La copertina dell’undicesima giornata nel Girone G spetta di diritto al Terracina, capace di espugnare il Desideri di Fiumicino e di condannare così la Lupa Roma alla prima sconfitta dopo sette successi consecutivi.
Eroe della giornata il fantasista di origini napoletane, Flavio Marzullo, autore di una splendida doppietta su calcio piazzato.
“La gara di ieri rappresentava un vero e proprio bivio per noi – dichiara il trequartista biancoceleste – Se avessimo perso, probabilmente saremmo finiti ad una distanza eccessiva dal vertice e le nostre prospettive sarebbero cambiate.
Contro la Lupa Roma hanno giocato un ruolo determinante le motivazioni.
“Abbiamo corso come non mai ed a fine gara, parlando con il capitano Serapiglia, ci siamo detti che se ci comporteremo sempre così, potremo superare qualsiasi avversario.
Questo è un campionato molto equilibrato e senza una vera e propria schiacciasassi, a mio avviso.
La Lupa Roma si può battere ed anche l’Olbia sta accusando una flessione.
Possiamo dire la nostra anche noi”.
A causa della squalifica di Marco Neri non si è potuta consumare la sfida a distanza sui calci piazzati tra i due ex compagni di squadra.
“Peccato per la sua assenza – scherza Marzullo – Senza Neri perde il calcio e ieri con lui in campo la partita sarebbe stata anche più spettacolare.
Gli do comunque appuntamento al Colavolpe per la gara di ritorno”.
Il match di ieri è stata comunque l’occasione per rivedere l’ex tecnico Cucciari.
“Conservo un ricordo eccezionale del mister.
E’ una grandissima persona, un vero signore in campo e fuori.
Lo scorso anno ci ha dato tantissimo ed è stato determinante ai fini del ritorno in D di questo club”.
Dopo tre pareggi consecutivi, è arrivato dunque il primo successo targato-Agovino.
“Con il nuovo allenatore l’impatto è stato ottimo – conclude il numero 10 del Terracina – Prima ci mancavano ritmo ed intensità in allenamento, mentre ora lavoriamo molto su questo durante la settimana ed arriviamo alla partita con la gamba giusta”.