson ed ha tutte le carte in regola per fare bene.
Anche outsider come il Rocca Priora e il Villa Adriana coltivano importanti ambizioni e sono molto temibili”.
Il campionato è ancora lungo e stabilizzarsi nella parte alta della classifica non è semplice.
Nelle ultime partite avete segnato dieci gol, giocando un calcio spumeggiante e offensivo.
Quali sono i segreti del vostro gioco?
“Gli elementi per poter fare bene sono due.
Il primo è il nostro mister, Gianluca Lillo, un allenatore preparato e professionale e che ritengo destinato ad un futuro radioso.
Sa motivare bene la squadra, insieme a tutto lo staff e al suo vice Di Stefano.
Poi, sicuramente, abbiamo tanti calciatori adatti per questo calcio.
Catracchia e Taverna sono solo due delle ottime individualità che abbiamo e sono in grado di adattarsi perfettamente ad un gioco bello ed offensivo”.
La vostra rosa è un mix di calciatori esperti e di giovani interessanti.
Sente di aver costruito una squadra perfetta per il campionato?
“Come detto, abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi.
Abbiamo un gruppo unito e uno spogliatoio compatto.
La perfezione non esiste, ma sicuramente stiamo facendo molto bene.
Dopo ogni partita, dobbiamo ringraziare i nostri magnifici tifosi, il gruppo dei “Portoghesi”.
Anche contro la Vis Subiaco, in trasferta, erano in tantissimi.
Nella vita c’è sempre da migliorare.
Senza proclami, sappiamo di poter ambire a traguardi importanti e di poter dire la nostra.
Rimaniamo concentrati, pensando partita per partita”.
Con quale spirito affrontate la prossima giornata: coscienti dei vostri mezzi o rispettosi della capolista Villa Adriana?
“In entrambe le modalità.
Non è un caso che il Villa Adriana sia primo in classifica.
Hanno un bravo mister e pezzi pregiati come Palombi o Bonini.
Abbiamo il massimo rispetto per il nostro avversario che, nonostante l’ultima sconfitta, rimane temibilissimo.
Dobbiamo essere umili e giocare una partita accorta e con il massimo impegno”.