MONTECELIO – CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA 1 – 0
MONTECELIO De Angelis, Cornacchia, Zeetti, Federico (29’ st Vinciarelli), Roselli, Di Gioacchino, Buttarelli, Fabiani, Cardella, Ognibene (43’ st Cecili), Tagliabue (18’ st Nesta) PANCHINA Frera, Scipioni, Benedetti, Babini ALLENATORE Pagliarini
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Zazzaro, Cupelli, Santi, Mancini, Calabresi, Passiatore, Gatta (6’ st Collacchi), Hrustic (27’ st Corsi), Petrangeli, Petroccia, Dominici PANCHINA Lucarelli, Leandri, Gentile, Italiano, Abbondanza ALLENATORE Baiocco
ARBITRO Celani di Viterbo
MARCATORI Cardella 16’ pt (M)
NOTE Ammoniti Cornacchia, Federico, Buttarelli, Mancini, Calabresi. Ang. 1 – 3. Rec. 1’ pt, 2’ st.
Il 2016 non inizia come si era concluso il 2015: il CreCas non passa al “Piero Fiorentini” di Montecelio, dove i padroni di casa si aggiudicano il derby grazie a un regalo degli avversari.
I sabini hanno la loro prima occasione dopo 9’, quando Calabresi intercetta una maldestra rimessa dal fondo di De Angelis e ci prova da distanza ravvicinata, ma l’estremo difensore tiburtino se la cava allontanando il pericolo.
Al 16’ è Petroccia ad aprire il compasso per Dominici largo a sinistra, che crossa in area, dove spizza Petrangeli senza precisione. Il parziale cambia sul capovolgimento di fronte: Zazzaro esagera nel controllare la sfera davanti alla sua porta e ne approfitta Cardella, che si avventa sul pallone e spinge in rete per l’1 a 0.
Gli ospiti non si danno per vinti e subito dopo Petrangeli conclude di prima intenzione su invito di Dominici, trovando la respinta di De Angelis.
Dominici è una spina nel fianco per la retroguardia di casa e al 22’ tenta dall’out di sinistra: De Angelis dice ancora di no.
Al 29’ Petroccia si incarica di una punizione dai 22 m e lascia partire il destro a giro, ma l’estremo difensore tiburtino è superbo e allontana in tuffo.
Il Montecelio viene fuori solo al 44’, quando Cardella, in contropiede, serve Tagliabue, il cui tiro viene neutralizzato da Zazzaro. Il CreCas ha la sorte avversa e al 1’ della ripresa Federico allontana sulla linea un’incornata di Calabresi.
Sei minuti più tardi il cross di Cupelli raggiunge Petrangeli in area, che carica il destro di prima intenzione lambendo il palo. Subito dopo la palla esce di un nonnulla sul tentativo dal limite di Petroccia. Al 28’, a parti invertite, è Ognibene ad andare vicinissimo al raddoppio.
L’ultima chance per i rossoblù è sui piedi di Mancini, che riceve da Petroccia e sferra il tiro sfiorando la traversa.
(Ufficio Stampa Cre.Cas. Città di Palombara)