MARCO PAOLACCI: LE MIE DEDICHE SPECIALI…

MARCO PAOLACCI: LE MIE DEDICHE SPECIALI…

Grazie all’ ottimo lavoro dell’ addetta stampa della Lupa Castelli Romani, Guendalina Fortunati, vi riproponiamo le prime parole del difensore Marco Paolacci dopo la gara di ieri…

Mancava Orlando Fanasca, e con Pippi ancora a mezzo servizio si temeva che, nella gara di ritorno di Coppa Italia contro la Sorianese, la Lupa potesse avere qualche problema a sbloccare il risultato. Ancora una volta, però, ci ha pensato lui, confermando che alcuni difensori in area di rigore sanno sempre essere letali. E se qualcuno poteva credere che le 8 reti siglate dal giocatore nella scorsa stagione potessero essere state un caso, una questione di fortuna, dovrebbe fin da subito iniziare a ricredersi. Il difensore in questione è Marco Paolacci, che a Soriano ha comandato la difesa al fianco di Mirko Mancini ma non si è fatto pregare quando è stato il momento di alzare le braccia al cielo per la sua seconda esultanza in quattro giorni. “Quella contro la Sorianese era una partita difficile, in un campo sempre ostico contro una buonissima squadra. Abbiamo interpretato la gara nel modo giusto, con la massima concentrazione, e siamo veramente soddisfatti di aver conquistato il passaggio del turno. Sapevamo che a loro sarebbe servito solo un gol per qualificarsi, visto il 2-1 dell’andata, ma siamo stati attenti fin dai primi minuti e chiudere il primo tempo in vantaggio è stato fondamentale”.

Il gol di Paolacci, infatti, è arrivato proprio allo scadere del primo tempo, dando una direzione ben precisa al match e spegnendo sul nascere le velleità di rimonta degli avversari. D’altronde, Cristiano Gagliarducci aveva interpretato nella maniera giusta la gara stravolgendo la formazione provata in settimana e scegliendo di schierare, per la prima volta in gare ufficiali, l’esperta coppia centrale composta da Paolacci e Mancini, e dirottando D’Orazi sulla fascia a fare il terzino (con risultati più che soddisfacenti, peraltro). “Con Mirko mi trovo benissimo”, commenta Marco, “ci capiamo a memoria come se avessimo sempre giocato insieme. Devo dire che in questo gruppo ci sono molti buoni difensori centrali e il mister ha a disposizione diverse opzioni tra le quali scegliere. Noi dobbiamo semplicemente continuare ad allenarci come stiamo facendo dagli inizi di agosto, per farci trovare sempre pronti a scendere in campo”.

E se il giovane Gordini (autore di due convincenti prestazioni in altrettante gare ufficiali) si è accomodato in panchina, a Soriano si è avuta la conferma di altri due ragazzi di belle speranze, come De Marco e Roberti (entrambi ancora in gol, proprio come domenica scorsa), ma anche di Alessio Maccaroni che non ha fatto rimpiangere lo squalificato Colantoni sulla fascia sinistra. Da menzionare anche l’esordio dal primo minuto di Danilo Bottoni, che dopo i primi attimi di “ambientamento” ha saputo mettere in mostra le sue qualità tecniche, e quello a partita in corso di Juri Lluka (‘93), uno degli ultimi arrivati in casa lupa. “Tutti i giovani si stanno rivelando delle sorprese”, sorride Paolacci; “stanno crescendo gara dopo gara e alla lunga questo non potrà che essere un valore aggiunto per noi. Per il momento si sono integrati a perfezione nel gruppo, e anche chi si è aggregato da pochi giorni ha dimostrato carattere e personalità al momento in cui è stato chiamato in causa. Insomma, le basi per far bene ci sono veramente tutte”.

Per concludere, non potevano mancare le dediche per i due gol siglati da Paolacci negli ultimi giorni. Non è passata inosservata, infatti, l’esultanza con le braccia al cielo dopo la marcatura contro l’Atletico Boville: “Il gol di domenica scorsa è per Andrea Servi, che ci ha lasciato il mese scorso. Ho avuto la possibilità di conoscere una grande persona, oltre che un grande giocatore, e la sua scomparsa mi ha addolorato tantissimo. Il gol di Coppa, invece, è dedicato a mio figlio: il gesto che ho fatto esultando è ispirato a lui, che si mette sempre le mani in bocca proprio come ho fatto io. Oltre che per lui, però, è anche per tutte quelle persone che hanno dimostrato di non credere in me: quest’anno darò il massimo non solo per regalare delle soddisfazioni alla Lupa Castelli Romani, ma anche per dimostrare a tutti quello che valgo”.