LUPA ROMA: PARLA IL DS MATTIUZZO PRIME DELLA PARTITISSIMA CONTRO L’OLBIA

Domenica arriva il primo vero big match di questo inizio di stagione perché l’Olbia di Giorico ospiterà in Sardegna la Lupa Roma di Cucciari. Due formazioni che stanno volando in campionato con i padroni di casa reduci da sei risultati utili consecutivi e gli ospiti che hanno collezionato 6 vittorie nelle ultime 6 gare. In classifica un solo punto di distanza con l’Olbia a quota 22 e la Lupa Roma che insegue a 21. La classica gara da tripla con la consapevolezza nei propri mezzi che è aumentata notevolmente per la Lupa Roma come confermatoci dal direttore sportivo della prima squadra Stefano Mattiuzzo che presenta la sfida contro l’Olbia alla vigilia della partenza per la Sardegna. PARLA STEFANO MATTIUZZO “La squadra é cosciente dell’importanza della gara – ci tiene subito a precisare il ds della Lupa Roma Mattiuzzo – ha il massimo rispetto dell’avversario considerando anche che attualmente guida il girone ma ha pure la consapevolezza dei propri mezzi in funzione anche degli obiettivi della società”. L’Olbia in settimana ha convocato una conferenza stampa di protesta contro gli arbitri proprio a pochi giorni da un match così importante: “Non voglio entrare nel merito delle problematiche altrui, anche se queste dichiarazioni è prassi che avvengano prima delle partite importanti. Sono abituato a gestire tutto quello che accade in casa Lupa Roma. Ad oggi la classe arbitrale è stata all’altezza della situazione rispetto all’importanza delle gare disputate. Io non credo ad un accanimento nei confronti di nessuna squadra: ci sono degli errori da parte degli arbitri così come ci sono per i calciatori. Nell’arco dell’anno credo che tutto venga bilanciato e penso che la classe arbitrale sia sempre da aiutare anche in caso di errori. Non mi sembra che ad oggi ci sia stato niente di clamoroso onestamente tale da mettere sul banco degli imputati qualcuno in particolare”. Dopo la vittoria contro il Latte Dolce, un’altra sfida contro una squadra sarda con alcune defezioni importanti che potrebbero arrivare proprio all’ultimo momento: “Questa è una rosa costruita per poter sopperire alle assenze. L’allenatore potrà utilizzare i giocatori con più moduli in base allo stato di forma e all’avversario di turno. Non credo comunque che verrà snaturato il nostro modo di giocare visti i risultati ottenuti fin qui. Certo è che considerando gli acciacchi di Diamoutene, Raffaello e Leccese dovremo valutare fino all’ultimo la loro effettiva disponibilità”. Dopo Civitavecchia e San Basilio Palestrina, il campionato di Serie D affrontato ora con la Lupa Roma con l’esperienza già maturata in queste stagioni: “E’ un campionato sempre molto difficile ma rispetto agli altri anni dove contava maggiormente il fattore campo, quest’anno abbiamo potuto constatare un livellamento di valori. Non ci sono squadre “materasso” ma sono tutte organizzate: non hanno magari grandissime individualità ma rendono la vita difficile ad ogni avversario. Fino all’ultimo sarà un campionato aperto e la squadra più continua e più concentrata a non sottovalutare anche gli avversari che sulla carta possono sembrare facili vincerà. Penso tra l’altro che anche le società più forti ed organizzate possano alla lunga fare la differenza”. [two_third last=”no”]…[/two_third]