Maurizio Alfonsi e la sua voglia di allenare: “Sono stato un grande calciatore è vero, vorrei avere la possibilità di dimostrare il mio valore anche come tecnico”

Maurizio Alfonsi e la sua voglia di allenare: “Sono stato un grande calciatore è vero, vorrei avere la possibilità di dimostrare il mio valore anche come tecnico”

Magic Box Maurizio Alfonsi, che da giocatore, dopo la trafila nel settore giovanile della Roma, ha fatto impazzire tutti gli amanti del nostro calcio in diverse piazze importanti come Gaeta, Albalonga, Ostiamare, Fondi solo per citarne alcune attende una chiamata ed un progetto serie per allenare. Le sue due ultime esperienze in Promozione con Torrino e Rocca Priora sono state decisamente diverse tra loro. Abbiamo contattato mister Maurizio Alfonsi e con lui abbiamo scambiato quattro chiacchere:

Dopo l’esperienza con il Torrino da subentrato e i pochi mesi passati al Rocca Priora la scorsa stagione, qual’è il tuo personale bilancio ricordando che sei stato un grandissimo calciatore e da allenatore hai iniziato con il settore giovanile facendo la cosiddetta gavetta?

“Si con il Torrino è stata una scommessa. Ho preso la squadra a novembre con 0 punti e ultima in classifica. Da quando sono arrivato in 10 giornate nel girone di ritorno abbiamo collezionato 7 vittorie e 3 pareggi senza prendere mai gol con un ritmo da squadra di alta classifica. Arriviamo alla quart’ultima giornata da salvi e purtroppo, proprio sul più bello, per problematiche societarie, provo a dare le dimissioni per ben 2 volte che la società invece respinge. Si creano malumori e spaccature all’interno dello spogliatoio, non riusciamo a fare più punti e così aimè retrocediamo. Nonostante il modo in cui si è conclusa la stagione posso tranquillamente dire che sono stati dei mesi positivi con 36 punti raccolti e una crescita personale e di squadra testimoniata dai risultati e dalle prestazioni, poi come ripeto le varie problematiche che si sono presentate nel momento cruciale hanno condizionato fortemente la parte finale del campionato. Per quanto riguarda la mia esperienza con il Rocca Priora è iniziata male ed è finita peggio, però preferisco non soffermarmi su questo argomento…

Allora mister siamo arrivati ad agosto e Maurizio Alfonsi è senza squadra. Ti sei chiesto perché?

“Devo essere sincero sono abbastanza amareggiato e deluso… Aspetto con fiducia la chiamata giusta. Spero che arrivi il prima possibile perchè io ho vissuto e vivo di calcio. Il campo per me rappresenta tutto, mi trasmette entusiasmo. Gli allenamenti sono un momento importantissimo per me, per no parlare della partita. Vivo tutto con il cuore, con passione e con la stessa voglia di quando giocavo. Confido sul fatto che qualche club possa affidarmi una squadra, con programmazione e soprattutto lasciandomi lavorare ed esprimere il mio credo calcisticoSecondo me non si guarda più alla meritocrazia e alle idee che un allenatore propone, ma aimè si pensa ad altro… Si è vero sono stato un grande calciatore e con tutto il cuore vorrei avere la possibilità di diventare anche un grande allenatore. Mi sento pronto, ho una voglia incredibile e soprattutto un entusiasmo nell’allenare fuori dal comune…

Una domanda indiscreta ma se arrivasse una chiamata per fare da secondo a qualcuno, la prenderesti in considerazione?

Con tutta sincerità accetterei di fare il secondo solo nel professionismo. Non è presunzione ci mancherebbe, ma solo la consapevolezza di essere pronto ad altre esperienze. Ho voglia di insegnare calcio e di cimentarmi in qualche situazione dove ci possa essere la possibilità di lavorare in armonia e con il rispetto dei ruoli. Conosco le mie potenzialità e so che posso dare tanto a questo calcio…”